ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] citi anche il trattato De regimine principum di Egidio Colonna. Per merito di tanti filosofi le verità fondamentali 1ª, n. 8 (Chiose ambrosiane), e ibidem, n. s., IV, pp. 81-95 (Filippo Villani); M. Barbi, in Bull., n. s., XI, pp. 194-229 (Iacopo di ...
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GRECIA
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Antonio Solaro
Emanuele Banfi
Mario Vitti
Vincenzo Tiné
Nunzio Allegro
Antonino Di Vita
Efi Strousa
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, [...] dell'agorà di Thermòs, abbandonato in corso di costruzione quando Filippo v distrusse il santuario nel 216 a.C.; tra dalle terme di sudovest alla Spolien-Haus, a un edificio con atrio colonnato e mosaici bianco-neri con fasi che vanno dal 1° al 5°-6 ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] le ultime pagine dell'Arte della Guerra e fa restar sospeso Fabrizio Colonna in sul parlare, prima, o gli fa dire che in quanto della Guerra fu stampata a Firenze presso gli eredi di Filippo Giunta nel 1521, la Mandragola, una prima e seconda volta ...
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MANZONI, Alessandro
Attilio Momigliano
Alessandro M. nacque a Milano il 7 marzo 1785 da Pietro e da Giulia Beccaria. Studiò, non in casa, dove i genitori vivevano in disaccordo, ma nei collegi di Merate [...] edizione dei Promessi Sposi e, in appendice, la Storia della Colonna Infame. In questa il processo contro gli untori è ristudiato dal govemo austriaco; poi, quantunque il figlio Filippo fosse stato fatto prigioniero durante le Cinque Giornate, ...
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Cardinale, nato a Sora il 30 ottobre 1538 da Camillo Barone (questo il cognome prima che Cesare lo latinizzasse in Baronius) e Porzia Febonia. Conseguì la laurea in giurisprudenza a Roma il 20 maggio 1561 [...] di Teano, offertogli dal papa; nel 1593 da S. Filippo Neri, dimessosi da superiore degli oratoriani, venne designato suo luogo a una polemica tra il B. e il cardinale Ascanio Colonna, e a una forte protesta della Spagna, alla proibizione del ...
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Giulio Rospigliosi, nacque a Pistoia di nobile famiglia il 28 gennaio 1600 e morì il 9 dicembre 1669. A Pisa si addottorò in filosofia, teologia e leggi e insegnò poi filosofia. Tornato a Roma, entrò tra [...] uffici in Curia, nel marzo 1644, fu nominato nunzio presso Filippo IV re di Spagna, del quale si cattivò la confidenza. il 20 giugno. Da Luigi XIV ottenne la remozione della colonna d'infamia, dovuta erigere da Alessandro VII a vituperio della ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] VI a. C. Dopo il tipo predorico del megaron, senza colonne e con cornici egittizzanti, rappresentato a Selinunte dal santuario di si tramò di eleggere re di Sicilia, alla morte di Filippo IV, il conte di Mazzarino.
La Spagna superava la crisi. ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] come nei diffusissimi falsi delle monete macedoni di Filippo fu alterata l'antica forma; come il rilievo Silla in Atene (86 a. C.) nella prima guerra mitridatica: statue, colonne e grandi vasi di marmo, bronzi d'ogni grandezza e parecchi mobili ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] battaglia a Lepanto, dove rifulsero le virtù e il coraggio del Colonna, di Don Giovanni e del Venier, mentre il dubbio contegno detto Temperello a Parma, mentre l'altro parmigiano Filippo Mazzola e Niccolò Rondinello ravennate e Lattanzio da Rimini ...
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Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] S. Iacopo sopr'Arno ha sulla facciata un porticato a colonne trasferitovi da S. Donato a Scopeto.
Il Battistero fu s'inizia in Firenze l'attività tipografica dei Giunti per opera di Filippo.
Nel sec. XVI, oltre ai Giunti che tennero per lungo ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
newquel
(new-quel), s. m. inv. Film che costituisce la ripresa e la continuazione di un’opera cinematografica di successo. ◆ C’è chi da un successo letterario e poi cinematografico come «Tre metri sopra il cielo» tira fuori il classico seguito,...