Scrittore ecclesiastico (m. prima del 397); dopo aver predicato e combattuto l'arianesimo in varî luoghi (tra cui Milano, sotto Aussenzio, e Roma) venne a Brescia, ne fu eletto vescovo e partecipò al concilio di Aquileia (381). Scrisse, fra il 383 e il 391 (utilizzando, piuttosto che il Panarion di s. Epifanio, probabilmente il perduto Syntagma di Ippolito), un confuso e farraginoso Liber de haeresibus ...
Leggi Tutto
. Con questo nome, Filastrio di Brescia (Haer., 79) e gli eresiologi latini che dipendono da lui (S. Agostino, De haer., 64; Praedestinatus, 64), come con quello greco di ὑδροπαραστάται gli eresiologi [...] greci (S. Epifanio, Haer., XXX, 16; XLVI, 2; Teodoreto, Haeret. fab., I, 20), designano tutti coloro che sostituivano l'acqua al vino nella celebrazione eucaristica. L'esistenza di questo uso difforme ...
Leggi Tutto
È il nome di una sètta descritta dal Praedestinatus (I, 711, un catalogo anti-agostiniano di eresie pubblicato dal Sirmond nel 1643 e probabilmente opera di Arnobio giuniore. Ritenevano cosa indegna d'un [...] altri, adducendo testi biblici ed esempî di profeti (cfr. I [III] Re, XIII, 9). Sono dunque verisimilmente gli stessi, di cui Filastrio (Haer., 86) dice, che cum hominibus non sumunt escas., e di cui parla anche S. Agostino (De haer., 71). Secondo il ...
Leggi Tutto
BONVICINO (Buonvicino, Bonvicini), Alessandro, detto il Moretto da Brescia
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Brescia attorno al 1498, dato che in una polizza d'estimo del 1548 dichiarò di avere "anni [...] , 1877, p. 271)e fu modesto pittore, come il fratello Alessandro. Questi nell'anno 1481 restaurò i Ss. Marco,Filastrio e Apollonio nella Loggia di Brescia e affrescò le pareti esterne dello stesso monumento (Zamboni, p. 26n. 19); nel 1482dipinse ...
Leggi Tutto
. Nome d'un eresiarca dell'età subapostolica. La sua figura e dottrina appaiono circonfuse di leggenda fin dal secolo II. Già nell'Epistula apostolorum egli passa per il fondatore, insieme con Simon Mago, [...] .
Fonti: Ireneo, Adv. haer., III, 3, 4 (riprodotto da Eusebio, Hist. eccl., IV, 14, 6) e III, 11,1; Ippolito, Philosophumena, VII, 33; X, 21; Filastrio, Haer., 36; Eusebio, Hist. eccl., III, 28, 2; Epifanio, Panar., XXVIII, 6; XXVIII, 8; LI, 2 e 3. ...
Leggi Tutto
Gli eresiologi cristiani hanno qualificato come δοκηταί (doceti) tutti coloro che in varia guisa hanno negato la realtà "carnale" del corpo umano di Cristo, hanno messo in discussione la sua concezione [...] assente la "sostanza della carne" (Harnack).
In linea pregiudiziale occorre osservare che eresiologi cristiani quali Epifanio, Filastrio, Ireneo, Tertulliano, S. Agostino, ignorarono, per quanto propensi a moltiplicare il numero delle sette ereticali ...
Leggi Tutto
Con il nome di erosiologi vengono designati gli scrittori che trattano, di proposito e con ampiezza, dell'eresia e degli eretici. Nessun periodo della storia ecclesiastica è immune da eresia e da eretici, [...] Epifanio di Salamina (v.), scritto verso il 375, che si suol citare col nome di Haereses: vi si tratta di 80 eresie. Filastrio di Brescia (v.) componeva una decina di anni più tardi il suo Liber de haeresibus, noverandovi 156 eresie: ma il concetto ...
Leggi Tutto
Vescovo ariano di Milano, predecessore di S. Ambrogio. Nato in Cappadocia, aveva esercitato il ministero presbiterale in Alessandria al tempo del vescovo usurpatore Gregorio (339-345). Fu presto uno dei [...] romano indetto da papa Damaso nel 372. Dopo la condanna Aussenzio visse ancora due anni, essendo tuttavia presente a Milano S. Filastrio, il futuro vescovo di Brescia, venuto per mantenere i fedeli sulla retta via. Morì nel 374.
Bibl.: F. Savio, Gli ...
Leggi Tutto
Nome di una setta gnostica (v. gnosticismo) fiorita nel sec. II-III. La sua speculazione moveva da un grande Eone femminile, quem Barbelon nominant (Ireneo, Adv. haer., I, 29 segg.; Plutarco, De Is. et [...] a motivi indubbiamente iranici.
Fonti e Bibl.: Ireneo, Adver. haer., I, 29 segg.; Epifanio, Panarion, XXV, i segg. e XXVI, 10; Filastrio, 33; Ippolito, Elenchos, V, 6-7; X. 9. Inoltre A. Hilgenfeld, Ketzergesch. des Urchrist., Lipsia 1884, p. 232 seg ...
Leggi Tutto
Dottrina che si oppone, in modo contraddittorio, diretto e immediato, a una verità rivelata e come tale proposta a credersi dalla Chiesa. Non può invece dirsi eretica una posizione dottrinale, che si limiti [...] e diverse opere polemiche), del 2° e 3° sec.; nel 4° e 5° sec., Epifanio di Salamina (Panarion), Filastrio di Brescia (Diversarum haereseon liber), s. Agostino (Liber de haeresibus), s. Vincenzo di Lérins (Commonitorium) e Teodoreto (Haereticorum ...
Leggi Tutto