- Dalla parola con la quale principia, comunemente si dice Credo la formula di professione della fede cristiana, stabilita dalla Chiesa. Più propriamente però si dice simbolo: termine derivato dal linguaggio [...] Santo dal Figlio, per opera del concilio di Toledo nel 589, nel simbolo costantinopolitano a ex Patre fu aggiunto Filioque. La medesima aggiunta si trova nel simbolo, detto dalla parola onde comincia, Quicumque, che è un'esposizione della fede ...
Leggi Tutto
STEFANO V, papa
Lidia Capo
STEFANO V, papa. – Nacque a Roma dal nobile Adriano, della regione via Lata (così il Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, 1892, p. 191) non prima dell’850, dato che [...] una funzione liturgica dello slavo a supporto e non al posto del latino, e soprattutto si occupa della questione del Filioque, cioè dell’affermazione che lo Spirito Santo procede dal Padre e anche dal Figlio, introdotta dai Franchi nel simbolo niceno ...
Leggi Tutto
UMBERTO di Silva Candida
Nicolangelo D'Acunto
UMBERTO di Silva Candida (di Moyenmoutier). – Nacque attorno all’anno 1000, in località imprecisata, forse in Borgogna.
La data è suggerita dall’anno d’ingresso [...] Umberto affermò di avere partecipato al sinodo convocato da Leone IX a Bari nel settembre del 1053 per trattare del Filioque (Regesta Imperii, RI 1113).
Nei mesi successivi, sino allo scisma del 1054, continuò l’attività di polemista in nome proprio ...
Leggi Tutto
GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] , dove discusse, alla presenza dell'imperatore Alessio Comneno, con il monaco Giovanni Phurnes sulla delicata questione del "Filioque". Se questo possa collocarsi all'interno di una più ampia missione diplomatica papale, volta a ristabilire rapporti ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] , fu raggiunta un'intesa sulla questione da trattare in via prioritaria, l'aggiunta latina al simbolo di fede ("Filioque") e la connessa dottrina della processione dello Spirito Santo, cui avrebbero dovuto far seguito i dibattiti sugli altri motivi ...
Leggi Tutto
CRISOBERGA (Chrysoberges), Andrea (Andrea da Costantinopoli, Andrea da Pera)
Paolo Cherubini
Appartenente ad una nobile famiglia greca, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIV e ricevette la prima educazione [...] le tesi di Marco Eugenico, metropolita di Efeso, nella sessione dogmatica iniziata l'8 ott. 1438 e dedicata alla aggiunta del "filioque" al Credo, in cui il C. si trovò anche a contrastare le opinioni del Bessarione nelle sedute del 10 e del 5 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei primi secoli dell’alto Medioevo la prosa sacra si era limitata quasi esclusivamente alla produzione [...] facendosi sostenitore della posizione occidentale, che predica la processione dello Spirito Santo dal Padre e dal Figlio (il famoso filioque del Credo). A Rabano Mauro si deve il trattato dogmatico De anima, mentre a Walafrido Strabone è stata ...
Leggi Tutto
Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] delle controversie dottrinali sviluppatesi dopo il Concilio di Nicea. L’inserzione della espressione «e dal Figlio» (in latino Filioque) dopo la menzione della processione dal Padre fu operata in Occidente per influsso della teologia di Agostino e s ...
Leggi Tutto
Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] efficace polemista per la difesa delle peculiarità dottrinarie, liturgiche e disciplinari della sua Chiesa contro la dottrina latina del filioque, gli azzimi, il digiuno del sabato e a favore del matrimonio dei preti. Nel 1232 era presso la Curia ...
Leggi Tutto
BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] III (X 3. 3. 6), si stabiliva che tutti i chierici del Regno inserissero nei loro libri liturgici il filioque nel Credo, e che le competenti autorità ecclesiastiche insediassero nelle diocesi a popolazione mista greco-latina un clero adatto per ...
Leggi Tutto
foziano
agg. – Relativo a Fozio, patriarca di Costantinopoli (9° sec.), e alle sue dottrine teologiche; scisma f., quello verificatosi fra la Chiesa greca e la Chiesa latina, causato dall’inserimento, nel Credo niceno-costantinopolitano, della...