DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] ", con un suo podestà, che fu Simone Filippo de Realibus, e strutture amministrative per il controllo 162-236 e ad Indicem; C. Cipolla, Il processo ecclesiastico contro Rinaldo Bonacolsi dal 1323 al 1326, in Scritti varii di erudiz. e di critica ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] approntò, nel 1333, per Giovanna di Borgogna, moglie di Filippo VI, il Miroir historial, traduzione in francese dello Speculum notaio Vivaldo Belcalzer, per il podestà di Mantova, Guido Bonacolsi; un'anonima versione in provenzale (ca. 1350-1355) ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] Ruggero di Lauria erano imbarcati anche Roberto d'Angiò duca di Calabria e Filippo d'Angiò principe di Taranto. Nel corso della battaglia F. III fu a Milano, Cangrande Della Scala a Verona, Passerino Bonacolsi a Mantova. All'inizio del 1320 si alleò ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] dei camerini di Isabella e sottoponeva a Pier Iacopo Alari Bonacolsi, detto l'Antico, il progetto relativo a una porta stesso ancora a Milano il 15 sett. 1495, l'altra a Giacomo Filippo Faello del 10 sett. 1499 (Marani - Perina; Brown), si può ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] 673, 712, 719-769; F. Cognasso, Il Ducato visconteo da Gian Galeazzo a Filippo Maria, in Storia di Milano, VI, Milano 1955, pp. 203, 212, urbano in una signoria cittadina: gli Statuti mantovani dai Bonacolsi ai Gonzaga (1313-1404), in Statuti, città, ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] V, Milano 1955, p. 566; Id., Il Ducato visconteo da Gian Galeazzo a Filippo Maria Visconti, ibid., VI, ibid. 1955, pp. 14 s., 17, 20 urbano in una signoria cittadina: gli statuti mantovani dai Bonacolsi ai Gonzaga (1313-1404), in Statuti, città, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Andrea Mantegna, a Mantova dal 1460, lavora per tre generazioni presso i duchi Gonzaga. [...] i soggiorni in città di Donatello, Paolo Uccello e Filippo Lippi, Padova è la testa di ponte per la penetrazione tutto per l’accuratezza dell’esecuzione. Nel 1519 Isabella chiede a Bonacolsi la copia di tutte le creazioni realizzate 20 anni prima per ...
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Milano (Melano)
Giorgio Baruffini
Pier Vincenzo Mengaldo
Pur non essendo documentata, la presenza di D. in M. dovrebb'essere quasi certa al tempo della sosta di Enrico VII nella città, tra la fine del [...] di Cangrande della Scala e di Passerino Bonacolsi consentiva la controffensiva e la vittoria sulla coalizione XXV). Secondo il Decembrio, D. fu tra le letture preferite di Filippo M. Visconti, che vi era stato avviato da Marziano da Tortona; ...
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Figlio (Invorio, Novara, 1250 - Crescenzago 1322) di Tebaldo e di Anastasia Pirovano. V. venne eletto capitano del popolo nel 1287, ed iniziò così la sua attività politica, nella quale si distinguono tre [...] soprattutto con la venuta del legato Bertrando del Poggetto, si strinse con gli Scaligeri, i Bonacolsi e il conte di Savoia; col denaro riuscì ad allontanare Filippo di Valois (1320) e il duca Enrico d'Austria (1322) scesi in Italia su sollecitazione ...
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LUCCA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Placido CAMPETTI
Augusto MANCINI
Adelmo DAMERINI
Augusto MANCINI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Città della Toscana, e sino al 1847 capitale di uno stato [...] e il figlio Luigi (dal 1764 al 1779), il violinista Filippo Manfredi (dal 1758 al 1777), Giacomo Puccini e il figlio Castruccio a uscirne in attesa degli aiuti dei Visconti e dei Bonacolsi. La vittoria di Castruccio ad Altopascio (23 settembre 1325) ...
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