DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] impegnato con un altro candidato, l'arcivescovo di Pisa Filippo di Vieri de' Medici. Pare però che le ragioni di A. Bonucci, I, Firenze 1843, pp. CCXVI-CCXXIX, fu ripubblicata dal Carducci, La poesia barbara nei secc. XV e XVI, Bologna 1881, pp. 5-21 ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] anni Cinquanta, con varie frequentazioni (da Elio Filippo Accrocca a Giorgio Caproni), mentre il suo impiego raccolte
Il 26 agosto 1965 il libro fu insignito del premio Carducci a Pietrasanta e in questo stesso anno Giudici entrò in contatto ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] e del postrisorgimento italiano, da Gioberti a Mazzini, fino a Carducci, Oriani e D'Annunzio: l'intonazione "idealistica" del C. teorizzatori in "tecnici" come Alfredo Rocco e Filippo Carli e la conduzione politica del movimento nazionalista passò ...
Leggi Tutto
CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] le testimonianze (Montanelli, G. B. Giorgini, Filippo Gualterio, Costanza Arconati, Alessandro D'Ancona, ecc.) rispondeva, il 12 dic. 1855: "Ho veduto con piacere il giovine Carducci; ho udito de' suoi versi; lo presenterò alla Ferrucci, alla quale ...
Leggi Tutto
GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] , assai legato al Michelangelo Buonarroti moderno [cioè Filippo Buonarroti], che fu amico del Babeuf, non proposito del "Buco nel muro" (1862), in Ed. nazionale delle opere di G. Carducci, VI, Bologna 1935, pp. 399-413; B. Croce, Gli ultimi romanzi di ...
Leggi Tutto
CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] Un poeta umorista del secolo decimoterzo (Rustico di Filippo)(1° febbr. 1890, pp. 225-58). 21-23; U. Cosmo, in Giornale dantesco, I (1894), pp. 576-79; G. Carducci, A proposito di un codice diplomatico dantesco, in Nuova Antol., 15 ag. 1895, pp. ...
Leggi Tutto
CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] pagò anche tutti i debiti che aveva contratto con Filippo Castello: gli Estensi, e tanto meno Borso, non . C. ferrarese, in Giornale arcadico, XL (1828), pp. 224-243; G. Carducci, Della poesia latina di L. Ariosto (1876), in Opere (ediz. naz.), XV, ...
Leggi Tutto
PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] , entrando in contatto con Domenico Mauro, Costabile Carducci e Benedetto Musolino. Come riferito in uno scambio italiano, Fondo Albini; Fondo Bernardini; Fondo Cenni; Fondo Filippo Cordova; Fondo De Lieto; Archivio Pasquale Stanislao Mancini; ...
Leggi Tutto
CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] il poeta Enrico Nencioni, grande amico del Carducci. E il mito dell'uomo Carducci durò nel giovane C. sino a quando questo meriterebbe più attenzione), sui rapporti tra Don Carlos e Filippo II, combattuto tra i sentimenti familiari e i doveri di re ...
Leggi Tutto
BIONDI, Luigi
Viviana Jemolo
Nacque a Roma il 21 sett. 1776 da Lanno, avvocato, e da Girolama Squarti; la famiglia era oriunda di Montalto delle Marche. Fu avviato agli studi letterari presso i gesuiti [...] editore e commentatore di antichi testi: Le dicerie di ser Filippo Ceffi (1825) trascritte, con l'aiuto di S. Betti celebri della provincia di Grosseto, I, Grosseto 1874, p. 39; G. Carducci,Commemoraz. di S. Betti [1882], in Ediz. naz. delle opere, ...
Leggi Tutto
gridare
v. intr. e tr. [prob. lat. quirītare «invocare aiuto; strillare»]. – 1. intr. (aus. avere) Alzare molto la voce, per farsi sentire o per fare rumore o per sfogare l’eccitazione dell’animo: g. a gran voce, con gran voce, a voce alta;...
messere
messère s. m. [dal provenz. meser «mio signore»; v. sere]. – Titolo di dignità assai comune un tempo, che spettava di norma a giudici e notai, ma era usato anche, per rispetto e riverenza, come appellativo di alti personaggi e attribuito...