VIRTUS
¿ W. Koehler
V. rappresenta la somma di quelle doti virili che portarono alla grandezza di Roma. Essa è perfecta et ad summum perducta natura (Cic., Leg., i, 8, 25); rende l'uomo simile agli [...] cinque aquile (con vessillo era rappresentata anche nella colonna di Magonza).
Dall'età di Adriano V., nel (363); 220 (579); 627 (592); Gordiano III 95 (404); 327 (395); Filippo 151 (239); Decius 8 (123); Valeriano I 136 (273); 268 (272); Gallieno ...
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FOIS, Foiso
Gianni Murtas
Nacque ad Iglesias (Cagliari) il 28 dic. 1916 da Salvatore e Maria San Filippo. Nel 1920 la famiglia si trasferì a Firenze per seguire il padre, ingegnere minerario, che aveva [...] presso la presidenza della Regione della Sardegna.
Nel 1958, presentato da A. Sassu, espose olii e incisioni alla galleria Colonna di Milano e l'anno seguente partecipò con tre opere alla Quadriennale di Roma. Nel 1960 divenne direttore del liceo ...
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GIROMETTI, Pietro
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 20 sett. 1811 da Giuseppe e Luigia Albites. Apprese l'arte di incidere pietre dure e medaglie dal padre e frequentò i corsi dell'Accademia [...] G. le medaglie dedicate a Vittorio Alfieri, Michelangelo Buonarroti, Cesare Baronio, Pietro Bembo, Filippo Brunelleschi, Benvenuto Cellini, Marcantonio Colonna, Enrico Dandolo, Francesco De Marchi, Francesco Guicciardini, Cosimo de' Medici, Leone X ...
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BIANCHI, Pietro, detto il Creatura
William Crelly
Figlio di Giovanni, bottaio, originario di Sarzana, e di Antonia Bana, fu battezzato a Roma nella chiesa di S. Salvatore alle Coppelle nel 1694. Il [...] Benedetto Luti, e con questo lavorò al soffitto di palazzo Colonna con la Gloria del papa Martino V, aggiungendovi tra le S. Marziale a Gubbio, un Incontro del card. Zondadari con Filippo V di Spagna (Firenze, coll. Bellini) per lo stesso cardinale ...
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FERRI, Giovanni Maria (Giovanni Senese)
Laura Testa
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F.; le scarse notizie sulla sua vita e attività sono desumibili esclusivamente dai documenti di pagamento [...] altri collezionisti romani, se sue opere compaiono negli inventari Colonna e Barberini (Aronberg Lavin, 1980; Cappelletti, in XI (1967-68), pp. 184 ss.; L. Salerno, Il vero Filippo Napoletano e il vero Tassi, in Storia dell'arte, 1970, n. ...
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BARRICELLI, Maurizio
Anna Barricelli
Figlio di Michelangelo, avvocato, nacque a Benevento il 17 luglio 1874; iniziò gli studi nella città natale sotto la guida di Achille VianeW, della scuola di PosilEpo, [...] a Napoli nell'Accademia di belle arti con Filippo Palizzi e Domenico Morelli. Fu impressionista e divisionista della sua pittura. Affrescò la Loggia dei mercanti della galleria Colonna, già palazzo della Banca Italiana di Sconto, in Roma. ...
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SECURITAS
W. Köhler
Personificazione dello stato di quiete privo di preoccupazioni di una comunità politica, la cui immagine compare per la prima volta sulle monete di Nerone.
Il tipo al quale si ispira [...] tipo di s.: essa ora sta in piedi, appoggiata ad una colonna, sostenendo comodamente il proprio capo, spesso anzi con le gambe ottennero la civitas Romana. La S. sulle monete di Filippo I, coniate in occasione del millenario di Roma ricordano il ...
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ALESSANDRI
Margherita Maria Romanini
Luigi Angelini
Renata Cipriani
Architetti bergamaschi appartenenti a una delle famiglie più antiche e nobili della città.
Marco, che fu anche pittore, nacque a [...] l'altro per la ricostruzione di S. Alessandro in Colonna che fu poi eseguita con lievi varianti), per altari e Bergamo 1775, pp. 17, 66, 79 (per Marco), 16, 66 (per Filippo); F. M. Tassi, Vite dei pittori, scultori e architetti bergamaschi, Bergamo ...
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TRANQUILLITAS
W. Koehler
T. indica in generale lo stato di quiete e viene personificata anche come res expetenda. All'inizio della guerra contro Sesto Pompeo, nell'anno 36 a. C., Ottaviano fece offrire [...] di Securitas, a lei affine, si appoggia negligentemente ad una colonna, esprimendo in modo perfetto la quiete. La mano destra indica della nascita di Augusto. Con questo simbolo, tanto Filippo l'Arabo quanto il figlio vogliono esprimere la "tranquilla ...
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BRIZIO (Briccio, Brizzi), Filippo
Anna Ottani
Figlio del pittore Francesco, nacque a Bologna nel 1603. All'età di vent'anni, venutagli a mancare la guida del padre, passò ad operare al seguito di Guido [...] del Consiglio della Compagnia de' pittori insieme con M. A.Colonna, Matteo Borbone, ecc. (Archivio di Stato di Bologna, Compagnie Galleria Estense di Modena, Roma 1945, p. 129; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, V, p. 33(sub voce Brizzi, Filippo). ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
newquel
(new-quel), s. m. inv. Film che costituisce la ripresa e la continuazione di un’opera cinematografica di successo. ◆ C’è chi da un successo letterario e poi cinematografico come «Tre metri sopra il cielo» tira fuori il classico seguito,...