Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] entrare nel nostro discorso le referenze romane.
La Nuova Roma
"Urbs Venetum salve [...> / [...> salve, altera Roma", esclamava Filippo Morandi da Rimini intorno al 1440 (284). Fu a partire dai primi anni del secolo XVI che questo nuovo asse ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] ben presto, sul finire del 1599, il padre: le sorti della famiglia (Marco lasciava altri tre figli: Elena, Marcolina e Filippo, che si farà monaco col nome di fra Basilio) erano sollevate dopo alcune vicissitudini nel corso delle quali interverrà ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] -franco-austro-olandese promossa a Londra nel 1718: tuttavia nel 1720 la pace dell'Aia avrebbe riconosciuto ai figli di Filippo e di Elisabetta Farnese il diritto alla successione nel Ducato di Parma e nel Granducato di Toscana, una clausola che ...
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Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] development for Latin America, New York-London 1961.
FAO, La quatrième enquête mondiale sur l'alimentation, Roma 1977.
Filippi, A., Teoria e storia del sottosviluppo latinoamericano, 2 voll., Napoli 1981.
Frank, A. G., Riflessioni sulla nuova crisi ...
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La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] Rivoluzioni della Repubblica Veneta, pp. 84-85.
112. Cf. Giacomo Nani, Della difesa di Venezia, a cura di Guerrino Filippi, Venezia 1997.
113. Cf. la relazione del colonnello Zorzi Molari soprintendente alle sale dell'armi dell'Arsenale, Venezia 6 ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] solo per le dimensioni, e soluzioni più complesse, come le cosiddette "basiliche a transetto" cupolate (Basilica B di Filippi, Katapoliani nell'isola di Paro, VI sec.). Eccezionale esempio della ricchezza e della complessità delle tradizioni locali e ...
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Firenze
Ernesto Sestan
Ugo Procacci
Eugenio Ragni
* *
Pier Vincenzo Mengaldo
Storia. - F. è collegata a D. per due ragioni: come luogo in cui trascorse una parte della sua vita e al quale pensò [...] da un'altra parte: si annuncia prossima la venuta in Italia e in Toscana di Carlo di Valois, fratello del re di Francia Filippo il Bello, con lo scopo dichiarato di aiutare gli Angioini a recuperare la Sicilia a sé e alla Chiesa, ma con oscuri ...
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filippica
filìppica s. f. [dall’agg. gr. Φιλιππικός, lat. Philippĭcus]. – 1. In senso proprio, nome delle orazioni con cui Demostene incitò violentemente gli Ateniesi (tra il 351 e il 340 a. C.) alla guerra contro Filippo II di Macedonia,...
filippista
s. m. e f. [dal fr. philippiste nel sign. 1, dal ted. Philippisten, pl., nel sign. 2] (pl. m. -i). – 1. Seguace di Luigi Filippo re di Francia (dal 1830 al 1848), soprattutto in opposizione ai carlisti e ai bonapartisti. 2. Altro...