SCHMITZ, Aron Hector (Italo Svevo). – Nacque a Trieste, in via dell’Acquedotto (ora viale XX Settembre 16)
Simona Costa
, il 19 dicembre 1861 da un’agiata famiglia ebraica, quinto degli otto figli, sopravvissuti [...] Biblioteca civica, leggendo i classici italiani, da Dante a Carducci e De Sanctis, ma anche inglesi e specie francesi .
Il 1° novembre 1897 uscì sulla Critica sociale di Filippo Turati un racconto, La tribù, testimonianza dell’orientamento socialista ...
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MARTINI, Arturo
Maura Picciau
– Nacque a Treviso l’11 ag. 1889 da Antonio, di professione cuoco, e da Maria Della Valle, originaria di Brisighella presso Faenza, cameriera. Temperamenti affatto diversi, [...] fuoco» (pirografie) dedicate a Ça ira di G. Carducci furono acquisite, o più probabilmente commissionate, dall’editore ricerche: con una personale di disegni, tenuta insieme con Filippo De Pisis (Tibertelli), lo scultore inaugurò la Piccola galleria ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] e del postrisorgimento italiano, da Gioberti a Mazzini, fino a Carducci, Oriani e D'Annunzio: l'intonazione "idealistica" del C. teorizzatori in "tecnici" come Alfredo Rocco e Filippo Carli e la conduzione politica del movimento nazionalista passò ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] le testimonianze (Montanelli, G. B. Giorgini, Filippo Gualterio, Costanza Arconati, Alessandro D'Ancona, ecc.) rispondeva, il 12 dic. 1855: "Ho veduto con piacere il giovine Carducci; ho udito de' suoi versi; lo presenterò alla Ferrucci, alla quale ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] , in Opere, X, Firenze 1859, p. 411) e di Giosue Carducci (in Delle poesie edite e inedite di Ludovico Ariosto, Bologna 1875, p grazie ai legami tra la corte estense e quella borgognona di Filippo il Buono, presso la quale l'E. inviò un suo figlio ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] , assai legato al Michelangelo Buonarroti moderno [cioè Filippo Buonarroti], che fu amico del Babeuf, non proposito del "Buco nel muro" (1862), in Ed. nazionale delle opere di G. Carducci, VI, Bologna 1935, pp. 399-413; B. Croce, Gli ultimi romanzi di ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] cattolico, si vedano: Poesie, Bologna 1900 Il Duello, Milano 1900 I cattolici nelle elezioni politiche, Roma 1900 Giosuè Carducci, Pavia 1907 Quistioni vitali. Discorsi, Roma 1908 Don Bosco, Torino 1911 Antonio Fogazzaro. Discorso, Vicenza 1911 Il ...
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SANMARTINO, Giuseppe
Alessandro D'Alfonso
SANMARTINO, Giuseppe. – Figlio di Nunziante, nacque a Napoli nel 1720 (Correra, 1899, p. 340). Non è noto il nome della madre, né si ha notizia di un suo matrimonio [...] .
Sono da ritenere perdute le statue argentee dei Ss. Filippo Neri, Pietro e Giuseppe, eseguite dai Del Giudice tra in Arte cristiana, LXII (1974), pp. 199-224; A. Carducci, Le sculture ignorate del Sanmartino nella cattedrale di Taranto, in Studi ...
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CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] Un poeta umorista del secolo decimoterzo (Rustico di Filippo)(1° febbr. 1890, pp. 225-58). 21-23; U. Cosmo, in Giornale dantesco, I (1894), pp. 576-79; G. Carducci, A proposito di un codice diplomatico dantesco, in Nuova Antol., 15 ag. 1895, pp. ...
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MISSIROLI, Mario
Roberto Pertici
– Nacque a Bologna, il 25 nov. 1886, da Giuseppe e da Amalia Baravelli, in una famiglia di piccola borghesia romagnola.
All’età di tre anni perse il padre: fu quindi [...] bolognese era all’epoca ancora dominato dalla figura di G. Carducci – che il giovane M. incontrò nel 1904, nello . Il capo del liberalismo italiano, da quindici anni, è Filippo Turati». Tale «funzione» poteva tornare nelle mani del partito liberale ...
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gridare
v. intr. e tr. [prob. lat. quirītare «invocare aiuto; strillare»]. – 1. intr. (aus. avere) Alzare molto la voce, per farsi sentire o per fare rumore o per sfogare l’eccitazione dell’animo: g. a gran voce, con gran voce, a voce alta;...
messere
messère s. m. [dal provenz. meser «mio signore»; v. sere]. – Titolo di dignità assai comune un tempo, che spettava di norma a giudici e notai, ma era usato anche, per rispetto e riverenza, come appellativo di alti personaggi e attribuito...