Protonotaro
Beatrice Pasciuta
Magistratura già esistente nella prima età normanna, preposta al controllo dei notai addetti alla redazione degli atti della cancelleria regia ‒ un Filippo Protonotaro [...] e ultra Farum. Nel 1268 un'ordinanza di Carlo I d'Angiò ampliava la sfera di competenze del protonotaro, il quale ufficio di Logotheta Sacri Palacii nel regno normanno di Sicilia e d'Italia meridionale, in Atti del II congresso storico pugliese e ...
Leggi Tutto
ARAGONA, Pietro d'
**
Nato in Aragona ai primi del XV secolo, era figlio cadetto di Ferdinando il Giusto re d'Aragona e di Leonora Albuquerque, e fratello di Alfonso V il Magnanimo, di Giovanni II re [...] , Recco, Sesto, Castiglione, Chiavari) da costringere Filippo Maria ad aprire trattative con Alfonso.
Tornato quindi in più fidato.
Bibl.: N. F. Faraglia, Storia della regina Giovanna II d'Angìò, Lanciano 1904, pp. 177, 241, 242, 243, 260, 292, ...
Leggi Tutto
BELLOSIO, Carlo
Franca Dalmasso
Nacque a Milano il 21 ott. 1801. Studiò a Brera nella scuola di P. Palagi, di cui divenne collaboratore a partire dal 1829. Dal maestro ricevette una formazione ispirata [...] Putti volanti, nella "sala d'angolo" del Palazzo reale; due affreschi con S. Carlo al sepolcro e s. Filippo Neri presentato a S. si conservano due quadri storici: Il cadavere di Manfredi e Carlo d'Angiò.
Morì a Bellagio il 15 sett. 1849.
Bibl.: C. ...
Leggi Tutto
BATAILLE, Nicolas
F. Joubert
Arazziere attivo a Parigi nella seconda metà del sec. 14°, divenne celebre come imprenditore di notevoli serie di arazzi, tra cui l'Apocalisse di Angers (Angers, Château, [...] è attestata in vari libri di conti principeschi; il duca d'Angiò, presso il quale B. compare citato nel 1376 come varlet che suo varlet de chambre (1396) - e del duca di Borgogna Filippo l'Ardito (pagamenti risultano negli anni 1374, 1380, 1386, 1394, ...
Leggi Tutto
Pietro di Giuliano (port. Pedro Julião: Lisbona 1220 circa - Viterbo 1277). Scienziato, archiatra di Gregorio X, filosofo di fama, noto col nome di Pietro Ispano, tanto che Dante (Par. XII, 134-35) lo [...] card. G. G. Orsini (poi Niccolò III). Tuttavia tentò di pacificare Rodolfo d'Asburgo e Carlo d'Angiò per la quiete d'Italia, e Alfonso X di Castiglia e Filippo III di Francia, per poter organizzare una crociata contro i Saraceni, sollecitata (1276 ...
Leggi Tutto
Figlio (Le Gué de Maului, Le Mans, 1319 - Londra 1364) di Filippo VI di Valois e di Giovanna di Borgogna. Prodigo e incostante, salì al trono nel 1350: si inimicò dapprima il genero Carlo il Malvagio, [...] la pace di Brétigny (1360). Nell'impossibilità di reperire il denaro necessario per il riscatto, e dopo che il figlio Luigi, duca d'Angiò, che aveva preso il posto del padre come ostaggio, si era sottratto alla prigionia dandosi alla fuga, G. si vide ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1252 circa - m. 1282) primogenito di Tommaso II; al pari del padre reca abusivamente il numero d'ordine, non essendo stato mai conte di Savoia. Pur avendo diritto all'eredità comitale, ne fu [...] privato dagli zii Pietro II e Filippo I; sotto il governo di quest'ultimo, resse i dominî subalpini, ai quali aspiravano Guglielmo VII di Monferrato e Carlo d'Angiò. Per ovviare al grave pericolo di una minacciata spartizione dei dominî, catturò ...
Leggi Tutto
Cittadina francese nei pressi di Parigi da cui prende nome una celebre famiglia, nota dal 10° sec., con capostipite Burcardo, e salita a grande potenza nei secoli successivi.
Mathieu I (m. 1160), signore [...] detto il Grande (m. 1305 ca.), ammiraglio, soccorse Carlo d’Angiò dopo i Vespri Siciliani (1282), ottenendo il titolo di gran di ammiraglio al padre Jean I (1325). Creato da re Filippo VI maresciallo di Francia (1343), ciambellano (1346) e capitano ...
Leggi Tutto
Monaco cisterciense (n. probabilmente Bieda - m. Roma 1118), al secolo Raniero. Il pontificato di P. è rimasto famoso soprattutto perché esso coincise col momento forse più drammatico delle lotte fra Papato [...] questione delle investiture si impegnò contro Enrico I d'Inghilterra, ottenendo la sua rinuncia a investire Filippo I di Francia si mostrò conciliante dopo aver ottenuto che il re troncasse l'adulterio con Bertrada di Montfort, moglie di Folco d'Angiò ...
Leggi Tutto
Alfònso V il Magnanimo (sp. el Magnánimo) re di Aragona, IV come conte di Catalogna, I come re di Napoli. - Lottò a lungo contro la dinastia francese degli Angiò per la successione al trono di Napoli, [...] (1423). Ritentò invano, prima nel 1432, poi alla morte di Giovanna (1435) contro Renato d'Angiò, fratello ed erede di Luigi III, aiutato dal papa, da Filippo Maria Visconti, da Genova, da Venezia, da Firenze. Battuto nella battaglia navale di Ponza ...
Leggi Tutto