CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] di pietà (1729-40) e, con il Salvi e Filippo Crenoli, costruì quel tratto di allargamento dell'edificio originale Castle, London 1977, pp. 18, 90, 161; M. Fagiolo dell'Arco-S. Carandini, L'effimero barocco, I, Roma 1977, pp. 305-307, 341, 342, 344; ...
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TAGLIONI
Elena Cervellati
– Famiglia di ballerini e coreografi attiva tra la fine del Settecento e la fine dell’Ottocento.
Carlo, figlio di Bernardo, nacque a Torino intorno al 1754. Si produsse almeno [...] -1950), a cura di N. Pasqualicchio, Roma 2013, pp. 221-238; Ead., Tra padre e figlia: Filippo e Marie Taglioni, in Trame di meraviglia. Studi in onore di Silvia Carandini, a cura di P. Bertolone - A. Corea - D. Gavrilovich, Roma 2016, pp. 91-99; M.U ...
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DE' ROSSI, Matthia
Anna Menichella
Figlio primogenito dell'architetto Marc'Antonio e della sua prima moglie, Emilia Bertioli, nacque a Roma il 14 genn. 1637. Il padre lo introdusse nell'ambiente della [...] fratellastri Giuseppe, Maddalena (futura moglie dello scultore Filippo Carcani) e Domenico; quest'ultimo verrà da , I (1976), 1-2, p. 173; M. Fagiolo dell'Arco-S. Carandini, L'effimero barocco. Strutture della festa nella Roma del '600, I, Roma 1977 ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] suo padre per l'accusa di tentato veneficio contro il cardinale Carandini e che si era concluso con la condanna all'esilio e , p. 322). L'11 nov. 1852, alla morte del principe Filippo Albani, il C., come nipote di Giulia Augusta Albani, acquistò i ...
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CHIARINI, Marc'antonio
Eugenia Rizzoli
Nacque a Bologna il 10 dic. 1652 da Niccolò, figlioccio di Ludovico Carracci, e da Caterina Fracassati di Budrio. Operò come quadraturista, scenografo, architetto. [...] il 23 luglio del 1702 in occasione della venuta in Italia di Filippo V di Spagna (si conservano le incisioni di L. Mattioli); Gandolfi, Bologna 1977, ad Indicem;M. Fagiolo dall'Arco-S. Carandini, L'effimero barocco, Roma 1978, ad Indicem; L'arte del ...
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STORONI, Vincenzo
Rosanna Scatamacchia
(Enzo). – Nacque a Roma il 12 dicembre 1906, secondogenito di Emilio (1871-1958), allora avvocato di Cassazione, e di Ostilia Falcioni (1880-1940) casalinga. Il [...] Mazzolani – ricostituita dagli Alleati e affidata a Filippo Andrea Doria Pamphili, si dimise in agosto. poco dopo al Movimento liberale indipendente che – fondato da Carandini, Ferrara, Cattani, Francesco Libonati e Panfilo Gentile – raccolse ...
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SIMONETTI, Michelangelo
Cristiano Marchegiani
– Nacque il 5 maggio 1731 a Roma da Matteo, pittore, e da Costanza Giovannini, e fu battezzato in S. Martino ai Monti.
Studiò architettura con Mauro Fontana, [...] 168). La perizia descrittiva del palazzetto del conte Fabio Carandini stilata nel 1758, la misura e stima del 1771 pp. 63-82 (in partic. p. 81); G. Silvan, Simonetti, Filippo, in Architetti e ingegneri a confronto. L’immagine di Roma fra Clemente XIII ...
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GADALDINO (Gadaldini), Antonio
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1478 da Andrea, di una famiglia originaria di Villa d'Ogna in Val Seriana, nel Bergamasco. Svolse un'intensa attività di libraio prima, [...] uomini di spicco della cultura modenese (il Castelvetro, Filippo e Bonifacio Valentini) che, già "infetti" dall' G. aveva replicato che "bastava dar l'honor a Dio". Gaspare Carandini notò che nella bottega del G. s'incontravano "huomini literati" e ...
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GIORGETTI, Antonio
Maria Cristina Basili
Figlio di Giovanni Maria, nacque a Roma in data imprecisata. Appartenne a una famiglia di scultori attivi nell'Urbe nella seconda metà del XVII secolo la cui [...] ispirano con evidenza all'angelo dell'Estasi di s. Filippo Neri realizzato dal maestro bolognese per la Sacrestia di 105; M. Fagiolo dell'Arco, in M. Fagiolo dell'Arco - S. Carandini, L'effimero barocco. Strutture della festa nella Roma del '600, I, ...
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MENGHINI, Niccolò
Alessandro Agresti
– Nacque a Roma nel 1610. Non esiste alcuna biografia che permetta di ricostruire la formazione del M., molto probabilmente avvenuta nell’orbita di Gian Lorenzo [...] Milano, venne portata a Roma intorno al 1550 da Filippo Neri, dove nel corso del Seicento divenne una delle I (1977), p. 30 n. 6; M. Fagiolo Dell’Arco - S. Carandini, L’effimero barocco: strutture della festa nella Roma del Seicento, I, Roma 1977, ...
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