POSI, Paolo
Raffaella Catini
POSI, Paolo. – Nacque a Siena nel 1708, figlio di Giuseppe, falegname; non si hanno notizie della madre. Apprese i primi rudimenti di matematica e architettura civile nella [...] in qualità di intermediario per conto dell’abate Filippo Farsetti. Al medesimo periodo risale il progetto della , Il progetto di P. P. per il giardino di Palazzo Colonna nei disegni di Giuseppe Piermarini, in Architetti e ingegneri a confronto, ...
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CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] che l'operetta venne bruciata per mano del boia a piazza Colonna il 19 nov. 1774 spiegano la sua fortuna; infatti almeno si trovò al centro di un clamoroso processo. Il card. Filippo Carandini, prefetto del Buon Governo, lo accusò di aver depositato ...
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TORRI (Torre), Flaminio
Enrico Ghetti
Nacque a Bologna nel 1620. L’atto di battesimo, registrato il 19 maggio di quell’anno (Bologna, Biblioteca comunale dell'Archiginnasio, ms. B863: B. Carrati, Cittadini [...] incompiuto dal pesarese, la Madonna col Bambino e s. Filippo Benizi (Bologna, Cassa di Risparmio, già S. Giorgio il suo capolavoro, che si presume essere appartenuto ad Angelo Michele Colonna (Malvasia, 1841, p. 394). La bella copia della Pinacoteca ...
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SFORZA, Guido Ascanio
Massimo Carlo Giannini
– Nacque il 25 novembre 1518 a Parma, figlio primogenito di Bosio II, conte di Santa Fiora, e di Costanza Farnese, figlia naturale del cardinale Alessandro [...] il fratello Sforza erano molto considerati da Carlo V e da Filippo II. Il posizionamento del cardinale e del conte fece parte di e Giovanni Carafa, notoriamente avversati dal cardinale e dai Colonna.
Nell’aprile del 1560 Sforza, sempre attento alle ...
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PALAZZOLO, Luigi Maria
Simona Negruzzo
PALAZZOLO, Luigi Maria. – Nacque a Bergamo il 10 dicembre 1827 da Ottavio e da Teresa Antoine.
Il giorno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Alessandro in [...] Colonna ed ebbe come madrina la nobile Silvia Celati. La famiglia, benestante, gestiva in città un negozio di libri. cui sarebbe sorta una chiesa: il nuovo oratorio fu intitolato a S. Filippo Neri. Il 10 settembre 1862 morì la madre e si decise perciò ...
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COLI, Giovanni
Robert Enggass
Nacque nel 1636 a San Quirico (Lucca); fu avviato alla pittura da Sebastiano Gherardi, mediocre pittore lucchese padre di Filippo, amico e socio del C. per tutta la vita. [...] alla Salute, e una Madonna della Fava in S. Filippo Neri; ad Ascoli Piceno, la Vergine che appare a s 1763, pp. 57, 312, 335; Catalogo dei quadri e pitt. esistenti nel palazzo Colonna…, Roma 1783, p. 30; T. Trenta, Memorie e doc. per servire alla ...
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MENGOZZI, Girolamo
Nicolette Mandarano
MENGOZZI (Mengozzi Colonna; Mingozzi), Girolamo. – Nacque a Ferrara (secondo Zanetti, da famiglia oriunda di Tivoli) nel 1686. Nel certificato di morte, datato [...] di assoluto prestigio: fu infatti chiamato da Filippo Juvarra a Stupinigi per decorare con scene R. Domenichini, Elementi per la ricostruzione dell’attività artistica di G. M. Colonna, in Bollettino dei Civici Musei veneziani d’arte e di storia, n.s ...
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CESI, Federico
Augusto De Ferrari
Nacque a Roma dal marchese Federico e da Olimpia Orsini il 26 febbr. 1585.
La famiglia proveniva dal Comune di Cesi, fra Terni e Acquasparta, da cui si era trasferita [...] fra cui Giovanni Faber, Marco Welser, Cosimo Ridolfi, Filippo Salviati, Giovanni Schreck, Claudio Achillini, Niccolò A. e altri.
Nel 1614 il C. si sposò con Artemisia Colonna figlia di Francesco principe di Palestrina, ma rimase vedovo due anni ...
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ARCIMBOLDI, Guidantonio
Nicola Raponi
Primogenito di Nicolò e di Orsina Canossa, l'A. fu avviato come il fratello Giovanni allo studio del diritto e come lui introdotto fin da giovane alla corte dei [...] luogo della celebre battaglia vinta da Prospero Colonna - facendovi dipingere alcuni affreschi, oggi Dalle istruzioni di conferma si sa che egli teneva sul posto il figlio Filippo, assistito - data la giovane età - da un certo Rampino "de Putheo ...
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ALDOBRANDINI, Silvestro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Pietro il 24 nov. 1499. Studiò diritto a Pisa, laureandosi il 25 maggio 1521; insegnò poi istituzioni nella stessa università. Nel 1527, [...] Francia, fu l'A. ad informarlo da Roma delle mene dei Colonna contro l'autorità del papa, e a fornirgli, quindi, un pretesto la protesta redatta dal procuratore fiscale contro Carlo V e Filippo Il, colpevoli di sostenere sudditi ribelli al papa, e ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
newquel
(new-quel), s. m. inv. Film che costituisce la ripresa e la continuazione di un’opera cinematografica di successo. ◆ C’è chi da un successo letterario e poi cinematografico come «Tre metri sopra il cielo» tira fuori il classico seguito,...