GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] del vescovo tra Quattrocento e Cinquecento, in Storia d'Italia (Einaudi), Annali 9, Torino 1986, pp. 216-262; P.C. Brownell, La figura di committente del vescovo Gianmatteo G., in Veronese e Verona, a cura di S. Marinelli, Verona 1988, pp. 53-83; G.M ...
Leggi Tutto
CANANI, Giulio
Fabio Troncarelli
Nacque a Ferrara nel 1524 da Ludovico e da Lucrezia Brancaleoni. Appartenente a una delle più antiche famiglie della città, godette del favore degli Estensi, grazie [...] Del Monte. Ben presto passò al servizio del fratello di lui, il cardinale Giovan Maria, e sin dal 1º luglio 1548 figura come suo "secretario". Divenuto papa l'8 febbr. 1550 col nome di Giulio III, il cardinale Giovan Maria non dimenticò il suo ...
Leggi Tutto
Epifania
Raffaele Savigni
L'incontro di Gesù con i Magi
Nel racconto dei Vangeli, alcuni Magi, guidati da una stella, hanno incontrato Gesù Bambino e gli hanno offerto oro, incenso e mirra. Nel corso [...] alcuni elementi leggendari, come i nomi dei Magi e la loro dignità regale. Nella tradizione popolare è nata la figura della befana, che porta i doni ai bambini
Il significato dell'Epifania e la sua collocazione temporale
Il termine epifania ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] rispondere a questi requisiti. La conclusione obbligata alla quale si arriva stabilisce quale debba essere la natura dell'oggetto che figura nella conoscenza, ma non dice nulla circa il suo avere o meno un'esistenza 'anche' all'esterno. A una simile ...
Leggi Tutto
ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] approssimativamente essere collocato tra il 1210 e il 1215. Alcuni biografi moderni hanno creduto di poter identificare E. nella figura del misterioso amico di s. Francesco, compagno della prima conversione cui accenna Tommaso da Celano (Vita I, 6, p ...
Leggi Tutto
DEL MARE, Paolo Marcello
Carlo Fantappiè
Nacque a Genova nel dicembre 1734 da Angelo e da Maria, ambedue di origine e di religione israelitica, ricevendo il nome di Giuseppe. La famiglia, proveniente [...] condizione economica. Rimasto orfano di ambedue i genitori, passò sotto la cura dell'abate Paolo Girolamo Franzoni, nota figura di educatore e di filantropo genovese, che esercitò sul suo animo una profonda influenza, sbocciata nella conversione del ...
Leggi Tutto
FAÀ DI BRUNO, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 4 genn. 1814, uno dei dodici figli (fra i quali anche Emilio, Giuseppe e Francesco si illustrarono in vari campi) di Lodovico, marchese [...] di Asti e l'altra di quello di Acqui: un contesto familiare, dunque, di salda tradizione cattolica.
Il padre, figura di spicco nella vita della sua città, aveva governato per nove anni come riformatore l'organizzazione degli studi di Alessandria ...
Leggi Tutto
PASQUALI, Bonifacio
Elisabetta Pasquini
PASQUALI (Pasquale), Bonifacio (Bonifacio da Bologna). – Nacque con ogni probabilità a Bologna, nella prima metà del Cinquecento. Non sono noti i nomi dei genitori [...] dei minori conventuali francescani e dimorò nel convento di S. Francesco di Bologna almeno a partire dal 1565 (il suo nome figura in un atto conventuale del 18 novembre); nell’estate 1567 assunse l’incarico di maestro di cappella (con tale qualifica ...
Leggi Tutto
zoroastrismo La religione dell’Iran antico, fino all’avvento dell’islam, cioè fino alla conquista araba dell’impero persiano dei Sasanidi alla metà del 7° secolo. Prende il nome dal suo fondatore, Zaratustra, [...] gran lunga più diffusa fra gli storici delle religioni e fra gli iranisti è a favore della storicità di questa figura centrale del mondo religioso iranico preislamico, sebbene siano molto scarsi gli elementi sicuri, utili per ricostruirne una sia pur ...
Leggi Tutto
PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] di G. Tabacco nel 1957 e di J. Leclercq nel 1947 e nel 1957.
A partire dalla metà del secolo lo studio della figura e dell’opera di Pier Damiani si è sviluppato enormemente e gli è stato riconosciuto un ruolo centrale nella creazione dei presupposti ...
Leggi Tutto
figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento in f. di piramide; un attore in f. di...