GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] il conte G.A. Biancani (il più compromesso) seguì l'infante don Filippo in ritirata. Per tutti fu decretato il sequestro dei beni e l'esilio. in sposa a Barcellona al re di Spagna Carlo IIId'Asburgo (futuro imperatore Carlo VI), la quale fu poi ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] dell'ambasciatore veneto G. Sagredo, fu nominato da Ferdinando IIId'Asburgo gentiluomo di camera con l'assegno a vita delle rendite alla revoca della rinuncia di Maria Teresa, figlia di Filippo IV e moglie di Luigi XIV, a succedere nei Paesi ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] la successione del Monferrato nel 1612-17, che si conclude con la vittoria dei Gonzaga e di FilippoIII; guerra di Venezia contro gli Asburgod’Austria e gli Uscocchi nel 1615-17; energica reazione di Venezia nel 1618 alla cosiddetta congiura dell ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] fra il 1609 e il 1614, per ordine di FilippoIII.
Le scoperte di C. Colombo offrirono alla S Asburgo; anche quando, con l’abdicazione di Carlo V e l’avvento di Filippo libre de amor, 1440 ca.) o di un D. de San Pedro (Cárcel de amor, composto attorno ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] che fu eletto con l’appoggio dell’arcivescovo di Colonia, e Filippo di Svevia, fratello di Enrico VI e zio del piccolo d’Austria (1437-39), e poi a Federico III (1440-93). Forti dei loro possedimenti austriaci, del Tirolo e della Stiria, gli Asburgo ...
Leggi Tutto
Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] Stände regionali. Nel 1485 Mattia Corvino, re d’Ungheria, occupò Vienna e soltanto alla sua morte (1490) Federico V (III come imperatore) poté riprendere i territori perduti.
La fortuna degli Asburgo si risollevò per una serie di abili matrimoni ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] voglia riconoscere nella forma Mediolanum, attestata già da Livio per il secolo III a. C., l'etimo celtico la[n]no (cfr. lat. V divise il suo impero fra i due rami d'Asburgo, il ducato passò al re Filippo II, ossia alla Spagna. Se, formalmente, il ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] . 1308), perché in IV, iii, 6, è ricordato il suo predecessore, Alberto d'Asburgo, come ultimo imperatore eletto. Oltre si pensi al desiderio e alla gioia crudele di veder fare strazio di Filippo Argenti (Inf. VIII, vv. 52-60), alla ferocia con cui ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] di congratulazioni, l'amico Filippo Casavecchia (17 giugno). Da ‑55; M. Luzzati ‑ M. Sbrilli, Massimiliano d’Asburgo e la politica di Firenze in una lettera inedita , Sulla concezione machiavelliana del tempo, in Contesto, III (1977), pp. 3‑31; H.C. ...
Leggi Tutto
CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] questa soluzione si era pronunciato Filippo De Boni motivandola in termini regia, e ancora su Massimiliano d'Asburgo e sul malgoverno della Destra: e segrete della polizia austriaca..., Capolago-Torino 1852, III, pp. 358-360, e la lettera del C ...
Leggi Tutto