Psichiatra (Beverly 1807 - Filadelfia 1881), organizzatore della psichiatria ospedaliera. Direttore per venti anni del Butler Hospital a Providence, nel 1844 fondò l'associazione americana dei medici delle [...] istituzioni per i malati di mente, divenuta più tardi la American psychiatric association. Il suo Medical jurisprudence of insanity (1838) ebbe molta fortuna ...
Leggi Tutto
Fisico statunitense (Filadelfia, Pennsylvania, 1882 - Montclair, New Jersey, 1953), figlio di Frederic Eugene; dal 1919 ricercatore dei Bell telephone laboratories di New York. Si occupò di questioni varie [...] di fotoelettricità, di fotometria, specialmente eterocromatica, e di televisione; mise sperimentalmente in evidenza (1938) l'effetto Doppler trasversale per la luce ...
Leggi Tutto
Fisico statunitense (Filadelfia 1872 - Devon 1935); professore di fisica nelle univ. del Colorado (1898-1907) e nella Harvard University (1913-34), dopo aver lavorato nel Laboratorio Curie di Parigi. Si [...] occupò prevalentemente di spettroscopia dei raggi X. In merito ai suoi studi si ricorda la legge di Duane-Hunt ...
Leggi Tutto
Semitista (Merecz, Vilnius, 1866 - Filadelfia 1932). Si trasferì dalla Polonia negli Stati Uniti, dove insegnò in varî istituti superiori e fu direttore di riviste di studî biblici e orientalistici. Tra [...] le sue opere sono notevoli una grammatica del talmudico babilonese (1910) e una storia del popolo ebraico (1927) ...
Leggi Tutto
Pittore (Filadelfia 1853 - Parigi 1930). Si formò essenzialmente a Parigi, dove fu allievo di J.-L. Gérôme. Con J. Bastien-Lepage visse a lungo in Bretagna, dipingendo figure in paesaggi o effetti di luce [...] (In Arcadia, Parigi, Musée Luxembourg; Crepuscolo, St. Louis, City art museum, ecc.) ...
Leggi Tutto
Tennista (Germantown, Filadelfia, 1893 - Hollywood 1953); vincitore del torneo di Wimbledon (1920, 1921 e 1930) e dei campionati internazionali degli USA (1920-25 e 1929), fece parte della rappresentativa [...] statunitense che vinse per sette anni la Coppa Davis (1920-26); passò poi al professionismo (1931) ...
Leggi Tutto
Fisico-matematico statunitense (Filadelfia 1867 - ivi 1940). Sono dovute al B. importanti ricerche di fluidodinamica, di teoria dei modelli e di analisi dimensionale, sotto il suo nome viene talora ricordato [...] uno dei teoremi fondamentali della teoria della similitudine meccanica, più noto come teorema π ...
Leggi Tutto
Armaiolo (Easton 1786 - Filadelfia 1868). Intorno al 1825 costruì un tipo di pistola, dapprima a percussione poi a cartuccia metallica, di dimensioni molto ridotte; queste pistole generalmente a due canne [...] sovrapposte ebbero negli USA notevole diffusione. Le imitazioni oggi vengono chiamate deringers (o derringers) ...
Leggi Tutto
Storico (Filadelfia 1868 - ivi 1936). Studiò in Europa; al ritorno in America svolse inizialmente attività di giornalista. Dopo la tesi dottorale, The referendum in America (1893), si dedicò alla storia [...] della sua terra (The literary history of Philadelphia, 1912) e soprattutto alla più recente storia americana: Robert Morris (1903), Jay Cooke (1907), A history of the United States since the civil war ...
Leggi Tutto
Chirurgo e radiologo (Filadelfia 1875 - ivi 1939). È ricordato per la descrizione (1924) di una particolare sindrome clinica dovuta alla compressione esercitata dai tumori sviluppatisi nell'apice del polmone [...] e caratterizzata da dolori a carico della spalla irradiati all'arto corrispondente, da sindrome di Bernard-Horner e da un quadro radiologico caratteristico (lesioni osteolitiche a carico della porzione ...
Leggi Tutto
filadelfiano2
filadelfiano2 s. m. [dall’ingl. philadelphian, der. del gr. ϕιλαδελϕία «amore fraterno»]. – Nome degli appartenenti a una setta mistico-illuminista («Philadelphian Society for the advancement of piety and divin philosophy»),...