Filosofo greco, nato fra il 214 e il 213 a. C., scolarco dell'Accademia e iniziatore, in essa, dell'indirizzo speculativo che integrava con una dottrina del probabilismo la tradizione scettica già iniziata [...] nel caso specifico servire a demolire le astratte presunzioni giuridiche che potessero essere avanzate dai Romani a proposito dell C. appare come una delle più grandi e complesse figure della storia della filosofia antica. La sua critica gnoseologica ...
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I più recenti sviluppi del diritto diplomatico e l'evoluzione della tecnica dei rapporti internazionali non hanno modificato il concetto tradizionale di d., intesa come metodo di azione internazionale [...] È da rilevarsi, in particolare, quanto segue:
La figura di missione diplomatica intesa come organo istituzionale - del quale nel complesso di tali persone; che ha una sua propria vita giuridica; che sorge, e continua a funzionare, a prescindere dall' ...
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Negozio col quale le parti interessate concordemente dettano l'interpretazione autentica di un anteriore rapporto giuridico il cui contenuto e i cui limiti si presentino dubbî, ovvero chiariscono una preesistente [...] particolare). L'appartenenza ai negozî di a. di alcune figure tipiche, quali la divisione e il riconoscimento di figlio naturale, è molto controversa.
Bibl.: G. Stolfi, Natura giuridica del negozio di accertamento, in Rivista di diritto processuale ...
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LEGISLATIVA Sotto il concetto di delegazione legislativa la nostra dottrina intende, sia l'atto legislativo che conferisce ad altri organi dello stato, in particolare all'esecutivo, la facoltà di emanare [...] "quando il governo sia a ciò delegato da una legge entro i limiti della delegazione".
Stabilita l'ammissibilità della figuragiuridica nel nostro diritto, occorre esaminare i vari aspetti in cui si può presentare. Nel caso tipico si tratta della ...
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Poeta e letterato portoghese. Nato a Ponta Delgada (nell'isola di Madera) il 24 febbraio del 1843, si laureò in diritto nel 1868 ed ebbe nel 1872 la cattedra di letterature moderne nell'università di Lisbona, [...] 1924. Fu scrittote fecondissimo di opere filosofiche, giuridiche, sociologiche, poetiche, letterarie e di estetica: e illustrare con ampiezza, dalle origini ai tempi moderni, le figure più notevoli di poeti e prosatori e tutto il movimento letterario ...
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Parola dell'uso corrente, che nella scienza assume vari significati fra loro affini, ma rispecchianti differenti gradi di astrazione dalla realtà. Nella fisica (pur non pretendendo di dare una vera e propria [...] del reato v. reato; per corpo morale v. persone giuridiche; per i cosiddetti corpi astrali v. occultismo; teosofia.
Filosofia La nostra conoscenza dei corpi assomiglia ai corpi reali come due figure simili a una terza sono simili tra di loro. Di qui ...
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Demografia e geografia economica. Storia
Demografia e geografia economica di Silvia Lilli. – Stato dell’Europa sudorientale, nel settore nordorientale della penisola balcanica. La popolazione registrata [...] la mancanza di risultati concreti dalle riforme istituzionali e giuridiche connesse all’adesione all’UE, la Commissione europea gli esponenti delle precedenti amministrazioni, e colpirono anche figure di spicco come l’allora ministro della Salute ...
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. Uno fra gli artifici della tecnica giuridica, largamente praticato da tutti gli ordinamenti, è quello per cui si dà come esistente o come inesistente un fatto, indipendentemente dalla preoccupazione [...] . cod. civ.), di colmare l'apparente lacuna, nella finzione giuridica è implicita la dichiarazione dell'irrilevanza d'uno di quegli elementi testamentarie. Considerata l'affinità esistente fra le due figure e la possibilità di raggiungere spesso con l ...
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Celebre umanista e poeta tedesco, nato nel 1457 a Strasburgo da famiglia borghese. A 18 anni, si recò a Basilea a studiare lettere e giurisprudenza. Ferveva allora in quell'università la lotta tra i due [...] e di alcuni Padri della Chiesa. Oltre a varie opere giuridiche, egli scrisse numerose poesie latine, traducendole talvolta egli stesso temi politici e religiosi, cantano le lodi di celebri figure storiche o degli amici del poeta, narrano casi strani ...
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Uomo politico, giurista, letterato brasiliano, nato a Bahia nel 1849, morto a Rio de Janeiro nel 1923.
La carriera politica di B., iniziata nel 1870, fu lunga e brillante; e immensa è stata la sua influenza [...] come rappresentante della città nativa, diventando una delle figure più autorevoli del partito liberale.
Dopo aver rifiutato potenze, e, specialmente, contro la Germania, l'uguaglianza giuridica e politica di tutti gli stati, grandi e piccoli. Al ...
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violenza assistita loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, ogni forma di violenza indiretta all’interno di una famiglia, nella quale la vittima minorenne assiste suo malgrado a maltrattamenti subìti da una figura di riferimento o da altre figure...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...