INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] estera, per cui il Portogallo passò dall'iniziale sostegno a Filippo di Borbone a quello fornito a Carlo d'Asburgo. E Viceregno napoletano (1656-1734), Roma 1961, ad ind.; A. Caracciolo, Domenico Passionei tra Roma e la repubblica delle lettere, Roma ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] suo successo all'appoggio spagnolo in conclave e al placet di Filippo II.
Pur con i suoi settantadue anni, il suo del suo tempo, Alessandria 1972, pp. 33-46; M. Caravale - A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978, ad ind ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] si recò a Torino dove, a nome di Sisto V, tenne a battesimo Filippo Emanuele, figlio del duca Carlo Emanuele I. Di nuovo a Roma nel settembre del dei chierici regolari minori fondata da Francesco Caracciolo e da Giovanni Agostino Adorno, e il ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] questioni di scienza politica, etica ed economia. Nella dedica a Filippo II di Spagna il G. afferma di voler ridurre a la levata di scudi di membri dell'aristocrazia, dai Carafa ai Caracciolo ai di Sangro e allo stesso G., poi con una protesta estesa ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] quale si annunziava imminente la pubblicazione della Storiacivile.
Caracciolo rimise l'esame del manoscritto al canonico Rosario (Neapoli 1792), un compendio che andava da Ruggero I a Filippo II compilato a Madrid nel 1595 da Ferdinando Paternò. Ma ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] il 1784 e il 1786, anni in cui il viceré D. Caracciolo iniziò e condusse a termine la loro abolizione, mentre negli ambienti poiché anche il nuovo arcivescovo di Palermo, mons. Filippo Lopez y Royo, si mostrò assolutamente intransigente nei confronti ...
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GARGANO, Giovanni Bernardino
Umberto Mazzone
Nacque agli inizi del sec. XVI ad Aversa, nel Casertano, da una nobile famiglia che deteneva la signoria di Farignano e Casal di Principe. Sposò Geronima [...] il G. che, d'altro canto, aveva rapporti con Galeazzo Caracciolo. Alla sua azione non può essere estraneo il fatto che dal 1540 Inquisizione e la missione del teatino Paolo Burali d'Arezzo presso Filippo II, in Id., Nei tempi grigi della storia d' ...
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