DI NEGRO, Negrone
Enrico Stumpo
Nacque a Genova, intorno al 1530, da Filippo, mercante e banchiere, appartenente ad una delle più antiche e nobili famiglie cittadine, già divisa nel sec. XIII in almeno [...] Fiandre, come banchiere al servizio di Carlo V, poi di Filippo II. Fu probabilmente nelle Fiandre, quindi, che entrò in contatto che, in un paese dall'economia ancora sostanzialmente agricola quale quella del Piemonte, lo rendevano il più importante ...
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PERLASCA, Giorgio
Mara Dissegna
PERLASCA, Giorgio. – Nacque a Como il 31 gennaio 1910, secondo di cinque figli di Teresa Sartorelli e di Carlo.
Pochi mesi dopo la famiglia si trasferì a Padova e, per [...] di Padova. Dopo due mesi Perlasca ottenne una ‘licenza agricola’ illimitata. Iniziò quindi a lavorare come rappresentante commerciale ’8 settembre 1943, Perlasca contattò prima l’ambasciatore Filippo Anfuso, poi decise di bloccare la partenza per l ...
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GHISILIERI, Carlo
Giorgio Tamba
Figlio di Giovanni, nacque a Bologna verso l'anno 1400. Non è noto il nome della madre: ebbe una sorella, Sarasina, che, rimasta nubile, visse sempre con il fratello, [...] proprietà, una vera e propria grande azienda agricola in una località estremamente fertile e posta serie cartacea, reg. 774, Not. Agostino Zambeccari, 11 ag. 1441; Notarile, Not. Filippo Formaglini, bb. 197, filza 1, doc. 15; 198, filza 2, doc. 280; ...
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PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] riservò molta attenzione ai temi della modernizzazione economica e agricola, alla quale dedicò, nel 1846, un appassionato la collaborazione di diversi esponenti politici piemontesi, come Filippo Mellana, Giovanni Lanza e Carlo Cadorna.
Alla ...
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DELL'ANTELLA, Donato
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 20 febbr. 1540 da Bartolomeo di Filippo e da Agnoletta Guicciardini.
Il padre (Firenze 1489-1558) dopo la morte del fratello maggiore Giovanni, [...] pittore Alessandro Allori (1601).
Nel 1590, dopo la morte del cugino Filippo, il D. entrò a far parte del Senato de' quarantotto. , ma appesantivano ulteriormente le condizioni dell'economia agricola toscana in quanto tralasciavano la vendemmia, la ...
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MALUSARDI, Edoardo Antonio
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Nacque il 30 ag. 1889, da Giovanni e da Maria Molteni, a Lodi, dove trascorse l'adolescenza; abbandonati gli studi dopo la licenza elementare, cominciò a lavorare come operaio [...] assoggettò, e uniformò, il mondo della produzione agricola e industriale. Le iniziali prese di posizione il 29 giugno 1978.
Fra le opere del M. si vedano: Filippo Corridoni. Agitatore - Interventista - Soldato, Torino 1930; Elementi di storia del ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alberto
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 6 apr. 1789, dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, secondogenito di tredici figli.
Celestino (7 luglio 1754-30 [...] delle guardie; nel 1773 aiutante di campo di suo zio, Filippo della Marmora, allora viceré di Sardegna; nel 1787, diventato primo sedare una rivolta di pastori che avevano attaccato la proprietà agricola e gli "stabili", ossia le ex terre comuni, poi ...
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CARONTI, Filippo
Salvatore Candido
Nacque a Como l'8 luglio 1813 da Giosuè e da Bianca Peverelli. Studiò nella città natale, nel collegio Gallio, sotto la guida del padre Pagani, che seppe infondergli [...] in quegli anni a G. B. Cuneo, residente a Buenos Aires, Filippo De Boni. Dal Cironi apprendiamo che il C. pensò al suicidio ( della penetrazione bianca in territorio indio e della colonizzazione. agricola, il C. doveva assumere, fin dal suo arrivo ...
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GUARINI, Giovanni
Fulvio Conti
Figlio del conte Pietro e della nobile Eleonora Bonaccorsi Dolcini, fratello di Filippo, nacque a Forlì il 6 luglio 1826.
Pietro (1804-75), consigliere comunale di Forlì [...] e una fonderia di ferro. Quest'ultima aveva come obiettivo quello di importare dall'Inghilterra macchine e attrezzature agricole, di riprodurle con le opportune modifiche e di commercializzarle in Romagna a vantaggio di quei proprietari terrieri più ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Filippo di Mattio e di Cecilia Loredan di Alvise, nacque a Venezia l'11 apr. 1528, nella casa di famiglia in rio terrà di S. Fosca, una delle abitazioni [...] cambiamenti di un certo rilievo, a seguito dell'espansione agricola e di estese bonifiche. C'era necessità di mulini testamento lasciò eredi dei suoi pochi beni i nipoti e le sorelle. A Filippo, figlio di un fratello, toccò la casa avita di S. Fosca; ...
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