CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] le testimonianze (Montanelli, G. B. Giorgini, Filippo Gualterio, Costanza Arconati, Alessandro D'Ancona, ecc.) rispondeva, il 12 dic. 1855: "Ho veduto con piacere il giovine Carducci; ho udito de' suoi versi; lo presenterò alla Ferrucci, alla quale ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] , assai legato al Michelangelo Buonarroti moderno [cioè Filippo Buonarroti], che fu amico del Babeuf, non proposito del "Buco nel muro" (1862), in Ed. nazionale delle opere di G. Carducci, VI, Bologna 1935, pp. 399-413; B. Croce, Gli ultimi romanzi di ...
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CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] Un poeta umorista del secolo decimoterzo (Rustico di Filippo)(1° febbr. 1890, pp. 225-58). 21-23; U. Cosmo, in Giornale dantesco, I (1894), pp. 576-79; G. Carducci, A proposito di un codice diplomatico dantesco, in Nuova Antol., 15 ag. 1895, pp. ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] pagò anche tutti i debiti che aveva contratto con Filippo Castello: gli Estensi, e tanto meno Borso, non . C. ferrarese, in Giornale arcadico, XL (1828), pp. 224-243; G. Carducci, Della poesia latina di L. Ariosto (1876), in Opere (ediz. naz.), XV, ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] , entrando in contatto con Domenico Mauro, Costabile Carducci e Benedetto Musolino. Come riferito in uno scambio italiano, Fondo Albini; Fondo Bernardini; Fondo Cenni; Fondo Filippo Cordova; Fondo De Lieto; Archivio Pasquale Stanislao Mancini; ...
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CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] il poeta Enrico Nencioni, grande amico del Carducci. E il mito dell'uomo Carducci durò nel giovane C. sino a quando questo meriterebbe più attenzione), sui rapporti tra Don Carlos e Filippo II, combattuto tra i sentimenti familiari e i doveri di re ...
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BIONDI, Luigi
Viviana Jemolo
Nacque a Roma il 21 sett. 1776 da Lanno, avvocato, e da Girolama Squarti; la famiglia era oriunda di Montalto delle Marche. Fu avviato agli studi letterari presso i gesuiti [...] editore e commentatore di antichi testi: Le dicerie di ser Filippo Ceffi (1825) trascritte, con l'aiuto di S. Betti celebri della provincia di Grosseto, I, Grosseto 1874, p. 39; G. Carducci,Commemoraz. di S. Betti [1882], in Ediz. naz. delle opere, ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] alla delusione dell'eroe dopo la battaglia di Filippi seguono il rinnegamento della virtù e la unisce all'incompiuto Studio su G. L. gli scritti di argomento leopardiano); G. Carducci, L. e Manzoni (1896-98), in Edizione naz. delle opere, XX, ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] l'eccezione della "dignità" riconosciutagli da Croce) fin oltre il Carducci che lo ebbe per "giullare di tutto e di tutti, di . Nelle riunioni serali della villa, frequentate dal conte Filippo di Coblenz, dalle sorelle di Napoleone, da Luciano ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] .I. Martello, L.A. Muratori.
Tre egloghe latine su s. Filippo Neri (1694-96) sembrano perdute. Un sonetto è nella raccolta Alle poetici a Bologna, Biblioteca comunale dell'Archiginnasio, Casa Carducci, Mss., 83-91). La transizione era comunque ...
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gridare
v. intr. e tr. [prob. lat. quirītare «invocare aiuto; strillare»]. – 1. intr. (aus. avere) Alzare molto la voce, per farsi sentire o per fare rumore o per sfogare l’eccitazione dell’animo: g. a gran voce, con gran voce, a voce alta;...
messere
messère s. m. [dal provenz. meser «mio signore»; v. sere]. – Titolo di dignità assai comune un tempo, che spettava di norma a giudici e notai, ma era usato anche, per rispetto e riverenza, come appellativo di alti personaggi e attribuito...