LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] e della sua tradizione letteraria, l'uso dei classici in funzione pedagogica ecc.) si mostra il carattere peculiare della figura del L., ossia l'essere divenuto nel corso del tempo totalmente organico al potere politico dei Medici sia nella sua ...
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EUGENIO Vulgario
Gabriella Braga
I dati certi della biografia di E. sono pochissimi; e per alcuni episodi, particolarmente importanti, della sua vita si possono avanzare solo ipotesi molto insicure.
Non [...] rinascita carolingia, si rifà ai metri della poesia classica e al modello di Porfirio Optaziano e dei suoi carmi figurati non è solo troppo semplicistico ma è addirittura estremamente riduttivo. Già a Winterfeld non era infatti sfuggita l'importanza ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] e di saperne ricreare poi l'immagine in forme e figure che erano arte esse stesse ("la prosa desanctisiana è senz ardori del Soffici (Anceschi). Ma sopra tutti vale per lui la figura di Renato Serra, con cui intrecciò un dialogo fitto di intese ...
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GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] di una tristezza disincarnata ed elusiva, trovi non a caso nelle raccolte della giovinezza la sua più celebrata stagione.
Figura a suo modo emblematica di scrittore poligrafo e prolifico, il G. attraversò con originalità il complesso universo che si ...
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BEROALDO, Filippo, iunior
Ettore Paratore
Nacque a Bologna il 1° ott. 1472, da nobile famiglia. Per la data di nascita v'è contrasto fra gli studiosi (c'è anche chi, confondendolo con Filippo Beroaldo [...] di Historiarum libri. Le cure dei grandi filologi del secondo Cinquecento, specie di Giusto Lipsio, hanno fatto impallidire la figura del B. come editore tacitiano; ma bisogna riconoscere che a lui va il merito di emendamenti tuttora accettati dai ...
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APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] o, per meglio dire, del marinismo. Analogamente a G. Aleandro, autore della nota Difesa dell'Adone, egli si pone di fronte alla figura e alle opere del Marino in un atteggiamento di completa accettazione, tanto è vero che anche le caute critiche dei ...
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COLUCCI, Benedetto (Benedetto di Coluccio)
Renzo Ristori
Nacque a Pistoia, probabilmente nel 1438.
La sua famiglia (il cui nome era forse Fetti), di umili origini, si era trasferita da Pescia, a Monsummano [...] nel 1455 ed esalta (descrivendolo come un eroe di stampo antico poco corrispondente al vero protagonista della vicenda) la figura di Lazzaro Palandri, un seguace dei Cancellieri che in quegli episodi ebbe una parte di rilievo. Anche in quest ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] del 1805 e del 1809, e infine dal 1810 si stabilirono definitivamente a Vienna, dove il B. rappresentò l'ultima figura di poeta cesareo.
Negli anni viennesi la sua produzione poetica fu piuttosto limitata. Poiché circolava in Italia un'edizione molto ...
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LAMOLA, Giovanni
Guido Arbizzoni
Nacque a Bologna o nel contado bolognese presumibilmente intorno al 1405. Fantuzzi ipotizza che fosse figlio di un Bernardo, lettore di decretali nello Studio bolognese, [...] potius Graecarum umbra litterarum. Itaque separatim pinxi et notavi Graecum totum et emendavi invicem, ut nulla deesset figura; tu postea in illo interpretando Oedipus eris" (Guarino, Epistolario, I, p. 641). Accusando ricevuta delle trascrizioni ...
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GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] purità di stile adattato all'uso del Foro" (Educazione al figlio, p. 4) - e agli studi eruditi, componendo versi che figurarono in numerose raccolte celebrative dell'epoca. Nel 1701 pubblicò l'Orazione per l'elezione del gloriosissimo Filippo V in re ...
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figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento in f. di piramide; un attore in f. di...