Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] , aggiungeva:
«[…] la propagandista della GGCI non è una oratrice che si imbroglia, perde il filo del discorso e fa brutte figure; non è una professoressa che parla una lingua pura e perfetta, secondo tutte le regole del vocabolario della Crusca o ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sostanza e il dogma dell¿Eucaristia
A.R. Capoccia
La sostanza e il dogma dell’Eucaristia
La concezione ilemorfica aristotelico-tomistica considera [...] fede che, tolta dal pane Eucaristico la sostanza del pane, rimangano in esso i soli accidenti: ora questi sono l’estensione, la figura, il colore, l’odore, il sapore e tutte le altre qualità sensibili.
L’Illustre Uomo ritiene che non ci siano qualità ...
Leggi Tutto
Geografia
C. polare C. che delimita la calotta della Terra entro la quale si verifica per un tempo variabile, più o meno lungo, il fenomeno della permanenza del Sole sull’orizzonte per più di 24 ore. Sono [...] e amministrativo del c. sono preposti, rispettivamente, il collegio dei docenti e il consiglio di circolo.
Linguistica
Figura retorica (detta anche epanadiplosi; dai greci κύκλος), consistente nel terminare il periodo con la stessa parola con cui ...
Leggi Tutto
Lingua letteraria utilizzata in Italia nel 16° secolo. Nelle polemiche sull’origine e sul corretto uso della lingua dibattute in Italia a quel tempo, alcuni scrittori (G.G. Trissino, B. Castiglione, il [...] compresa in quella vita di corte che il Cortegiano di B. Castiglione (1528) illustra, raccontando la tipica figura della corte rinascimentale, collaboratore prezioso del principe e ospite della sua casa. Per analoghe ragioni, si chiama comunemente ...
Leggi Tutto
La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] l’idea di Chiesa e il suo rapporto con il mondo, la figura e il ruolo del fedele laico, l’interpretazione e il giudizio 1928-1933), Roma 1979, pp. 3-83; G.B. Scaglia, La stagione montiniana. Figure e momenti, Roma 1993, pp. 17-23; 43-67.
61 Cfr. G. ...
Leggi Tutto
Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] , proprio a Roma, alcuni importanti contatti con esponenti di primo piano del partito. Matura un’attenzione crescente verso la figura di De Gasperi e la «dimensione spirituale e culturale della sua opera e della sua testimonianza di vita»: il leader ...
Leggi Tutto
diplomazia
Insieme dei procedimenti attraverso i quali uno Stato mantiene le normali relazioni con altri soggetti di diritto internazionale (Stati esteri e altri enti con personalità internazionale). [...] . Dai rapporti tra le poleis dell’antica Grecia all’espansionismo romano nei confronti dei vari popoli, si forma la figura del legato, protetto da lasciapassare e da immunità, caratterizzato da un cerimoniale strettamente regolato, connotato da una ...
Leggi Tutto
Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] l’età nuova segnata dalla rivoluzione. Si può, dunque, essere d’accordo con Jemolo, quando parla di loro come delle due figure maggiori in tema di «riforma cattolica»12.
La ricerca di un principio di unificazione nella storia d’Italia in accordo con ...
Leggi Tutto
Hartley Ralph Vinton Lyon
Hartley 〈hàatli〉 Ralph Vinton Lyon [STF] (n. Spruce, Nevada, 1888) Ricercatore nei laboratori della Soc. Western Electric (1913) e poi della Soc. Bell Telephone (1925). ◆ [INF] [...] alla larghezza di banda trasmissibile e al tempo di trasmissione. ◆ [ELT] Oscillatore H.: oscillatore elettrico in cui l'accoppiamento reattivo necessario per le oscillazioni è per autoinduzione, come, per es., nello schema della figura. ...
Leggi Tutto
raggio
ràggio [Der. del lat. radius, in origine "bacchetta appuntita", poi "raggio luminoso" perché questo s'irradia rettilineamente da una sorgente raccolta, come il raggio della ruota che parte rettilineamente [...] . onda: IV 234 b. ◆ [ALG] Nella geometria elementare, sinon. di semiretta o, più spesso, il segmento che unisce il centro di una figura con punti del suo contorno; in partic.: (a) r. di una circonferenza, di un cerchio e di una sfera, il segmento dal ...
Leggi Tutto
figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento in f. di piramide; un attore in f. di...