LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] Cosetta) e nel 1932 annunciò commosso la morte in esilio di FilippoTurati. Questo è il mondo in cui, come ricorda Gianni Bosio il cognome dei grandi capi socialisti, da Ferri a Prampolini a Turati (Musoni, Gianni Bosio… 1984, p. 92)
La Chiesa era ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] primaria, e si era legato fra l'altro fin dal 1905 agli ambienti dell'Umanitaria, in particolare a FilippoTurati. Questi, profondamente convinto che la diffusione della cultura e il funzionamento della scuola elementare fossero mezzi necessari all ...
Leggi Tutto
FABIETTI, Ettore
Rossano Pisano
Nacque a Cetona (Siena) il 20 dic. 1876 da Luigi e da Margherita Tosoni. Terzo di sette figli, pur avendo precocemente manifestato un vivo interesse per lo studio, fu [...] 1921, p. V).
Quando nel 1901 giunse a Milano per risiedervi stabilmente ed entrò in rapporti di amicizia con FilippoTurati, il suo destino si legò strettamente a quello delle iniziative avviate nell'ambito dei riformismo lombardo per l'elevamento ...
Leggi Tutto