HUNT, James Henry Leigh
Mario PRAZ
Giornalista, critico e poeta nato a Southgate (Middlesex) il 19 ottobre 1784 e morto il 28 agosto 1859 a Putney (Londra). Suo padre, a causa dei suoi sentimenti lealisti, [...] era dovuto fuggire da Filadelfia in Inghilterra negli anni della rivoluzione americana. H. fu ammesso nel 1792 a Christ's Hospital, ma non poté entrare all'università per un difetto della favella, del quale riuscì poi a liberarsi. I versi giovanili, ...
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Scultore (Rabway, New Jersey, 1790 - New York 1852). Artista sensibile al gusto neoclassico, cominciò con lo scolpire busti per monumenti sepolcrali. Si dedicò in seguito al ritratto che trattò con accento [...] realista. Sue opere si trovano nell'ateneo di Boston e nell'Accademia di Filadelfia. ...
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Karikó, Katalin. - Biochimica ungherese (n. Szolnok 1955). Dopo aver conseguito il dottorato presso l'università di Szeged, ha proseguito i suoi studi e le sue ricerche presso il Centro di ricerca biologica [...] della stessa università e poi presso la Temple University di Filadelfia, dove ha iniziato le sue indagini sull'attività antivirale di brevi segmenti di RNA. Docente presso l’università della Pennsylvania, è con D. Weissman che ha raggiunto i maggiori ...
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Filosofo e storico (Logierait, Perthshire, 1723 - St. Andrews, Fifeshire, 1816). Cappellano di un reggimento di guardie scozzesi, bibliotecario e poi professore di filosofia naturale e morale nell'università [...] di Edimburgo (1759-1785). Nel 1778 fece parte di una commissione britannica inviata a Filadelfia per negoziare con i rivoluzionarî americani. Nella sua opera più significativa Essay on the history of civil society (1766) F. si propose di elaborare ...
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GIOVANNI di Balduccio
Luisa Becherucci
Scultore pisano. Nel 1317-18 lavorava alla cattedrale di Pisa; poi leggiamo il suo nome a Sarzana, in S. Francesco, sulla tomba di Guarnieri, figlio di Castruccio [...] Castracane (circa 1327-28). Una Madonna, rubata, e oggi a Filadelfia (coll. Johnson), mostra modi pittorici ereditati da Giovanni Pisano mitigati da ricerche di grazia cui non è estraneo l'influsso di Tino di Camaino. Dopo operò a Firenze in S. Croce ...
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. Setta segreta sorta in Francia sul finire del secolo XVIII e diffusasi poi in Italia nel periodo napoleonico. Non è possibile stabilirne con esattezza l'origine e seguirne tutte le vicende; la maggior [...] noti solo ai capi supremi che mantennero una segretezza assoluta anche verso la massa degl'iniziati. Il Nodier afferma che i filadelfi non si possono dire, in senso assoluto, né monarchici né repubblicani. L' Oudet, che molto aveva letto e meditato l ...
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DINKHA TEPE
B. Genito
Antica località dell'Iran situata a poche miglia a E di Ušnu (oggi Ušnuviye), a SO del lago di Urmia. I resti furono messi in luce, nella metà degli anni '60, dall'University Museum [...] of Pennsylvania di Filadelfia e dal Metropolitan Museum of Art di New York in collaborazione con il Servizio Archeologico dell'Iran. Il sito, già individuato e in parte saggiato da A. Stein, fa parte di un insieme di località, che è stato oggetto di ...
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Pittore (Pieve di Vico, Corsica, 1446 circa - Genova 1513). Fu attivo a Genova con G. Mazone (1484-85); delle sue opere certe, che risentono dell'arte fiamminga e lombarda, restano: i polittici di S. Girolamo [...] (1490-95, smembrato: Genova, Accademia ligustica di belle arti e Filadelfia, Collezione Johnson) e S. Vincenzo Ferrer (1501, smembrato: Taggia, Santa Maria della Misericordia e Roma, Museo di palazzo Venezia); gli affreschi con S. Benedetto e santi ( ...
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WILMINGTON (A. T., 130-131)
Piero LANDINI
Henry FURST
La città più popolata dello stato di Delaware (Stati Uniti), capoluogo della Newcastle County; sorge sul fiume Christiana, nel quale si getta [...] il Brandywine Creek, a breve distanza dalla sua influenza nel Delaware, a circa 47 km. a SO. di Filadelfia. Wilmington ha veduto i suoi abitanti salire da 8367 nel 1840 a 76.508 nel 1900 e a 110.168 nel 1920, per scendere a 106.597 nel 1930, di cui ...
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MORAIS, Sabato
Liana Elda Funaro
MORAIS, Sabato. – Di famiglia di origine portoghese, nacque a Livorno il 13 aprile 1823 da Samuele e da Bona Wolf, terzo di nove figli, con sette sorelle e un fratello.
Derivò [...] ), p. 320; Un amico italiano [Raffaello Ascoli], (Vita di) S. M. Ricordi, ibid., pp. 332-334; S. M. Ricordi e compianto, Filadelfia 6 giugno 1881, ibid., XXIX (1881), p. 216; G. Cammeo, Vita di S. M., in Corriere Israelitico, XXX (1891), pp. 129-131 ...
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filadelfiano2
filadelfiano2 s. m. [dall’ingl. philadelphian, der. del gr. ϕιλαδελϕία «amore fraterno»]. – Nome degli appartenenti a una setta mistico-illuminista («Philadelphian Society for the advancement of piety and divin philosophy»),...