FOLCHETTI, Stefano
Beatrice Hernad
Nacque a San Ginesio, presso Tolentino, nelle Marche, da Francesco, come si apprende da un'iscrizione apposta su una delle sue tavole: "Hoc opus pinxit Stephanus Francisci [...] con evangelisti e santi; un frammento di una predella rappresentante un'Annunciazione aipastori (nella collezione Johnson di Filadelfia) che, secondo il Serra (1934, p. 406), potrebbe anche essere opera di un pittore appartenente al seguito ...
Leggi Tutto
CALVI, Giusto
Guido Ratti
Nacque a Mugarone, presso Valenza (Alessandria) il 10 maggio 1865 da Luigi e Carlotta Garrone. Di famiglia di agricoltori benestanti, compì il ciclo di studi elementari e medi [...] allora la via dell'esilio, giungendo nel 1894 negli Stati Uniti: dopo un breve soggiorno a New York passò a Filadelfia e quindi a Richmond, sempre esplicando la sua attività di pubblicista socialista presso diversi periodici in lingua italiana.
Il ...
Leggi Tutto
CALZONI, Annibale
Salvatore Sechi
Nacque a Bologna il 26 giugno del 1841 da Alessandro e da Luigia Marchi. Con la morte del padre, avvenuta nell'anno 1855, la inclinazione del C. per le discipline tecniche [...] Calzoni di essere presente, con un ruolo di protagonista, in tutte le mostre del tempo (dall'Esposizione di Filadelfia nel 1876 a quella di Milano nel 1881); il carattere esemplare dell'organizzazione trovò conferma nelle 39 onorificenze assegnate ...
Leggi Tutto
BOTTINELLI, Antonio (Carlo Antonio)
Luciano Caramel
Nacque a Viggiù (prov. di Varese) l'8 sett. 1827 da Ambrogio e da Maddalena Fontana. Fu sostanzialmente scultore autodidatta e si formò seguendo gli [...] , Vienna, Monaco e Berlino. Testimonianza del suo successo sono i molti premi ottenuti, oltre che a Roma, a Vienna (1873), Filadelfia (1876), Melbourne (1880) e Nizza (1884). Altre opere del B., oltre a quelle già citate, sono a Viggiù - dove egli ...
Leggi Tutto
CANEDI, Gaetano
Giuliana Ricci
Gianfranco Spagnesi
Ingegnere ed architetto, nato a Bologna nel 1836 e morto a Roma prima del 14 luglio 1889. La sua biografia non è ancora stata ricostruìta. L'unico [...] lateralmente.
Nel 1876 avrebbe ricevuto una medaglia d'oro per un progetto di teatro all'Esposizione universale di Filadelfia. Una relazione tecnica, intitolata Progetto di tramway o ferrovia economica da Giussano a Canzo ed Asso (Milano 1879 ...
Leggi Tutto
CICOGNANI, Amleto Giovanni
Luciano Osbat
Nacque a Brisighella, in provincia di Ravenna (e diocesi di Faenza) il 24 febr. 1883 da Guglielmo e da Anna Cerioni. Frequentò le prime tre classi ginnasiali [...] a Roma nel 1931e la seconda, sempre con lo stesso titolo (The Great Commandment of the Gospel in the Early Church), a Filadelfia nel 1933. Nel 1926, a Faenza, pubblicò Vita di Maria Saletti in occasione del terzo centenario di sua morte. Del periodo ...
Leggi Tutto
VALLI, Matteo
Dennj Solera
VALLI, Matteo. – Nacque a San Marino il 7 marzo 1596. Il padre Lattanzio, notaio di formazione, fu membro del Consiglio Principe e in seguito capitano reggente e segretario [...] Repubblica (ASRSM, Atti del Consiglio Principe, Libro T, n. 21, c. 166r), una copia manoscritta è conservata a Filadelfia presso la Rare Book & Manuscript Library della University of Pennsylvania (Codex 276). Si tratta di un esemplare posseduto ...
Leggi Tutto
FONTANA, Roberto
Paola Dell'Armi
Nacque a Milano il 10 apr. 1844. Abbandonati gli studi classici, s'iscrisse all'Accademia di belle arti di Brera, dove frequentò i corsi di incisione di A. Bramati e [...] di Vienna (catal., p. 194), dove ottenne una medaglia; nel 1876 prese parte all'Esposizione internazionale di Filadelfia insieme alla Famiglia artistica di Milano, conseguendo una medaglia d'oro. Nello stesso 1876, all'Esposizione dell'Accademia ...
Leggi Tutto
CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] maggior scalpore: Discorso istorico-politico dell'origine,del progresso e della decadenza del potere de' chierici su le signorie temporali (Filadelfia s.d., ma Napoli 1788; 2ed., ibid. 1820).
Come L. A. Muratori (espressamente citato, 2 ed., p. X) il ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] per lei un messale (pp. 92 s., doc. nn. 104-105), cui la studiosa riconduceva dubitativamente tre frammenti della Free Library di Filadelfia (Lewis Collection, ms. 27, cc. 27-29). Venivano avvicinate a G. altre opere venete: il De civitate Dei di s ...
Leggi Tutto
filadelfiano2
filadelfiano2 s. m. [dall’ingl. philadelphian, der. del gr. ϕιλαδελϕία «amore fraterno»]. – Nome degli appartenenti a una setta mistico-illuminista («Philadelphian Society for the advancement of piety and divin philosophy»),...