LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] Cosetta) e nel 1932 annunciò commosso la morte in esilio di FilippoTurati. Questo è il mondo in cui, come ricorda Gianni Bosio il cognome dei grandi capi socialisti, da Ferri a Prampolini a Turati (Musoni, Gianni Bosio… 1984, p. 92)
La Chiesa era ...
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LAZZERI, Gerolamo
Roberto Pertici
Nacque l'11 maggio 1894 a Bola di Tresana, in Lunigiana, da Antonio e da Elvira Pizzi, in una famiglia di possidenti segnata precocemente dal suicidio del padre e da [...] e nell'ottobre 1922 fu tra i fondatori del Partito socialista unitario (PSU).
Dedicò un profilo assai benevolo a FilippoTurati (Milano 1921), con un'ampia appendice di scritti e discorsi del leader socialista, e tracciò, in La scissione socialista ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] a Farinacci; quando, nel 1925, il gerarca cremonese fu sostituito da Turati alla segreteria del partito, il C. andò con Settimelli ed altri ad 'Italia" (il cui amministratore delegato era Filippo Filippelli, direttore del Corriere italiano e poi ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] centro di non poche polemiche (con Filippo Tommaso Marinetti, Ardengo Soffici, Margherita 275; E. Citro, Documenti per una biografia di V. P.: lettere inedite di Cameroni, Turati e Kuliscioff a V. P., in Nuova Rivista europea, IX (1985), 65, pp. ...
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