Scultore (Firenze 1698 - Roma 1768). Allievo di G. B. Foggini e di C. Rusconi, a Roma svolse quasi tutta la sua attività; la sua arte, esemplare del classicismo settecentesco, è caratterizzata da elegante stilizzazione e sottile naturalismo: Temperanza (1732-33; S. Giovanni in Laterano, capp. Corsini); le statue nel monumento a Innocenzo XII in San Pietro; Annunciazione (1750; S. Ignazio); Abbondanza ...
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DELLAVALLE, Francesco
Paolo Cherubini
Ultimo dei figli di Lelio e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma verso la metà del sec. XV, probabilmente nella casa paterna nel rione S. Eustachio, lungo la [...] .
L'assassinio, da parte di Prospero Santacroce, del più che settantenne cittadino romano Pietro Margani, ricco e potente suocero di FilippoDellaValle, riaccese, di lì a poco, le rivalità tra le due famiglie, le quali, nei torbidi del 1484, si ...
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Disegnatore di giardini, architetto, pittore e scultore. Nacque a Gotha il 27 dicembre 1725, morì a Schonbrunn il 23 marzo 1806. Studiata la pittura a Parigi, si recò in Italia (1751), dove fu in rapporto [...] col Winckelmann e si dedicò anche alla scultura, avendo per maestro (dal 1756) FilippodellaValle. Dal 1759 al 1767 lavorò a Stoccarda principalmente per la fabbrica di porcellana a Ludwigsburg. Andò poi a Vienna e fu nominato nel 1770 pittore e ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] del Vaticano 1945, pp. 98-115, 308-311); fu zio e maestro di FilippoDellaValle, al quale aveva impartito anche l'arte della lavorazione dei metalli (V. Minor, DellaValle, Filippo, in Diz. biogr. degli Ital., XXXVII, Roma 1989, pp. 744, 746).
Fonti ...
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SANMARTINO, Giuseppe
Alessandro D'Alfonso
SANMARTINO, Giuseppe. – Figlio di Nunziante, nacque a Napoli nel 1720 (Correra, 1899, p. 340). Non è noto il nome della madre, né si ha notizia di un suo matrimonio [...] ’ingegnere Nicola Tagliacozzi Canale, opere nelle quali sono state notate tangenze con la scultura romana di Pietro Bracci e FilippodellaValle (Nava Cellini, 1982, p. 100) e con la levità arcadica di Francesco De Mura, quasi un alter ego pittorico ...
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RIGHI, Tommaso
Angela Negro
RIGHI, Tommaso. – Nacque in data imprecisata fra il 1722 e il 1723 da Domenico Righi, romano (Roma, Archivio storico del Vicariato, S. Maria in Campitelli, Stati delle anime, [...] , Giovan Battista Maini e Bernardino Ludovisi, mentre il maestro di Righi, FilippodellaValle, lavorava al gruppo con lo Spirito Santo sopra il timpano della facciata della basilica e alla statua con il Beato Niccolò Albergati in facciata.
Fonti ...
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RUSCONI, Camillo
Cristiano Giometti
– Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Raffaele, il 14 luglio del 1658 da Carlo Ambrogio e da Laura Brambilla, originari di Tremona nel Canton Ticino (Olsen, 1992). [...] fornite dalle fonti: secondo Lione Pascoli la partenza da Milano sarebbe avvenuta all’età di ventisette anni, mentre FilippodellaValle e Francesco Saverio Baldinucci la spostano ai ventotto.
Per certo sappiamo che la prima attestazione documentaria ...
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VALADIER, Luigi
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Roma il 26 febbraio 1726, primogenito di Andrea (Aramont 1695-Roma 1759), della Linguadoca, e di Anna Tassel (Roma 1699-ivi 1780), di padre francese; fratelli [...] da un’urna in argento, bronzo, rame dorato e lapislazzuli, fiancheggiata da due angeli vicini allo stile del suocero FilippodellaValle (Winter, in Gonzáles-Palacios, 1997).
Un tabernacolo in oro e argento fu inviato invece l’anno seguente alla ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] il primo premio "alla prima classe di scultura" presso l'Accademia di S. Luca (il secondo premio fu accordato a FilippodellaValle) con un rilievo in terracotta rappresentante Giosia re di Giuda consegna il denaro per il tempio. L'opera, tuttora ...
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BARATTA, Giovanni
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara il 13 maggio 1670. Allievo di G. B. Foggini a Firenze, pare che abbia studiato anche con M. Soldani, probabilmente per apprendere l'arte [...] del Settecento, degno allievo di Camillo Rusconi e almeno alla pari con il più famoso Pietro Bracci e con FilippodellaValle. Dalla tradizione tardo barocca, nella quale fu educato, sviluppò uno stile elegante e sofisticato che sfiora le espressioni ...
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biofilia
s. f. In psicologia e in biologia, amore per la vita, tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali. ◆ Lo psicanalista, dopo aver letto l' ultima pagina che gli mancava dei suoi romanzi psicoanalitici,...
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...