DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] partivano l'uno dallo "studio dei delitto come ente giuridico" e l'altro dallo "studio del delitto come I. Bonomi, Dal socialismo al fascismo, Roma 1924, passim;G. Porzio, Figure forensi, Napoli 1934, passim;C. Sforza, L'Italia quale io la vidi ...
Leggi Tutto
Maurizio Ambrosini
Rom e Sinti
Un uomo saggio ride quando può. Sa bene che ci sarà molto da piangere nella vita
(Proverbio rom)
Rom e Sinti in Italia: minoranza senza territorio
di
La storia travagliata [...] particolarmente alto all’ambiguità e alla reticenza delle norme giuridiche, nonché alle applicazioni discrezionali e restrittive del loro 2007; Ambrosini-Tosi 2008). È vero che le figure più in vista, quantomeno nei rapporti esterni, sono ...
Leggi Tutto
Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] impunemente perché egli si pone al di fuori dell'ordinamento giuridico, o meglio perché la sua esistenza stessa nega tale ordinamento (86-35 a.C.) i tratti del tiranno rivivono in figure quali Silla e Catilina; nell'Ab urbe condita di Tito Livio ...
Leggi Tutto
ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] saldamente, fin dal tempo della scuola, quell'equilibrio tra ragione giuridica e ragione storico-filologica che contras segnerà d'ora in poi le più valide e interessanti figure della giurisprudenza in Italia e soprattutto fuori d'Italia. Convinto ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] alla campagna del '66, in scienze giuridiche. Dedicatosi alla carriera forense, inizialmente Crispi, probabilmente anche perché il nome del padre e il suo figuravano nei documenti presentati da Giolitti. Nella crisi di fine secolo appoggiò ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'educazione a Roma
Roberto Nicolai
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A differenza dei Greci, i Romani non hanno avuto una poesia epica [...] sottrarre all’esclusivo controllo della casta sacerdotale la fonte del sapere giuridico, come dice Livio (9, 46, 5), ma anche e VI secolo a.C., un influsso greco sulle arti figurative; ovviamente è molto più difficile pensare a un fenomeno analogo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'ascesa della Chiesa di Roma
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il consolidarsi progressivo degli apparati ecclesiastici [...] solo ed esclusivamente da Dio stesso. Ma sul piano storico-giuridico si può aggiungere, a questa soluzione di Dibelius, un’altra un’apparizione di Ecate o di un’altra o di altre figure demoniche. Infatti spesso in casi del genere taluni imbroglioni, ...
Leggi Tutto
Bioetica
Gilberto Corbellini
Poiché non possiede un corpus coerente e strutturato di conoscenze e metodi, la bioetica non è una disciplina in senso proprio. Si tratta di un insieme differenziato di [...] l'avvento del metodo sperimentale e l'emergere della figura del medico-ricercatore la medicina cominciò a disporre di Norimberga né la Dichiarazione di Helsinki avevano tuttavia valenza giuridica. In seguito ai gravi problemi causati dal talidomide ‒ ...
Leggi Tutto
Il 20° sec. si è chiuso con il vivace dibattito dei giusfamiliaristi intorno a una legge francese – la n. 99-944 del 15 nov. 1999 istitutiva del PActe Civil de Solidarité (PACS) – che non menziona neppure [...] (art. 9, 1° co.), alla negazione di ogni vincolo giuridico tra il nato e il donatore di gameti (3° co.) del diritto di famiglia, pp. 9 e sgg.; 2, II. Valori e figure della convivenza e della filiazione, pp. 337 e sgg.
Adozione nazionale: l. 28 ...
Leggi Tutto
GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] , che porta G. a proporre la creazione della figura istituzionale del paciere e, in qualche caso, come a seraphicum, XIII (1976), pp. 7-154; D. Cecchi, La posizione giuridica dei comuni della Marca dinanzi alla Sede apostolica ed il tentativo di s. ...
Leggi Tutto
violenza assistita loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, ogni forma di violenza indiretta all’interno di una famiglia, nella quale la vittima minorenne assiste suo malgrado a maltrattamenti subìti da una figura di riferimento o da altre figure...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...