Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] in cui era situata la capitale storica della cristianità, G. ne affidò il vicariato al re di Napoli Roberto d'Angiò. Ma allorché l'appoggio diFilippodiValois si rivelò insufficiente a piegare le città in mano ai ghibellini, come Milano, il papa ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] la dispensa che avrebbe consentito ad Edmondo di Cambridge, figlio del re, di sposare Margherita di Fiandra (1364, 1365, 1367), accordandola invece a FilippodiValois, fratello di Carlo V e duca di Borgogna (settembre 1368). La regina, i principi ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] Francia sposò in terze nozze nel 1559, Elisabetta diValois, figlia di Enrico II, e, per rendere difficile un aridità con la pura geometria di un Juan de Herrera (v.).
Nella scultura quattro nomi s'impongono: Filippodi Borgogna (morto nel 1543), ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] - concentrano la maggioranza dei voti su Enrico diValois. Ma al neoeletto, quasi per significargli che il ). L'influsso del classicismo francese domina nei lavori di W. Oleszczyński (1808-1866). P. Filippi (1836-1874) e K. W. Ostrowski (1848 ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] suo parere. All'avvicinarsi di Carlo diValois, nell'ottobre 1301, il comune pensò di mandare un'ambasciata a ibidem, n. s., IV, pp. 81-95 (Filippo Villani); M. Barbi, in Bull., n. s., XI, pp. 194-229 (Iacopo di Dante?), XV, pp. 213-236 (Benvenuto da ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] le armi dell'Aragonese e degli Angioini, B. condusse innanzi con maggior energia le trattative con Filippo IV e con Carlo diValois per una spedizione di quest'ultimo in Sicilia. Ad attrarli nei suoi disegni e a sollecitare l'aiuto finanziario del ...
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Clemente V
Raoul Manselli
. Bertrand de Got, il futuro Clemente V, nacque a Villandraut (Gironda), non sappiamo in che anno, da Beraldo de Got, signore di quei luoghi.
Avviato assai. presto alla vita [...] II e dopo le sue nozze con Isabella di Francia, richieste e celebrate per consiglio di C., questi dovette ben presto preoccuparsi delle aspirazioni diFilippo IV circa la corona imperiale per suo fratello Carlo diValois (1308). Pur richiesto del suo ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] 1581 gli Stati Generali solennemente rifiutarono Filippo II come loro sovrano.
Come nuovo sovrano si pensò da parte del principe d'Orange a Francesco diValois, duca d'Angiò, fratello di Enrico III re di Francia, sia per ottenere l'aiuto francese ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] favorire in un primo tempo Federico: egli ne aveva affidato la guida a Roberto d'Angiò, ma allorché l'appoggio diFilippo VI diValois si rivelò insufficiente a piegare le città in mano ai ghibellini, come Milano, il papa fece appello a Federico. Il ...
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scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...
angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...