LANDONE, papa
Umberto Longo
Le notizie riguardanti L. sono scarse, come pochi sono i mesi del suo pontificato, che si situa tra il 913 e il 914. Il Liber pontificalis riporta solo che L. era originario [...] della Sabina e figlio di Taino. La carenza di informazioni sulla figura di L. e sul suo pontificato si può spiegare con il fatto che egli resse la cattedra di S. Pietro in un periodo di crisi politica e di vuoto documentario per Roma.
Neppure le date ...
Leggi Tutto
CHIARA, Santa
G. Curzi
Nata ad Assisi nel 1193, fondatrice dell'Ordine delle Clarisse, C. rappresenta con la sua intensa spiritualità e la sua dirompente originalità l'esperienza francescana integralmente [...] variazioni si ripeté nei secoli successivi. Oltre all'ostensorio, la cui diffusione è comunque tarda, gli attributi che caratterizzano la figura della santa sono il giglio, il libro della Regula e la croce, di cui C. si definiva figlia. Una singolare ...
Leggi Tutto
Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] ne avesse di fatto beneficiato, tanto da potersi parlare di una vera e propria «rivoluzione comunicativa»8. Se tuttavia la figura di Giovanni Paolo II tende a catalizzare ogni riflessione sul rapporto tra Chiesa e media, è anche vero che daLeone XIII ...
Leggi Tutto
Anticristo/Messia
Andrea Piazza
"Sale dal mare una bestia piena di nomi blasfemi, la quale, infierendo con zampe d'orso e con fauci di leone, e nelle altre membra con forma di leopardo, apre la bocca [...] a più riprese.
Tuttavia dal volgere tra XV e XVI sec. la sua fama comincia a offuscarsi a motivo del riemergere della figura dell'avo Federico I: allora la confusione tra i due personaggi diventa frequente, e in breve tempo la memoria del Barbarossa ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Αϑύρ e ᾿Αϑῴρ) Divinità egiziana adorata specialmente a Dendera. È rappresentata in genere come giovenca o donna con corna e orecchie bovine. Il nome (che significa «Casa di Hor», dio solare) la [...] mostra come personificazione della volta celeste. In seguito divenne patrona dell’amore e dai Greci fu identificata con Afrodite. Figura anche fra le divinità funerarie, come quella che disseta e purifica il morto nell’aldilà. Le sono sacri il sistro ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] a Padova in filosofia e diritto. Entrato nella carriera ecclesiastica, si trasferi a Roma, ove, il 15 maggio 1550, figura nella lista dei beneficiari d'una porzione di pane e vino nel palazzo apostolico. "Familiaris" del papa, protonotario apostolico ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Battista, Santo
P. Castellani
G., detto il precursore di Cristo (Mt. 3, 3; Mc. 1, 2-4; Lc. 1, 76) e considerato l'ultimo dei profeti e il primo dei martiri della fede cristiana, nei vangeli [...] e, riconosciutolo in Gesù Cristo, gli rende testimonianza (Mt. 3, 13-17; Mc. 1, 10-11).Considerata la centralità della sua figura, a cavallo delle età sub lege e sub gratia, egli appare sia nei cicli iconografici relativi al Vecchio Testamento, tra i ...
Leggi Tutto
Storico della Chiesa italiano (Barcellona Pozzo di Gotto 1910 - Roma 1993), sacerdote dal 1938. Allievo di G. B. Picotti a Pisa e di P. Paschini alla Pontificia univ. lateranense, dove è stato, dal 1949, [...] prof. di storia ecclesiastica. Oggetto dei suoi studî, sempre caratterizzati da un attento riferimento alle fonti, soprattutto la figura di Innocenzo III (Innocenzo III prima del pontificato, 1943; ed. crit. del De miseria humanae conditionis, 1955; ...
Leggi Tutto
MARCOLINO da Forlì
*
Nacque a Forlì presumibilmente verso il 1317, secondo le prime biografie (Corner, p. 191; Breve compendium, p. 1177) che lo dicono morto ottantenne nel 1397, settanta anni dopo [...] , Roma 1988, pp. 106 s. n. 24, 227 n. 110, 253, 470 s., 665; G. Viroli, Il "fintissimo marmo, con intaglio di bellissime figure" che fu sepoltura del beato M. da F., in Il monumento a Barbara Manfredi e la scultura del Rinascimento in Romagna, a cura ...
Leggi Tutto
Filosofo e teologo tedesco (Amburgo 1694 - ivi 1768). Tipico rappresentante della teologia illuminista luterana, è conosciuto soprattutto per l'Apologie oder Schutzschrift für die vernünftigen Verehrer [...] la sua morte. Il testo costituisce una critica prettamente razionalistica del Vecchio e del Nuovo Testamento e interpreta la figura del Cristo come quella di un predicatore politico i cui miracoli sarebbero stati inventati dai discepoli. Queste sue ...
Leggi Tutto
figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento in f. di piramide; un attore in f. di...