GREGORIO di Cecco
Stefania Bolzicco
Di questo pittore senese, figlio di Francesco (Cecco), si hanno notizie documentarie comprese tra il 1418 e il 1424.
Dalla critica viene unanimemente ritenuta valida [...] (pp. 20 s.), negando l'attribuzione a G. sia del tabernacolo di Boston, sia della Madonna della Johnson Collection di Filadelfia ipotizzata da Brandi (1949, p. 184), propose un catalogo dell'artista formato da diverse opere facenti capo all'Assunta ...
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GATTI, Riccardo
Gian Carlo Bojani
Nacque a Faenza il 3 apr. 1886 da Francesco e da Angela Liverani. Frequentata la scuola d'arti e mestieri nella città natale, sotto il magistero del pittore Antonio [...] per la cappella della Delegazione apostolica di Washington e, sempre negli Stati Uniti, ma per la chiesa cattolica di S. Giuseppe a Filadelfia, la Via Crucis e le statue dell'Immacolata e di S. Giuseppe.
Partecipò, inoltre, a varie mostre e concorsi ...
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BALBI, Alessandro
Gian Franco Torcellan
Veneziano, nacque da Federico e Maria Pizzamano il 24 ott. 1757. Di quel ceto nobiliare povero e inquieto detto dei "barnaboti", che si distinse nell'ultimo secolo [...] dovrebbe il destino politico degli Stati Veneti,Udine 1814; Lettera ingenua di un veneziano scritta ad un suo amico in Filadelfia sullo stato della sua patria dall'epoca 18 gennaio 1806 fino ai 19 aprile 1814, con alcune riflessioni sulla condotta ...
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STANZIONE, Massimo
Gianluca Forgione
‒ Nacque probabilmente a Orta di Atella, casale di Napoli, intorno al 1585 (De Dominici, 1742-1745 circa, 2008, p. 82; Giannone, 1771-1773 circa, 1941, p. 108). [...] certosa di S. Martino, databile al 1626 (pp. 192, n. A9, 275, fig. 105); l’Adorazione dei magi, siglata, in collezione privata a Filadelfia (pp. 21, tav. III, 193, n. A12, 277, fig. 110); il Martirio di s. Lorenzo del David Owsley Museum of art di ...
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GANDOLFI, Mauro
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna da Gaetano e da Giovanna Spisani il 18 sett. 1764.
Bambino, fu spesso modello al padre pittore secondo quanto lui stesso ricorda in uno scritto [...] (nuova denominazione dell'antica Clementina) ricordando la fama dell'artista in Italia, a Vienna, Parigi, Pietroburgo, Londra, Filadelfia, New York. Tali alti risultati sono preceduti da opere eleganti quali l'Allegoria della Pittura e Architettura ...
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FAVI, Francesco Raimondo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque il 6 luglio 1749 a Novoli, allora sobborgo di Firenze, da Giuseppe e Maddalena Niccoli (Firenze, Archivio d. Curia arcivescovile, Registro battesimi, [...] anni non abbia veduto la di lui presenza, e ne sia trecento leghe lontano" (la corrispondenza Favi-Fabbroni è conservata a Filadelfia presso l'American Philosophical Society, BF 113). E un giudizio non dissimile sul conto dei F. è pure espresso in ...
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MACCARI, Cesare
Teresa Sacchi Lodispoto
MACCARI, Cesare. – Nacque a Siena il 9 maggio 1840 da Giuseppe e da Carolina Mannucci. Dopo avere studiato presso il collegio Tolomei, insieme con A. Cassioli, [...] della fontana dei Calderari in piazza Navona e fu premiato con una medaglia d’oro alla Centennial Exposition di Filadelfia. Ricoprì, inoltre, cariche all’interno della Società degli amatori e cultori di belle arti.
Nel contempo accettava committenze ...
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VIVARELLI, Roberto
Roberto Pertici
– Nacque a Siena l’8 dicembre 1929, figlio di Lavinio (1900-1942), avvocato, e di Bianca Margherita Cosci, insegnante; ebbe un fratello maggiore, Piero (v. la voce [...] ) con il mondo britannico e poi con quello statunitense (subito dopo la laurea studiò alla University of Pennsylvania a Filadelfia): l’avvertì come l’incontro con il ‘mondo moderno’, tutto diverso dall’odiato-amato ambiente toscano e, più in ...
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VIDUA, Carlo
Rosa Necchi
Carlo Domenico Fabrizio Giuseppe Maria Vidua, conte di Conzano, nacque a Casale Monferrato il 28 febbraio 1785 da Pio Gerolamo e da Marianna Gambera. Ebbe una sorella minore, [...] il 25 febbraio 1825, arrivò a New York dopo quarantatré giorni di navigazione; dalla costa proseguì per Filadelfia, Boston, Washington, Montpelier, Monticello. Grazie alle lettere commendatizie di cui era provvisto, nell’itinerario nel nord-est ...
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BOMPIANI, Roberto
Piero Santi
Figlio di Domenico e di Serafina Bernardini, nacque a Roma il 10 febbr. 1821 da famiglia benestante, il che gli permise di dedicarsi all'arte, frequentando giovanissimo [...] di Vienna del 1873), ma ben presto, con la Fanciulla cheinghirlanda il busto del padre e Il flautista (esposti a Filadelfia nel 1876, ill. in L'Illustraz. ital., 1876), ha inizio la serie delle cosiddette "tele pompeiane", da considerare le opere ...
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filadelfiano2
filadelfiano2 s. m. [dall’ingl. philadelphian, der. del gr. ϕιλαδελϕία «amore fraterno»]. – Nome degli appartenenti a una setta mistico-illuminista («Philadelphian Society for the advancement of piety and divin philosophy»),...