ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] , Torino 1984, pp. 256-306; F. C. Casula, La Sardegna aragonese, Sassari 1990, I, La nazione sarda, pp. 393-394.
Sulla figura di E. in generale: P. Tola, Diz. biogr. degli uomini illustri di Sardegna, Torino 1837, II, pp. 53-57; P. Martini, Biografia ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] di distinguersi per le idee sul debito pubblico contrarie ai consolidati principî di A. Smith. A partire dal 1814 il M. figura anche come segretario e consultore della Camera di commercio con l'incarico annuale di redigere un rapporto sullo stato del ...
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GUGLIELMO (Guillelmus, Wilhelmus) d'Accorso
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna nel 1246, secondogenito del celebre giurista Accorso e della sua seconda moglie Aichina (Aiclina). Come i fratelli maggiori [...] è ricordato per la prima volta con il titolo di legum doctor, mentre nella matricola della Società dei Toschi del 1264 figura ancora come "dominus". Tuttavia non sempre nei documenti egli compare con il titolo che gli spetta; come accade per esempio ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] e di complimento) e per le prescrizioni stilistiche, che rifiutano "i traslati viziosi e le metafore ardite e sproporzionate" e le figure che diano "nel gonfio e nel poetico".
Morì a Firenze il 26 ag. 1693. Fu sepolto in S. Michele degli Antinori ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] , in Parlamento, i disegni di legge sul suffragio femminile finirono tutti per arenarsi.
Dopo la marcia su Roma, mentre nuove figure di donne si affacciavano sulla scena, più giovani, spregiudicate e più in sintonia di lei, non tanto con l'ideologia ...
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DEL CASSERO, Martino (Martino da Fano)
Filippo Liotta
Le prime notizie su di lui provengono da fra' Salimbene da Parma che fu suo contemporaneo, in relazione con lui e ospite, per essere stato nascosto [...] nel febbraio 1255.
Dal Savigny è stata riscontrata una qualche affinità, per quanto riguarda l'istituzione dei "repetitores" (figura intermedia fra il professore e lo studente, ignota nello Studio di Bologna), tra questi statuti aretini e un ...
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COLOMBI, Iacopo (Columbus, Colombinus, Iacobus Columbi, Iacobus Columbinus)
Adriana Campitelli Tognoni
Incerto è il nome esatto e l'identità stessa di questo giurista.
Il Diplovataccio ritenne che fosse [...] confine.
Il "dominus Columbus" appare ancora in due documenti dell'agosto 1204 (Gatta), ed è sempre indicato come "legum doctor". Figura come teste "specialiter vocato" in due atti di compravendita nei quali l'acquirente è il Comune di Reggio e gli ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] conoscono i tempi e i luoghi della sua preparazione culturale, questa costituisce però uno dei tratti distintivi della sua figura, elencato dalle cronache tra i "viri illustres" dell'Osservanza, se ne sottolinea il sottile ingegno e lo si definisce ...
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ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] i Modenesi lo seppero, irati ed indignati, assalirono la tomba del defunto podestà e si accanirono sulla sua figura dipinta, strappandogli gli occhi ed imbrattandola di sterco, "caccaverunt super tumulum". Inoltre nel 1285 inviarono a Parma degli ...
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FLORIAN, Eugenio
Paolo Camponeschi
Nacque a Venezia il 25 nov. 1869 da Antonio e da Anna Veronese. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova e. ancora studente, fu redattore [...] F. lo stesso obbligo del giudice di motivare la sua decisione avrebbe confermato come lo scopo della prova oltrepassi la figura di chi giudica e si espanda nella coscienza sociale per mezzo deglì strumenti di controllo che l'ordinamento dispone.
Uno ...
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figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento in f. di piramide; un attore in f. di...