GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] di Durazzo, vittorioso a Napoli su Luigi II d'Angiò, e il pronto allineamento del duca di Milano al Milano, V, Milano 1955, p. 566; Id., Il Ducato visconteo da Gian Galeazzo a Filippo Maria Visconti, ibid., VI, ibid. 1955, pp. 14 s., 17, 20, 30, 33 ...
Leggi Tutto
Milano
Antonio Menniti Ippolito
Il Medioevo
L’attenzione delle Istorie fiorentine (di qui in poi abbreviato nelle citazioni Ist. fior.) alle vicende milanesi è episodica, ma già nelle prime righe, dedicando [...] suoi successori, a quelle del re di Napoli Roberto d’Angiò (capo della fazione guelfa) nonché agli imperatori Enrico VII centrale (VI viii). Da questo momento, tutta la vicenda di Filippo Maria Visconti e del suo ducato è vista nella prospettiva di ...
Leggi Tutto
FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] Corrado, nato verso il 1240-41 e morto dopo il 1301, e Filippa, nata verso il 1242, che nel 1258 sposò il gran camerario di Manfredi, Manfredi Maletta, e morì nel carcere di Carlo d'Angiò nel 1273. Forse F. aveva ancora un'altra figlia di nome Maria ...
Leggi Tutto
BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora di Castiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] , nel 1336, l'infanta donna Maria secondogenita di re Filippo. Tuttavia più che dai motivi tradizionali dei predecessori, Martino rottura diplomatica con Luigi II d'Angiò e quindi con la Francia e la Provenza, e con il duca d'Austria, che aveva già ...
Leggi Tutto
SLUTER, Claus
K. Morand
Scultore nato a Haarlem (Olanda) nel 1360 ca. e morto a Digione nel 1406, attivo nell'Europa settentrionale.A capo della bottega di scultori operante al servizio del duca di [...] la morte di Carlo V, avvenuta nel 1380 e di Luigi d'Angiò nel 1384, questa tradizione di mecenatismo si estese oltre Parigi, fino al Berry e alla Borgogna a opera dei due fratelli più giovani. Filippo, duca di Borgogna (v.; 1363-1404), detto l'Ardito ...
Leggi Tutto
UBALDINI
Lorenzo Cammelli
I primi esponenti di questa grande casata appenninica sono individuabili nel seguito dei marchesi di Toscana nel corso dell’XI secolo.
In particolare Azzo (I) di Alberico/Albizo [...] la continuazione di Filippo Villani, a cura di G. Porta, Parma 1995, ad ind.; D. Compagni, Cronica, a cura di D. Cappi, in III, ad ind.; S. Terlizzi, Documenti delle relazioni tra Carlo I d’Angiò e la Toscana, Firenze 1950, pp. 179 s.; R. Davidsohn, ...
Leggi Tutto
NICOLA da Guardiagrele
Cristiana Pasqualetti
NICOLA da Guardiagrele. – Figlio di Pasquale e nipote di Andrea, nacque a Guardiagrele, nell’entroterra chietino, prima del 1389.
Alla data del 12 agosto [...] indetta a Chieti per giurare fedeltà alla regina Giovanna II d’Angiò-Durazzo in qualità di «altero sindico» di Guardiagrele (Ravizza Il nodo di Amiens appartenne invece alla collezione del canonico Filippo Pirri, messa all’asta nel 1889, e poté forse ...
Leggi Tutto
TUTINI, Camillo
Silvana D'Alessio
Nacque a Napoli nel 1594, da Angela Salerno, mentre non è noto il nome di suo padre. La famiglia paterna era originaria di Sant’Angelo a Fasanella, nel Cilento.
Il [...] del Regno», e che aspirò a far salire al trono «il duca d’Angiò e il principe di Condé». Un accenno a Luigi II di Borbone, lettere di Tutini: una del 28 gennaio 1631 al vescovo di Capri Filippo Mazzola (c. 175r) e l’altra del 3 settembre 1645 a ...
Leggi Tutto
SFORZA, Alessandro
Edoardo Rossetti
– Nacque a Cotignola il 29 ottobre 1409 da Muzio Attendolo, detto Sforza, e da Lucia di Torsciano, sua concubina di origine perugina, poi sposatasi con Marco Fogliani.
Dalla [...] papa (per strappare Francesco Sforza all’alleanza con Filippo Maria Visconti). Anche la sua corte fu di 1462), che segnò una pesante sconfitta di Piccinino e di Giovanni d’Angiò. Queste benemerenze gli ottennero da Ferrante II il Ducato di Sora ...
Leggi Tutto
TARASCHI, Giovanni (Zohane Tarasco)
Luca Silingardi
Pittore e plasticatore attivo a Modena nella prima metà del XVI secolo.
Come è stato recentemente ipotizzato, l’esistenza di più fratelli Taraschi [...] che, da Ludovico Vedriani in poi (1662), ripreso da Gian Filippo Pagani (1770) e da altri (Lanzi, 1795-1796, p. Modena 1882, p. 137; A.G. Spinelli, Soste in Modena di Giovanni d’Angiò e di Carlo V, in Atti e Memorie della R. Deputazione di Storia ...
Leggi Tutto