auditorium
Fabrizio Di Marco
Il luogo dove si ascolta musica
La parola latina auditorium (dal verbo audire "ascoltare") aveva il significato generico di "sala d'udienza"; a partire dall'Ottocento venne [...] , insieme a esperienze su edifici già costruiti, portarono a metà del Novecento alla realizzazione della sede della FilarmonicadiBerlino (1956-63), progettata dall'architetto tedesco Hans Scharoun, che presenta una pianta esagonale con il palco dei ...
Leggi Tutto
Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] dopo la crisi diBerlino (blocco sovietico delle strade e ferrovie delle zone di occupazione occidentale), la orchestre sinfoniche (tra le più note la Filarmonicadi Los Angeles e quella di New York, la Sinfonica di Chicago, Boston e Filadelfia) e le ...
Leggi Tutto
(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] filarmonica romana, dell'Accademia nazionale di S. Cecilia. Notevolissimo il patrimonio di registrazioni di Parigi, l'Antikensammlung diBerlino, l'Ashmolean Museum di Oxford, il Museum of Cycladic and Ancient Greek Art di Atene, il Museon di ...
Leggi Tutto
Libeskind, Daniel
Livio Sacchi
Architetto polacco naturalizzato statunitense, nato a Łódź il 12 maggio 1946. Teorico dell'architettura e artista nel senso più ampio del termine, è stato fra i principali [...] (1990); il piano per l'Alexanderplatz a Berlino (1993). Fra i progetti di concorsi più recenti si ricordano: il Felix Nussbaum Museum a Osnabrück, vinto nel 1995 e realizzato nel 1998; la sede della filarmonica a Brema (primo premio nel 1995); la ...
Leggi Tutto
Architetto (Brema 1893 - Berlino 1972). Terminati gli studî a Berlino, aderì al movimento espressionista Die gläserne Kette di B. Taut, subendo il fascino della ricerca di E. Mendelsohn, testimoniato dal [...] . Una mirabile sintesi della sua poetica è offerta dalla sede della Filarmonica a Berlino (1956-63): opera che testimonia la ragione di scelte compositive suggerite dal desiderio di coniugare forme e funzioni dell'interno con soluzioni esterne non ...
Leggi Tutto
MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] -midi d'un faune di C. Debussy al XV Festival di Spoleto, l'Elektra di R. Strauss alla Deutsche Oper diBerlino, l'Ifigenia in Tauride di Chr. Gluck al teatro Comunale di Firenze e il Macbeth di G. Verdi al teatro dell'Opera di Monaco (H. von Graefe ...
Leggi Tutto
(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] anno da E. Martín; la Orquesta Filarmonica de Bogotá, istituita nel 1967 per la direzione di J. León (n. 1921), la 1956 e il 1971. Escobar è stato allievo di B. Blacher a Berlino, ed è autore di una vasta produzione che spazia da opere sceniche a ...
Leggi Tutto
filarmonico
filarmònico agg. e s. m. [comp. di filo- e del gr. ἁρμονία «armonia»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che coltiva la musica: attività f.; società f., o assol. filarmonica s. f. (v.); orchestra, accademia filarmonica. 2. s. m. (f. -a) Chi...