LAMBERTINI, Bartolomeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1410 da Alberto di Aldraghetto e da Maddalena di Francesco Capelli. Ebbe un fratello minore, Carlo, con cui condivise l'infanzia, [...] curava i rapporti esterni. Nel primo semestre del 1466 fu vicario a Cento, ma per nomina del vescovo di Bologna, FilippoCalandrini.
Molto più coinvolto il L. fu nello Studio: tenne l'incarico della lettura delle decretali fino al 1463 e passò ...
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GARGANELLI, Taddeo (al secolo Bonfiolo)
Silvano Giordano
Figlio di Antonio (della madre ci sono ignoti il nome e il casato), nacque a Bologna verso il 1430, da antica e illustre famiglia. Dovette entrare [...] G. fu ordinato sacerdote da Mariano de Senis, vescovo di Sardi e vicario generale del vescovo di Bologna FilippoCalandrini. Il 17 dicembre dello stesso anno fu nominato esecutore testamentario da Giacomo del fu ser Domenico Garganelli, che potrebbe ...
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FRANCIOTTI, Giovanfrancesco
Paolo Cherubini
Nacque nel 1456, probabilmente a Lucca. La data di nascita si desume dalla testimonianza di Jacopo Gherardi da Volterra, secondo il quale il F. aveva l'età [...] referenti lucchesi più significativi in Curia e specialmente nel Collegio cardinalizio, a cominciare dai cardinali Jacopo Ammannati e FilippoCalandrini.
Il F. diede una svolta alla propria vita nel 1480, quando, ancora giovane ma già piuttosto ricco ...
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MARCOLINI, Giovanni
Nicolangelo D'Acunto
Nacque intorno al 1400 da Baldassarre della nobile famiglia dei Marcolini di Fano. Abbracciò la vita religiosa nel locale convento francescano e soggiornò in [...] nella cattedrale di Bologna il M., su licenza di Giovanni di Catania, vicario generale del vescovo di Bologna FilippoCalandrini di Sarzana, presiedette le ordinazioni ai gradi ecclesiastici di diversi francescani e lo stesso fece il 18 dic. 1451 ...
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POGGI, Giovanni
Riccardo Parmeggiani
POGGI, Giovanni. – Nacque a Bologna, all’inizio del Quattrocento; era figlio di Battista, appartenente alla famiglia dal Poggio (cognome poi assestatosi nella tradizione [...] valde dilexerimus»; Sigonio, 1586, p. 194), il quale tuttavia alcuni anni dopo (1450) – forse a tutela del fratellastro FilippoCalandrini, successore a Bologna di Poggi – lamentò l’ingente indebitamento dell’episcopio, pari a 7000 lire di bolognini ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] con la moglie Maddalena (di Girolamo Arnolfini) e due figli di Giuliano Calandrini, Filippo e Cesare.
Varie considerazioni persuasero allora il D. a rinviare il progetto di stabilirsi a Ginevra, prima fra esse quella di non peggiorare in patria ...
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CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] 1618 lo rapirono a Sondrio e lo trascinarono a Thusis, nei Grigioni, per processarlo, ancora sotto l'accusa di aver attentato al Calandrini. Il 4 sett. 1618 Niccolò Rusca moriva sotto la tortura e la Valtellina cattolica, nel nome del suo martire, si ...
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CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] 17 maggio 1582; Giovan Luigi, nato a Francoforte il 21 dic. 1585; Filippo, nato a Francoforte il 30 nov. 1587; Marco, nato a Stade il Benedetto fino al XIX secolo in particolare con quella Matilde Calandrini, che, venuta in Italia, fondò a Pisa uno ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] , che ebbe i propri alfieri in Piccolomini e in Calandrini. Per abbassare i suoi due avversari, il cardinale normanno la clausola del voto formulato più di dieci anni prima da Filippo di Borgogna, che aveva giurato di partecipare alla crociata se ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] l'avvocato Tito Chiesi, guadagnato al protestantesimo dalla Calandrini. Attività di questo tipo comportarono, però, nel Scuola gratuita italiana fondata da Mazzini ebbe come vicedirettore Filippo Pistrucci, diventato evangelico attorno al 1840. Nel ...
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