PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] transalpina frequentò altresì esuli italiani di ogni orientamento politico, tra i quali Vincenzo Gioberti, FilippoBuonarroti, Giuseppe Ferrari, Niccolò Tommaseo, Terenzio Mamiani, Giuseppe Massari, Giuseppe e Alessandro Poerio, Federico Confalonieri ...
Leggi Tutto
CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] prendeva possesso di tutto l'apparato governativo e amministrativo.A Parigi il C. aveva incontrato il rivoluzionario FilippoBuonarroti, l'amico e compagno di Babeuf, il più profondo conoscitore dell'organizzazione settaria europea; può essere stato ...
Leggi Tutto
GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] e i rivoluzionari dell’Ottocento, che riprendeva un primo studio inedito sul rivoluzionario pisano (Gli ultimi anni di FilippoBuonarroti) con cui, nel 1949, Galante Garrone aveva vinto il premio Gramsci. Del 1959 è la biografia di un altro ...
Leggi Tutto
ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi di Parigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante di Parigi, "in rapporti di amicizia [...] i paesi d'Europa. Qui, dove conobbe tra gli altri l'ex convenzionale Forestier, che lo mise in contatto con FilippoBuonarroti, sarebbe entrato per la prima volta in contatto con il mondo settario che aveva le sue ramificazioni nella Francia della ...
Leggi Tutto
DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] graduato il Romagnosi. In questi anni dovette pure entrare in contatto con le organizzazioni settarie facenti capo a FilippoBuonarroti. Nel processo per la congiura lombarda del 1814, Bartolomeo Cavedoni dichiarò che il D. lo aveva iniziato alla ...
Leggi Tutto
PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] -462; La Monumentomania d'oggi e il patriottismo del passato. II Conte A. P. di C., New York 1900; A. Saitta, FilippoBuonarroti. Contributi alla storia della sua vita e del suo pensiero, I, Roma 1950, pp. 53-59; G. de Bertier de Sauvigny, Metternich ...
Leggi Tutto
ABBAMONTI (Abamonti, Abbamonte, Abamonte), Giuseppe
Pasquale Villani
Nacque a Caggiano (Salerno) il 21 genn. 1759; si laureò in giurisprudenza a Napoli. Fu tra i primi fautori della rivoluzione francese [...] all'estero. Nell'agosto giunse ad Oneglia, occupata nell'aprile dall'esercito francese. Accolto con simpatia da FilippoBuonarroti, agente rivoluzionario addetto all'armata d'Italia, partecipò al concorso per l'insegnamento nelle scuole da lui ...
Leggi Tutto
Carboneria
Stefano De Luca
Società segreta di ispirazione liberale e democratica
Dopo la Restaurazione (1815) molti sovrani revocarono le costituzioni concesse durante il periodo rivoluzionario e soppressero [...] anni Trenta, con lo spostamento al Nord e l'influenza delle idee politiche del rivoluzionario pisano FilippoBuonarroti, si fecero strada anche ideali repubblicani e democratici (abbattimento delle monarchie e riconoscimento della sovranità popolare ...
Leggi Tutto
Storico (Sant'Angelo di Brolo 1919 - Roma 1991); prof. di storia moderna nelle univ. di Pisa (1954-68) e di Roma (1969-89), presidente (1973-91) dell'Istituto storico italiano per l'età moderna e contemporanea, [...] e istituzionali delle sètte rivoluzionarie si affianca un'attenta analisi delle condizioni economiche e politiche del paese (FilippoBuonarroti. Contributo alla storia della sua vita e del suo pensiero, 2 voll., 1950; Sinistra hegeliana e problema ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Mazzini
Nunzio Dell'Erba
Il pensiero politico di Giuseppe Mazzini si colloca nella storia del Risorgimento e s’intreccia con il movimento che condusse l’Italia all’unificazione nazionale. Fondamentale [...] sovranità popolare ed esortano i lettori a un impegno più diretto nella questione sociale.
L’influsso iniziale del pensiero di FilippoBuonarroti (1761-1837) e di Carlo Angelo Bianco, conte di Saint-Jorioz (1795-1843), l’uno promotore dell’ideologia ...
Leggi Tutto
settàrio agg. e s. m. (f. -a) [der. di setta]. – 1. Di setta, delle sette, che concerne le sette (in senso politico e storiografico): l’organizzazione s. della Carboneria; l’attività s. e rivoluzionaria di Filippo Buonarroti. Come sost., appartenente,...
amico
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente...