Religioso, scrittore (Couvin, Namur, 1585 - Gand 1661). Entrato nell'ordine dei Recolletti (1601), ne fu primo provinciale della provincia fiamminga (1625) e quindi commissario generale per Germania, Inghilterra [...] vits mortali, 3 voll., 1642-50), di diritto canonico (Baculus pastoralis, 1638), di storia ecclesiastica (Lucerna fidei per fratres minores sancti Francisci, 1639), e fu caratteristica figura della controriforma cattolica nell'Europa settentrionale. ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] di Mithra di Sidone le 12 immagini dello Z. circondano la scena centrale in ordine sparso. Nella statua di Arles le 12 figure sono scolpite sul corpo di Aion fra le spire del serpente, e sulla statua della Biblioteca Vaticana compaiono l'Ariete e la ...
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FREDIANO (Fridianus, Fricdianus, Frygianus, Frigdianus, Frigidianus), santo
Francesca Luzzati Laganà
Irlandese, vescovo di Lucca nella seconda metà del sec. VI, è venerato come confessore e patrono [...] sono spesso state accolte nella letteratura storica, sono il frutto di un intricato filone agiografico, che ha costruito la figura e le opere di F. sulla base di una contaminatio dei modelli rappresentati da altri eminenti irlandesi, divenuti famosi ...
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LOSANA, Giovanni Pietro
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Vigone, presso Torino, il 22 genn. 1793 da Giovanni e da Teresa Giacosa. Dottore in teologia nel 1815 presso l'Università di Torino, fu ordinato prete [...] -pastorale furono sia la famiglia Losana, benestante, sia la facoltà teologica dell'Università di Torino. Nella famiglia spicca la figura dello zio paterno Matteo Losana (1758-1833), parroco di Lombriasco dal 1787 al 1833, professore di teologia all ...
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BOCCAMAZZA, Angelo
Ingeborg Walter
Appartenente a una nobile famiglia romana, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII. Fratello maggiore di Giovanni, abbracciò la carriera ecclesiastica [...] non è nota ed è stata oggetto di ampia discussione fra gli eruditi. Di fatto in un documento del 12 luglio 1257 figura come testimone in una sentenza emanata alla corte pontificia di Viterbo un "Angelo eletto di Catania" che va identificato col ...
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(ebr. e fenicio Ba‛al) Presso i Semiti, nome o epiteto della divinità, concepita come proprietaria o protettrice di un luogo o altrimenti caratterizzata: B. delle mosche (B. zĕbūb, Belzebù), dei cieli [...] , la pioggia ecc. L’animale sacro era il toro; il culto era celebrato sulle ‘alture’, talora con sacrifici umani. La figura femminile corrispondente, dea della fecondità, era in accadico Bēlit e in ebraico Ba‛ălāh.
Alla divinità cananea Ba‛al Běrīt ...
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sacerdòte Ministro del culto nelle varie religioni. Nel mondo antico spesso il s. era anche re e capo politico; in India i s. costituivano un casta a sé, detta brahmanica o sacerdotale. Nell'ebraismo, [...] ha la potestà spirituale di amministrare i sacramenti e predicare la parola di Dio. Nel protestantesimo non esiste propriamente la figura del s., perché il sacerdozio è considerato prerogativa di tutti i credenti; si hanno tuttavia ministri del culto ...
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Mistico e poeta indiano (sec. 15º), discepolo di Rāmānanda. Di umili origini, nonostante la grande fama visse in povertà, sostentandosi col suo lavoro di calzolaio. R. rivolse la sua devozione al dio Rāma, [...] (nirguṇa). Alcuni dei suoi versi sono confluiti nell'Ādigranth, il libro sacro dei Sikh, altri sono stati raccolti nel volume Raidāsjī kī bānī ("Parole di Raidās"). La sua figura è oggetto di devozione, specie tra i calzolai e i fuori-casta. ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] Tommaso. Dopo una breve permanenza a Napoli, per motivi di studio, l'8 apr. 1485 venne avviato al monastero di Bologna, dove figura nel 1488 come studens artium. Il 4 dicembre dello stesso anno gli venne concesso di tornare al monastero di Gaeta per ...
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BERNARDI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca il 1° sett. 1507, da Tommaso di Iacopo e Chiara di Andrea di Poggio. Studiò legge a Padova con Mariano Sozzini il giovane, e si addottorò [...] che si raccoglieva presso gli abati Cornaro; conobbe il Bembo, strinse amicizia con Giovanni Brevio, e soprattutto fu affascinato dalla figura di Pietro Aretino, che visitò a Venezia e coi quale ebbe un breve scambio epistolare di cui menò vanto. Il ...
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figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento in f. di piramide; un attore in f. di...