BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] al dicembre 1971), viaggiò in Europa e in Africa. Il 2 ott. 1955 - l'anno stesso in cui, accanto a Pannunzio, figurò tra i fondatori del Partito radicale - impostò a Roma un nuovo settimanale, L'Espresso, che dirigerà fino al 1963.
Sul foglio, dove ...
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FULVIO, Andrea
Massimo Ceresa
Nacque intorno al 1470. Lui stesso si dichiarò nativo di Palestrina, pur essendosi a volte autodefinito "Sabino", così da far pensare che la sua famiglia provenisse da [...] 1588. Dopo il Cinquecento la popolarità del volume, per la concorrenza agguerrita di trattati più moderni, declinò rapidamente.
La figura del F., pur così popolare nel Cinquecento, non attrasse l'attenzione degli studiosi nel corso di quel secolo e ...
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CARRIERI, Raffaele
Lucia Strappini
Nacque a Taranto il 23 febbr. 1905 da Aldo Giuseppe e da Maria Immacolata Petruzzi. Le scarne notizie sulla sua vita sono ricavabili da passaggi autobiografici sparsi [...] eccentrico, collocabile accanto a Burchiello, Pope, Renard, un tipo di artista al di fuori di spuole e tradizioni codificate, la figura del C. pare oggi più pienamente afferrabile proprio all'interno di un modo di sentire e di praticare l'esercizio ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] , teso alla propria individuale sublimazione e rivolto alla edificazione del lettore. E in SanFrancesco (Firenze 1931) la figura di Giotto e della sua arte, ritenuta difficilmente eguagliabile, era in secondo piano, mentre campeggiava da protagonista ...
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EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] volgare in ricordo del suo maestro.
La presenza dell'E. nella vita letteraria napoletana negli anni in cui vi operavano figure come Pontano e Sannazaro, e poi Berardino Rota e Luigi Tansillo, fu contraddistinta da una produzione di testi per lo più ...
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JOVINE, Francesco
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Guardialfiera, nel Molise, il 9 ott. 1902 da Angelo e Amalia Loreto, in una famiglia di contadini, piccoli proprietari terrieri.
Durante l'infanzia [...] F. D'Episcopo, L'effetto Pirandello nella narrativa di F. J.: "Ragazza sola", in Critica letteraria, XXIV (1996), 90, pp. 171-185; A. Muscella, Aspetti sulla figura umanistica di F. J., in Talento, ricerca e proposta di valori, 1998, n. 42, pp. 11 s. ...
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COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] che non di lingua avrebbe inteso legiferare il C., ma della volgar poesia. Più volte. ma meno incisivamente, la figura del C. si affaccia anche nel Cortegiano del Castiglione. Nel fervore di studi della "scuola storica"intorno alla poesia cortigiana ...
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ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] un'altra indirizzata a re Ottocaro II e altri versi ancora.
6) Infine E., dopo il suo arrivo a Praga, adattò alla figura di Ottocaro Il delle profezie originalmente in favore di Federico di Meissen.
Quasi tutti i testi composti da E. sono scritti in ...
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COTTA, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Vangadizza, sobborgo rurale di Legnago (Verona), nel 1480 0 1482.
Verso la prima ipotesi fa propendere la testimonianza di Bernardo Silvano, amico e collaboratore [...] , la precocità dell'autore appena ventenne, e la considerazione in cui era tenuto, se le sue "annotazioni" erano giudicate degne di figurare accanto a quelle di un noto filologo esperto come il Calderini.
Per le doti d'ingegno e di dottrina il C. fu ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] e amministr. fiorentina (dalle origini al 1900), Firenze 1965, pp. 196, 199, 200, 311, 313;R. De Felice, Studi e problemi attorno alla figura e l'opera di A. Gramsci, in Clio, I (1965), p. 444;B. Vigezzi, L'Italia di fronte alla prima guerra mondiale ...
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figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento in f. di piramide; un attore in f. di...