Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] di Brolo (1084), S. Filippo di Demenna (1090), S. Maria di Mili (1090), S. Salvatore di Placa (1092), S. Pietro d'Itàla (1092), S. Giovanni R. Spahr, Le monete siciliane dai bizantini a Carlo I d'Angiò (582-1282), Graz 1976.
V. von Falkenhausen, I ...
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SARCOFAGO
R. Farioli Campanati
N. Bock
SARCOFAGO L’uso di arche sepolcrali in pietra o marmo, di varia tipologia, per lo più a carattere monumentale e variamente decorate, che trova origine nell’Antichità [...] di nuove ambiziose opere, per es. la tomba del cardinale Filippod’Alençon (m. nel 1397; Roma, S. Maria in m. nel 1323; Napoli, S. Maria Donnaregina) e nella tomba di Roberto I d’Angiò il Saggio (m. nel 1343; Napoli, S. Chiara). L’uso dell’intera ...
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Ravenna
Eugenio Chiarini
Pier Vincenzo Mengaldo
Topografia e storia. - R. si formò - forse fin dai tempi etruschi - ai margini di un'estesa laguna, " che un fascio di cordoni litorali... delimitava [...] primo) che, succedendo nel 1397 a Filippo Villani, lesse D. nello Studio fiorentino; e il pur ravennate [Villani IX 97]; l'indubbio successo, anzi, secondo il Caggese [Roberto d'Angiò e i suoi tempi, Firenze 1930, II 36], la " schiacciante vittoria ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] madre, Giovanna, cercò di interessare alla riconquista del ducato il papa Clemente V, il re di Napoli, Roberto d'Angiò, e il re di Francia Filippo il Bello. Ne ebbe promesse e scarsi aiuti. Nel novembre del 1312, stando a Napoli, essa aveva istituito ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Italiani e stranieri
Molto tempo fa ho avuto fra le mani un libro sulla spedizione dei [...] Barbarossa e dei suoi successori, l’invasione di Carlo d’Angiò, quella di Carlo VIII, ripetute invasioni francesi e più visibile all’estero che in patria. Nella Madrid di Filippo II, come ricorda Matteo Sanfilippo nel suo Faccia da italiano, ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] 1426 presso il duca di Savoia, Amedeo VIII, futuro suocero di Filippo Maria, in una missione che non ebbe esito felice; più settembre; passò quindi a Digione, dove fece visita all'imprigionato Renato d'Angiò, e, tomando a Milano, si fermò il 3 nov. ...
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COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] la situazione in Germania prese una piega diversa: Filippo di Svevia e Ottone di Brunswick furono eletti successivamente s.; e anche R. Spahr, Le monete sicil. dai bizantini a Carlo I d'Angiò (582-1282), Zürich-Graz 1976, nn. 26-30, 33. Per le più ...
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MANFREDI, RE DI SICILIA
WWalter Koller
M. nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II e di una figlia della contessa Bianca Lancia a cui una tradizione posteriore ha attribuito il nome [...] "Iordanus de Agliano", l'ammiraglio cipriota Filippo Chinard, il magister rationalis "Iozzolinus de sovrano rifiutò nel marzo 1262 prese contatto con il fratello del re, Carlo d'Angiò, conte di Provenza, che già nel 1252 era stato uno dei candidati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] breve durata: minacciato a Sud dall’avanzata del guelfo Roberto d’Angiò, re di Napoli, e temendo una rivolta popolare nella successivo approdo a un modello assolutistico ispirato dalla Francia di Filippo il Bello e dei suoi successori (Gewirth 1951, ...
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