Umanista (Bologna 1453 - ivi 1505). Insegnò a Bologna, a Parma, a Parigi, di nuovo a Bologna dal 1479. Fecondo ed eruditissimo, commentò, con frequenti digressioni, molti autori latini (specialmente Apuleio) e di altri curò l'edizione; inoltre compose orazioni ...
Leggi Tutto
PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] suoi primissimi studi. La sua formazione umanistica di impostazione filologico-grammaticale si svolse a Bologna sotto il magistero di FilippoBeroaldoilVecchio, Bartolomeo Bianchini e Antonio Urceo Codro, mentre i suoi primi studi di dialettica e ...
Leggi Tutto
GUASCO, Annibale Giuseppe
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque ad Alessandria il 19 marzo 1540, secondogenito di Cesare di Annibale, dei signori di Spigno, e di Laura Guasco, appartenente a un altro ramo [...] , o per dir meglio tradita detta novella" (Lettere, p. 34) - da identificarsi nella versione in distici di FilippoBeroaldoilVecchio stampata a Bologna nel 1492 -, e tale circostanza lo indusse a tentarne una propria riscrittura poetica in volgare ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] prestigio con varie iniziative alla ricerca umanistica, tanto che alla sua dottrina si richiamò nelle sue Annotationes FilippoBeroaldoilVecchio, che gli fu successore nello Studio bolognese e lodò l'autorevolezza del suo insegnamento anche in ...
Leggi Tutto
GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] , in Studi latini in ricordo di Rita Cappelletto, Urbino 1996, pp. 195-206; R. Bianchi, Le "Epistolae" di Falaride, FilippoBeroaldoilVecchio e Poliziano in un codice scritto a Macerata e nel suo circondario…, in Aspetti della cultura dei laici in ...
Leggi Tutto
FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] , dopo i primi insegnamenti dì M. Faello, proseguì brillantemente gli studi a Bologna con l'insigne docente e commentatore FilippoBeroaldoilVecchio. Lasciata la città a causa di un'epidemia, si ritrovò giovane e spaesato a Venezia; ma grazie alla ...
Leggi Tutto
BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] il famoso umanista FilippoBeroaldoilVecchio.
La data di nascita è stata fissata al 1508-1509 dal Fantuzzi, ma forse si deve spostarla un poco più avanti, agli anni 1511-12: il tredici anni dopo la morte del Beroaldo da G. B. Mantacheti con ...
Leggi Tutto
PERISAULI, Faustino
Michele Camaioni
PERISAULI, Faustino (Pier Paolo da Tredozio). – Nacque a Tredozio dopo il 1450, da Martino; il nome della madre è sconosciuto.
Assai incerte le notizie riguardanti [...] FilippoBeroaldoilVecchio e Antonio Urceo Codro, dall’altra Cristoforo Landino, Poliziano, Luigi Pulci. Il L’imitazione del padre..., Firenze 1942, p. 80; G. Cocchiara, Il paese di Cuccagna..., Torino 1956, passim; F. Aulizio, Uno sconosciuto poeta ...
Leggi Tutto
GUIDALOTTI, Diomede
Lucia Rodler
Nacque nel contado bolognese, agli inizi degli anni Ottanta del XV secolo, dal nobile Francesco e da Dorotea Cattani. La famiglia Guidalotti si chiamava anticamente [...] da Imola.
Allievo di FilippoBeroaldoilVecchio e di Giovanni Battista Pio, che gli indirizzò la sua Praelectio in Plautum, Accium et Lucium Apuleium (Bononiae s.d.) e lo lodò nel IV libro degli Elegidia (ibid. 1509), il G. si laureò in filosofia ...
Leggi Tutto
GRAPALDO (Grapaldi), Francesco Mario (Maria)
Anna Siekiera
Nacque nel gennaio del 1460 a Parma, da un'antica famiglia di cui si hanno notizie a partire dalla seconda metà del XIV secolo. I genitori, [...] , arciprete di Fornovo, grazie al quale ricevette la prima educazione umanistica, approfondita successivamente sotto la guida di FilippoBeroaldoilvecchio, che insegnò a Parma nel 1475-76. L'istruzione del G. fu completata dallo studio del greco ...
Leggi Tutto