CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] d'Italia" (il cui amministratore delegato era Filippo Filippelli, direttore del Corriere italiano e poi Arditismo (Roma 1929); Bottai e le Corporazioni (ibid. 1929); Carducci e la Nuova Italia (Firenze 1931); Antologia degli scrittori fascisti (in ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] . Da ricordare le vivaci polemiche sostenute con il Guerrazzi, con l'amico Ferdinando Martini, col Carducci, con il Capuana, con Giulio Salvadori e con Filippo Crispolti ed infine col Tilgher.
Non è un caso che tra le sue prime cose pubblicate ...
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PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] Rientrato a Perugia, in settembre assistette a una conferenza di Filippo Tommaso Marinetti, e ne ebbe un tale impatto da e Leopardi e che giunge a comprendere la triade D’Annunzio-Carducci-Pascoli. Saba fu in realtà il gradiente con cui Penna ...
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CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] cui ringraziava un amico per avergli inviato una bella epistola di Giacomo Filippo Mazono sulla musica: cod. Marc. lat. XIV 218 [= 4677 di poeti a Ferrara a metà del Quattrocento (G. Carducci, La gioventù di L. Ariosto e la poesia latina in ...
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LEOPARDI, Paolina
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Recanati il 5 ott. 1800, terzogenita del conte Monaldo e di Adelaide del marchese Filippo Antici.
Le redini del disastrato patrimonio familiare [...] carte napoletane; L. Ghidetti, Per una storia della fortuna critica; D. Donati, P. e il pensiero della differenza; A. Prete, Sul margine d'una lettera; P. Palmieri, "O lei beata, signora contessa" (G. Carducci…); M. Modesti, Pilla, un sogno perduto). ...
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FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] ", per finire con l'incarnare in Dante e in Filippo Argenti gli effetti opposti di una differente educazione. La di G. F., pp. 275-278; A. Evangelisti, G. F. allievo di Carducci, pp. 279-286; G. L. Passerini, Per la memoria di un dantologo artista, ...
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FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] si congratula con il Castiglione creato conte di Novellara ed elogia Filippo Beroaldo il Giovane (l'autore dell'elogio è appunto lui e un'introduzione storica); Rerum Italicarum Scriptores, a cura di G. Carducci e A. Fiorini, 2 ediz., XXVIII, 3, pp. ...
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PICCINI, Giulio
Marino Biondi
PICCINI, Giulio (Jarro). – Nacque a Volterra il 28 ottobre 1849 da Francesco, consigliere della Corte di cassazione, ed Elisabetta Boninsegni.
Fin da giovane praticò i [...] all’amico aveva dedicato L’orazione e la canzone in morte di Giosuè Carducci, lo teneva in gran pregio. I due, per la reciproca affezione distintamente l’assessore per la polizia municipale Filippo Torrigiani e il sindaco marchese Pietro Torrigiani ...
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CANTARELLI, Luigi
PP. Treves
Nacque a Udine il 12 settembre 1858 da Giuseppe e da Elisa Spongia, di famiglia cattolicissima, e tuttavia illuminata ed umanistica, soprattutto dalla parte materna degli [...] l'ateneo patavino (alla memoria del nonno paterno, Gian Filippo, già preside della facoltà di medicina, il C. volle , dal Giusti, dal Byron e dal Leopardi, non però mai dal Carducci) e vigile, anzi, a seguire il volgere delle generazioni e degli studi ...
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FRESCOBALDI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1436 (in base alla dichiarazione catastale del 1442 risulta, infatti, avere 6 anni), da Niccolò di Amerigo Frescobaldi e da Antonia di Domenico [...] Bardi dalla quale ebbe cinque figli: Francesco, Margherita, Filippo, Contessina e Carlo, nato il 17 marzo 1490. Piazzo, Roma 1956, ad Ind.; M. Frescobaldi, Rime, a cura di G. Carducci, Pistoia 1866, pp. 10 s., 15; L.S. Peruzzi, Storia del commercio e ...
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gridare
v. intr. e tr. [prob. lat. quirītare «invocare aiuto; strillare»]. – 1. intr. (aus. avere) Alzare molto la voce, per farsi sentire o per fare rumore o per sfogare l’eccitazione dell’animo: g. a gran voce, con gran voce, a voce alta;...
messere
messère s. m. [dal provenz. meser «mio signore»; v. sere]. – Titolo di dignità assai comune un tempo, che spettava di norma a giudici e notai, ma era usato anche, per rispetto e riverenza, come appellativo di alti personaggi e attribuito...