PASSERINI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque nella notte fra il 27 e il 28 settembre del 1793 a Casto, in Val Sabbia (Brescia)
Jonathan Salina
, da Giacomo e Lucia Zanetti.
La famiglia, attiva [...] nell’autunno del 1830, Passerini contribuì ai rapporti che i suoi connazionali intrattenevano con i comitati parigini di FilippoBuonarroti al fine di organizzare insurrezioni in Italia. Spenta ogni speranza politica con il fallimento dei moti del ...
Leggi Tutto
PRATI, Gioacchino
Alexander Jordan
PRATI, Gioacchino (Joachim von Prati). – Nacque a Stenico, in Trentino, il 26 gennaio 1790 da Antonio Aloisio Prati di Preenfeld e da Margarita Pasotti, originaria [...] prima di tornare in Svizzera partecipò al tentativo insurrezionale fallito in Piemonte. A Ginevra, dove fece la conoscenza di FilippoBuonarroti, accettò un posto presso una scuola a Yverdon. Studiò il ‘metodo’ di Pestalozzi, che mirava non solo allo ...
Leggi Tutto
CANNONIERI, Giuseppe Andrea
Bruno Anatra
Nacque a Villa Santa Caterina (Modena) da Giuseppe nel luglio 1795. Si laureò in giurisprudenza a Modena, ove fece le prima esperienze politiche, che lo videro [...] Torino 1966, pp. 66 s., 70; N. Rosselli, Mazzini e Bakunin. Dodici anni di movimento operaio italiano (1860-1871), Torino 1967, pp. 110 s.; A. Galante Garrone, FilippoBuonarroti e i rivoluzionari dell'Ottocento (1828-1837), Torino 1972, ad Indicem. ...
Leggi Tutto
TADINI, Francesco
Silvia Cavicchioli
– Nacque a Cameri, vicino a Novara, il 10 ottobre 1785, da Gaspare e da Francesca Paggiaro.
Il padre, medico-fisico nativo di Vespolate, lo mise in collegio a Miasino [...] in un diario di F. T., in Rivista storica del socialismo, 1962, voll. 15-16, pp. 171-193; A. Galante Garrone, FilippoBuonarroti e i rivoluzionari dell’Ottocento (1828-1837), Torino 1972, pp. 158-170, 484-488; G. Marsengo - G. Parlato, Dizionario dei ...
Leggi Tutto
BOSSI, Benigno
Carlo Francovich
Nato il 23 febbr. 1788 a Como dal marchese Giovanni e da Clara Rossini, studiò legge all'università di Pavia, ma dopo la morte del padre abbandonò gli studi per dedicarsi, [...] . Per il periodo dell'esilio in Svizzera: G. Ferretti, Esuli del Risorgimento in Svizzera, Bologna 1948, ad Indicem;A. Saitta, FilippoBuonarroti, I, Roma 1950, pp. 58, 185; II, ibid. 1951, pp. 183 s.; S. Mastellone, Mazzini e la giovine Italia, Pisa ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI, Ottaviano
Gabriele Turi
Non abbiamo precise notizie biografiche di questo nobile abate fiorentino che visse e operò come uomo di cultura nella prima metà del sec. XVIII. Fu membro dell'Accademia [...] degli Apatisti e dell'Accademia etrusca di Cortona, fondata nel 1727 dal senatore FilippoBuonarroti e dai fratelli Venuti "sotto la protezione del sapientissimo Principe" Giangastone (affermerà nel 1743 il Giornale de' letterati di Firenze diretto ...
Leggi Tutto
CASTINELLI, Giuseppe
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque da Giovanni, figlio di Giuseppe Antonio, di Livorno, e da Vigilia de Maret, in Pisa il 14 maggio 1763. Dopo essere stato convittore dal 1771 [...] di marzo" del 1782, "ordinaria civile"). Compiuti gli studi, proprio negli anni in cui frequentava l'università pisana anche FilippoBuonarroti, il C. cominciò a svolgere la sua attività nello studio legale del padre, "procuratore della Curia di Pisa ...
Leggi Tutto
ROSELLINI, Ippolito
Marilina Betrò
– Primogenito di Giovambattista, commerciante originario di Pescia, e di Angiola Biagetti, nacque a Pisa il 13 agosto 1800.
Compiuti gli studi presso i padri Serviti, [...] segreto (1814-1848), c. 156) lo citava come capo toscano dei «Veri Italiani», la società segreta fondata da FilippoBuonarroti nel 1831. Mancano tuttavia altre testimonianze a riprova di un suo ruolo nel movimento insurrezionale; la sola certezza è ...
Leggi Tutto
GIGLIOLI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Brescello (Reggio nell'Emilia) il 9 luglio 1804 da Domenico, notaio, procuratore e infine cancelliere presso il locale tribunale, e da Maria Luigia Palmerini, [...] , in Belfagor, XVII (1962), p. 382; E. Morelli, L'Inghilterra di Mazzini, Roma 1965, ad indicem; A. Galante Garrone, FilippoBuonarroti e i rivoluzionari dell'Ottocento (1828-37), Torino 1972, pp. 349 s., 372, 378; Id., Mazzini in Francia e gli inizi ...
Leggi Tutto
MOLFINO, Matteo.
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Rapallo il 16 ag. 1778 da Ambrogio, avvocato, e da Anna Assereto.
Entrambi i genitori discendevano da famiglie rese illustri dai rispettivi antenati [...] Rivoluzione francese, il M. si avvicinò giovanissimo al gruppo dei giacobini formatisi sulle idee diffuse da FilippoBuonarroti nella sua attività di commissario impegnato in un lavoro di proselitismo democratico. Altro interlocutore importante era ...
Leggi Tutto
settàrio agg. e s. m. (f. -a) [der. di setta]. – 1. Di setta, delle sette, che concerne le sette (in senso politico e storiografico): l’organizzazione s. della Carboneria; l’attività s. e rivoluzionaria di Filippo Buonarroti. Come sost., appartenente,...
amico
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente...