GIOVENONE, Gerolamo
Simone Baiocco
Figlio del maestro di legname Amedeo e di Guencina de Rotario, nacque in data che non può essere fissata in modo certo, ma si può congetturare intorno al 1490. Fu [...] al 1508 (Fiorio), oppure la pala a spazio unitario con la Madonna col Bambino e santi della collezione Johnson di Filadelfia (Gallino, pp. 63-65).
Un dipinto questa volta sicuro - in quanto firmato e datato 1513 - attesta nuovamente la frequentazione ...
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GENTILI, Pietro
Alessandra Rodolfo
Nacque a Roma il 23 sett. 1844 da Eraclito e Clementina Dimacco. Nel 1861 - come egli stesso scrisse nei Cenni storici sulle origini… degli arazzi in Roma del 1915 [...] di Francesco Grandi. Terminata dopo tre anni e mezzo di assiduo lavoro l'opera fu inviata all'Esposizione universale di Filadelfia del 1874, dove ottenne un notevole successo rimanendo però danneggiata - ricorda il G. nei Cenni storici… del 1915 (p ...
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BADALONI, Paolo, detto Paolo Schiavo
Luisa Marcucci
Figlio di Stefano, nacque a Firenze nel 1397 e deve probabilmente il soprannome al fatto che la famiglia era di origine slava. Era immatricolato all'arte [...] a Roma, e le tavolette di predella con Visitazione, Natività, Adorazione dei Magi, Fuga in Egitto della coll. Johnson di Filadelfia (nn. 124-127). Queste ultime forse sono l'opera più significativa del momento, poiché, anziché dopo il 1423 come si ...
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FRANCESCO d'Antonio
Bruce Edelstein
Poche sono le notizie certe su questo pittore originario di Firenze, attivo in Toscana nel XV secolo. Nacque probabilmente tra il 1393 e il 1394, come attesta la [...] , AL).
Allo stesso periodo risale il Cristo che guarisce l'epilettico indemoniato e il tradimento di Giuda di Filadelfia (Museum of art, John G. Johnson Collection), una volta attribuito a Masaccio.
È quasi sicura l'effettiva identificazione ...
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FAGNANI, Giuseppe (Joseph)
Margaret Zaffaroni
Nacque a Napoli il 24 dic. 1819. Il talento per il disegno, dimostrato già in età assai giovanile, attirò su di lui l'attenzione di Pietro Starabba principe [...] fu acquistata da un gruppo di suoi amici e donata al Metropolitan Museum. Esposti a Boston, New York e Filadelfia, i ritratti suscitarono critiche entusiastiche e ispirarono anche componimenti poetici (cfr. J. F., 1874; Ten Eyck Gardner, 1957 ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] gli giunse dai greci ortodossi di Venezia nel 1619 per progettare e realizzare un cenotafio commemorativo dell'arcivescovo di Filadelfia, Gabriele Seviros (Severo), nella loro chiesa di S. Giorgio dei Greci, dove suo padre aveva costruito l'altare ...
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GIOVANNI di Balduccio
Gerd Kreytenberg
Figlio di Balduccio di Alboneto, come si desume da un atto notarile milanese, datato 19 nov. 1349, che lo vede chiamato come testimone, G. nacque molto probabilmente [...] reggicortina. Al di sopra del monumento all'interno del tabernacolo si trovava una Madonna con Bambino oggi conservata a Filadelfia (Museum of art, Johnson Collection: Valentiner, 1927). Il monumento si conclude con il timpano, in cui il Redentore ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] negli esiti figurativi all'esempio di Hayez.
Il dipinto fu esposto alla Promotrice insieme con Il sogno di Parisina (Filadelfia, The Pennsylvania Academy of the fine arts), nel quale l'efficacia narrativa è affidata, anzitutto, al violento irrompere ...
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FARINA, Achille
Pietro Marsilli
Nacque a Faenza (prov. Ravenna) il 16 febbr. 1804 da Ignazio e dalla romana Lodovica Errani. Di umili condizioni, i primi studi artistici li effettuò a Faenza frequentando [...] insieme con il figlio, aveva costituito già dal 5 marzo 1876 la Società ceramica Farina e sotto questa sigla partecipò all'Esposizione di Filadelfia del 1876 e a quella di Napoli del 1877: il 19 maggio 1877 la Società doveva già essersi sciolta; il F ...
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BASAITI (Baxaiti, Basitus, Baxiti e, dal Vasari, Basarini e Bassiti), Marco
Elena Bassi
Oriundo greco, nacque a Venezia circa il 1470. Da principio dipinge con segno stentato, panneggi rigidi, con poco [...] Kress (K 323), Madonna del Cardellino (firmata); Parigi: già nella coll. Delaroff, Resurrezione di Cristo (firmata); Filadelfia: coll. Johnson, Madonna con S. Liberale (firmata); Piazzola sul Brenta: Pinacoteca, Deposizione di Cristo; Roma: Galleria ...
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filadelfiano2
filadelfiano2 s. m. [dall’ingl. philadelphian, der. del gr. ϕιλαδελϕία «amore fraterno»]. – Nome degli appartenenti a una setta mistico-illuminista («Philadelphian Society for the advancement of piety and divin philosophy»),...