Sindacalista italiano (Pausula, ora Corridonia, 1887 - Carso 1915). Mazziniano nella prima giovinezza, passò nel 1905 al sindacalismo rivoluzionario di cui divenne uno dei principali organizzatori. Nel [...] 1908 prese parte allo sciopero agrario nel Parmense; dal 1911 il centro della sua azione fu Milano. Subì varî arresti e condanne. Per intendere la sua concezione del sindacalismo, è importante il volume ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] 1920; Dalla frode al fratricidio. La responsabilità del governo italiano nella strage di Fiume, Roma 1921; FilippoCorridoni, Piacenza 1922; Matteotti: fatti e documenti, Tolosa 1926; Dopo un ventennio di rivoluzione. Il corporativismo, Bordeaux ...
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DE MARSANICH, Augusto
Sandro Setta
Nacque a Roma il 13 apr. 1893 da Enrico e da Adelaide Piccinini. Seguace del sindacalismo di FilippoCorridoni, fu interventista e combattente nella prima guerra mondiale [...] (prenderà parte anche alla guerra in Africa). Aderì al movimento di Mussolini, militando nel fascio di Roma. Dopo l'avvento al potere del fascismo, si fece luce nella polemica tra intransigenti e revisionisti, ...
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DE AMBRIS, Amilcare
Francesco Maria Biscione
Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché [...] fascino dell'"esperimento" corporativo. Nel settembre 1926 fece pervenire a Mussolini per tramite della madre dello scomparso sindacalista FilippoCorridoni (la cui figura durante il fascismo era assurta ai fasti del mito) una missiva in cui, anche a ...
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MALUSARDI, Edoardo Antonio
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Nacque il 30 ag. 1889, da Giovanni e da Maria Molteni, a Lodi, dove trascorse l'adolescenza; abbandonati gli studi dopo la licenza elementare, cominciò a lavorare come operaio [...] .
Il M. morì a Torino il 29 giugno 1978.
Fra le opere del M. si vedano: FilippoCorridoni. Agitatore - Interventista - Soldato, Torino 1930; Elementi di storia del sindacalismo fascista, con prefazione di G. Bottai, Genova 1932.
Fonti e Bibl.: Roma ...
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DELL'AVALLE, Carlo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 24 apr. 1861 da Nicola e Adelaide Giani. Operaio tipografo, discretamente colto, oratore pronto ed efficace, di spiccate qualità politiche, [...] che sarebbe durata per tutto il suo segretariato, ed avrebbe conosciuto gravi asprezze di toni: la corrente sindacalista, guidata da FilippoCorridoni, nel novembre 1906 mise in stato d'accusa il D. e ne chiese le dimissioni, ma la maggioranza difese ...
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CORRADETTI, Gino
Francesco Manconi
Nacque a San Severino Marche (Macerata) il 21 ott. 1879 da Corrado, patriota attivo a Roma, tipografo ed editore, e Pudenziana Scoderoni. Di modesta famiglia, dopo [...] congresso non ebbe luogo per l'arresto degli organizzatori, fra i quali era Di Vittorio: il C. tenne allora con FilippoCorridoni un forte comizio di protesta.
Alla fine del 1912 il C. rivide radicalmente le sue posizioni politiche che sostenevano l ...
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BRACCIALARGHE, Comunardo
Gino Cerrito
Nato a Macerata il 17 ott. 1875 da Vito, operaio lattoniere e aderente al movimento anarchico, e da Angela Romitelli, frequentò quivi le prime classi delle elementari [...] del lavoro e nel circolo che raccoglieva rivoluzionari di diverso orientamento intorno a Maria Rygier, Virgilio Corradi, FilippoCorridoni, Walter Mocchi, Vittorio Gottardi, Enrico Dugoni e altri. Con costoro egli costituì la sezione dell'Alleanza ...
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DE FALCO, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Corato (prov. di Bari) il 25 febbr. 1878 da Angelo e Brigida Russo, di famiglia povera. Tipografo, repubblicano nella prima gioventù e poi socialista, [...] attività giornalistica supplendo Mussolini, anch'egli richiamato, nella direzione del Popolo d'Italia. È di questi anni l'amicizia con FilippoCorridoni e Alceste De Ambris.
Il pur vivace interventismo del D. - e in ciò la differenza di posizione con ...
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ALLEVI, Giovanni
Elio Lodolini
Nato ad Offida (Ascoli Piceno) da Gaetano il 25 nov. 1870, studiò presso il Convitto nazionale di Fermo e, nel 1897, si laureò in medicina nell'università di Bologna con [...] italiani antichi, moderni e contemporanei nati nelle Marche, Falerone 1934, pp. 44-45; I. de Begnac, L'Arcangelo sindacalista (FilippoCorridoni), Milano 1943, pp. 217, 294, 451, 506, 824; E. Lodolini, G. A., in Atti del II Convegno della Marca ...
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