DOMENICONI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque nei pressi di Rimini nel 1786, ultimo degli otto figli di un fattore, in una "onesta e agiata famiglia" (Pinelli, p. 15) di costumi particolarmente rigidi. [...] agli altri" (Pinelli, p. 47), il D. comparve nei panni di Paolo, ottenendo un grande successo, benché la sua figura tozza e i suoi tratti pronunciati mal si adattassero alle caratteristiche del personaggio. Nelle repliche successive venne relegato al ...
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CAMUSSI, Ezio
Cesare Corsi
Nacque a Firenze il 16 genn. 1877 da Giovanni e Candida Govi. La sua formazione si svolse a Roma, dove iniziò tredicenne gli studi di pianoforte con A. Vessella, completandoli [...] ad opera lirica di Johannisfeuer di H. Sudermann, una delle figure dominanti del teatro europeo dell'inizio secolo. I fuochi di s per l'allestimento lirico. Il testo, incentrato sulla figura di una monella ribelle e irriverente, scalza e coperta ...
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DE STEFANI, Alessandro
Graziella Pulce
Nacque a Cividale del Friuli (Udine) il 1ºgennaio 1891, da Attilio e Giustina Marini. Laureatosi in giurisprudenza, non si interessò mai veramente alla carriera [...] è la stessa freddezza che caratterizza anche i suoi rapporti familiari e sociali e che rende più interessante la sua figura: animato solo dal desiderio di giustizia, gli è indifferente tutto il resto, compresa la miseria e le sofferenze della moglie ...
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COSTETTI, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque a Bologna il 13 sett. 1834 da Paolo e da Carolina dei conti Troni. Laureatosi in giurisprudenza, il C. iniziò con scarso entusiasmo l'attività forense che abbandonò [...] al rigido marchese Orsi, devoto alla S. Sede, e imbevuto di tutti i pregiudizi della sua casta, l'intrepida figura del genero, seguace delle nuove idee diffuse dalla Rivoluzione francese. Ma presto le prime prove del teatro verista segneranno, nel ...
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GHERARDI, Evaristo
Giovanna Checchi
Nato a Prato l'11 nov. 1663 da Giovanni e Leonarda Galli, entrambi attori, verso il 1683 si trasferì a Parigi. Qui iniziò a recitare soltanto a ventisei anni, dopo [...] di Biancolelli, Arlecchino era un pittore che presentava al signor Prudenzio dei paraventi dipinti le cui figure si muovevano e prendevano vita. Una figura, che poi si rivelava essere un ladro, si staccava addirittura dalla tela e aggrediva il signor ...
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JACOVACCI (Jacobacci), Vincenzo
Marco Marica
Nacque a Roma il 14 nov. 1811 da Filippo, un commerciante di pesce, primo di quattro figli; a 18 anni ereditò il negozio paterno, che però lasciò ben presto [...] ultimi decenni dell'Ottocento diverranno gli interlocutori principali dei compositori e spesso i produttori dello spettacolo operistico.
Intorno alla figura dello J., celebre per il suo volto imberbe, il naso adunco, gli occhiali d'oro, la voce in ...
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BASTONA, Andriana
Ada Zapperi
Vissuta tra la fine del sec. XVII e i primi decenni del XVIII, deve la sua notorietà agli esordi teatrali del giovane Goldoni.
Nel 1734 recitava con la compagnia Imer, [...] Beiträge zur Historie und Aufnahme, des Theaters, I, Stuttgart 1750, pp. 278 ss.: "è incontestabilmente la migliore commediante. La figura, la voce, tutto è a posto, tanto da piacere anche nella parti più antipatiche. Ha un portamento da regina. Nonè ...
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D'AFFLISIO, Elisabetta
Roberta Ascarelli
Nacque intorno al 1715 da Alessandro, in una famiglia di attori probabilmente di origine napoletana.
Napoletano è infatti il primo D'Afflisio di cui ci è giunta [...] D. morì à Finale Emilia (Modena) nel 1760.
Molto probabilmente, a detta del Rasi, era suo nipote un D'Afflisio che figura per la stagione 1795-96 nell'elenco della compagnia diretta da Francesco Menichelli per i ruoli di "padre". Sempre nello stesso ...
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FERRARI, Rodolfo
Paola Rosa
Nato a Staggia (Modena) nel 1864 da Luigi e da Petronilla Garuti, iniziò gli studi musicali sotto la guida del padre, musicista di mediocre talento che gli impartì le prime [...] , G. Marinuzzi, A. Guarnieri, V. Gui, T. Serafin, L. Mugnone, e appariva alla ribalta la non meno prestigiosa figura di V. De Sabata. Particolarmente versato nel repertorio francese dell'ultimo Ottocento, si rivolse con interesse agli autori della ...
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COSTABILI, Rinaldo
Angelo Moneta
Nacque a Ferrara nella prima metà del sec. XVI, probabilmente nel quarto decennio. Avviato alla pittura, avrebbe infatti studiato, non si sa presso quale maestro, insieme [...] . Certo in tale attività non dovette particolarmente emergere, e l'Ughi (1804) lo definisce un "bravo dilettante di pittura". La figura del C. ha invece maggior spicco come scenografo e apparatore e in questa veste dovette occupare un posto non del ...
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figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento in f. di piramide; un attore in f. di...