CAYADO, Enrico
Nicola Longo
Nato a Lisbona nella seconda metà del sec. XV da Alvaro e da una Anna, rientra nel novero dei tanti umanisti della letteratura italiana tardoquattrocentesca per il suo breve [...] bolognese Andrea Barbazza (morto nel 1480), dimostrano una certa conoscenza del diritto. Tuttavia il C. seguì nello stesso tempo le lezioni di Filippo, BeroaldoilVecchio cui dedicò un'egloga, e riuscì anche a farsi accogliere nella società colta di ...
Leggi Tutto
BIFFI, Giovanni Vincenzo
Renzo Negri
Nacque a Mezzago, in provincia di Milano, il 21 genn. 1464, vigilia di s. Vincenzo (diacono), precisa egli stesso nell'importante lettera autobiografica Ad Lucium [...] personaggi: a Bologna (dove appare al seguito di Gundisalvo Fernandez de Heredia, vescovo di Barcellona) con FilippoBeroaldoilVecchio; a Viterbo col domenicano Nanni (chiamato dal B. "Titus Viterbiensis"), dotto e spregiudicato contraffattore di ...
Leggi Tutto
CENDRATA, Ludovico
Marco Palma
Nacque a Verona verosimilmente intorno 4 secondo decennio del sec. XV. Suo padre Battista era cugino di Taddea, moglie di Guarino Veronese. La prima attestazione pervenutaci [...] secolo XV. Tra i nomi dei suoi corrispondenti, oltre a quelli già citati, sono degni di nota quelli di FilippoBeroaldoilVecchio e Francesco Maturanzio (con i quali sostenne l'origine veronese dei Plinii), Matteo Bosso, Marin Sanuto e delle dotte ...
Leggi Tutto
LUGARI, Niccolò
Fiammetta Cirilli
Nacque a Cremona nel 1447 da Martino, di nobile famiglia cittadina, e da una non meglio nota Caterina. Fonte principale per la sua scarna biografia è l'Oratio qua deflet [...] relazioni intrattenute con Giorgio Merula, Giovanni Francesco Conti (Quintianus Stoa), Giulio Pomponio Leto, Aldo Manuzio ilVecchio, FilippoBeroaldoilVecchio e Iacopo Antiquari.
È tuttavia scarna la lista di opere e di edizioni conservatesi che ...
Leggi Tutto
BIANCHINI (Blanchinus), Bartolomeo
Gianni Ballistreri
Figlio, secondo il Dolfi, di Iacopo e di Dionea Bargellini, nacque a Bologna, ove fiorì tra la fine del sec. XV e gli inizi del secolo seguente. [...] frequentò assiduamente lo Studio della sua città, divenendo discepolo e amico di Antonio Urceo detto Codro e di FilippoBeroaldoilVecchio, che erano lettori ambedue dei corsi di eloquenza.
L'Urceo lasciò testimonianza dell'affetto reciproco che lo ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] seguito alle pressioni di Cosimo ilVecchio e della filiale di Lubecca del Banco dei Medici, nel 1438 il codice ricordato da Vespasiano, anche se in misura minore, con FilippoBeroaldo.
Tra coloro con cui il Barbaro si trovò in disaccordo su ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] leonina personaggi di second'ordine come il Tebaldeo, Girolamo Vida, FilippoBeroaldo iuniore con tutta una schiera di sat est") ed espresse infine un giudizio favorevole sul vecchio precettore di Carlo V, quale rappresentante di quella tendenza ...
Leggi Tutto
CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] di ritorno dalla Francia ilvecchio cardinale morì a Ravenna il 18 nov. 1472, da inviare a Roma a Filippo Martelli, affinché disponga il pagamento al C. di 50 ad un volumetto stampato a cura del Beroaldo (Bologna, Platone de' Benedetti, 27 giugno ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] . Al 1493-94 data la polemica fra il G. e FilippoBeroaldo senior, autore di un commento a Svetonio, sul quale anche il G. stava lavorando in quel periodo. Nel 1495 Aldo Manuzio dedicò al G., suo vecchio maestro, la sua edizione di Teocrito (stampato ...
Leggi Tutto
ANTIQUARI (Antiquario, Antiquarius), Iacopo
Emilio Bigi
Nacque a Perugia intorno al 1452-1445, di nobile famiglia, probabilmente da uno Stefano che esercitava la professione di medico. È in ogni modo [...] pensare che il nuovo signore tenesse in considerazione ilvecchio cortigiano, se proprio a lui i Milanesi dettero il compito di veneti ed emiliani come Girolamo Donati, Ermolao Barbaro, e FilippoBeroaldo, che a lui dedicò una sua parafrasi latina. ...
Leggi Tutto