FOSCARARI (Foscherari), Raffaello
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1380 terzo figlio, dopo Opizzone e Romeo, di Francesco, ricco banchiere e membro influente dell'oligarchia cittadina. [...] il F., notevoli quantità di danaro sotto forma di spese straordinarie. La cosa non poteva che preoccupare sia FilippoMariaVisconti, che vedeva pericolosamente aumentata l'autonomia del proprio capitano, sia l'oligarchia cittadina, che si vedeva ...
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GHISILIERI, Carlo
Giorgio Tamba
Figlio di Giovanni, nacque a Bologna verso l'anno 1400. Non è noto il nome della madre: ebbe una sorella, Sarasina, che, rimasta nubile, visse sempre con il fratello, [...] Annibale era stato fatto prigioniero in ottobre da Francesco Piccinino: i Bolognesi avevano inviato una prima ambasceria a FilippoMariaVisconti, ma il duca non aveva voluto intervenire a favore di Annibale. Venne quindi inviata a Milano una seconda ...
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CAPODILISTA, Francesco
Luigi Trenti
Nacque presumibilmente a Padova nel 1405 da Giovan Francesco, lettore di diritto nello Studio padovano, e da Margherita figlia di Nascimbene da Rodi.
La data di nascita [...] biografi e ripresa dal Cestaro (XXXVII, 1, p. 111), secondo cui il C. fu governatore di Milano e consigliere di FilippoMariaVisconti nel 1444. Certo è che il C. ricevette cospicue offerte da Bologna, Ferrara e Napoli per recarsi colà a insegnare ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta di Pandolfo (II), più noto come Malatesta dei Sonetti, signore di Pesaro, ed Elisabetta da Varano, nacque nell'ultimo decennio del [...] prigionieri Galeazzo e la moglie di questo, Battista da Montefeltro. L'aggressione, forse non voluta direttamente da FilippoMariaVisconti che subito dopo ordinò la scarcerazione dei prigionieri, fu attribuita già dai contemporanei a Carlo di Rimini ...
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CORRER, Paolo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nato nel 1380 da Filippo di Nicolò, del ramo a Castello, e da Chiara Venier di Francesco. La famiglia, che pure contava su prestigiose parentele nell'ambito [...] cariche, nelle quali si distinse per una condotta ispirata sempre a ostilità e intransigenza, sia nei confronti di FilippoMariaVisconti, sia dell'imperatore. Nelle pieghe della permanenza in patria, trovò modo di badare anche agli interessi privati ...
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ELMI, Francesco
Pietro Messina
Figlio primogenito di Brancuccio di Berto, conte di Santa Cristina, e di Trincia Elmi, nacque a Foligno (od. provincia di Perugia) sul finire del sec. XIV da antica e [...] approfittando delle campagne condotte a partire dal febbraio del 1438 in appoggio alla politica del duca di Milano FilippoMariaVisconti, contro i territori di dominio pontificio, da Francesco Piccinino e da Taliano Forlano, riprese i suoi attacchi ...
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EUSTACHI, Pasino
Nadia Covini
Nacque a Pavia attorno al 1360, da una famiglia di pescatori e piccoli commercianti di pesce, che risiedeva in Porta Pertusio, presso uno degli scali mercantili del porto [...] risulta ben chiara la sua collocazione all'interno degli schieramenti cittadini, ma la fazione vincente pretese da FilippoMariaVisconti, quando si insediò a Pavia, un declassamento dell'E., che dovette dividere la responsabilità della flotta con ...
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LOMELLINI, Matteo
Riccardo Musso
Figlio di Leonello di Napoleone e di Pietra di Luciano Doria (del ramo Branca), nacque a Genova intorno al 1395.
Il padre, "maonese", governatore e poi conte di Corsica, [...] , in Atti della Soc. ligure di storiapatria, XXIII (1890), pp. 14 s., 290; A. Pesce, Sulle relazioni tra Genova e FilippoMariaVisconti dal 1435 al 1438, Pavia 1921, pp. 56 s.; R. Doehaerd - C. Kerremans, Les relations commerciales entre Gênes, la ...
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GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1415 da Lippo (Filippo) di Tommaso e da Serena di Pietro di Raimondo, sposata in seconde nozze. Ebbe un fratellastro, Tommaso, nato dalla [...] presa di potere da parte di Annibale. Ma quando, alla fine dell'estate, la reazione del Piccinino e di FilippoMariaVisconti giunse a serrare la città entro un cerchio di forze ostili, Annibale pensò di richiamare gli antichi avversari, per averne ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Stefano, detto Stefanello, della parrocchia di S. Canzian, secondo il Barbaro attorno al 1370. Il nome della madre ci è ignoto, e l'identificazione [...] nella sua qualità di savio di Terraferma, fu inviato nel 1431 ambasciatore in Francia, per sollecitare aiuti contro FilippoMariaVisconti; più modestamente il Priuli afferma invece che la missione si svolse presso il signore di Faenza. Del tutto ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
mensuale
mensüale agg. e s. m. [dal lat. tardo mensualis, der. di mensis «mese»]. – 1. agg. Sinon., oggi raro, di mensile. 2. s. m. In passato, tributo riscosso ogni mese, inizialmente con carattere straordinario, in seguito stabile; furono...