CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII e il XIX sec. in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] dedicò probabilmente ad altra attività poiché il suo nome non figura mai né nella memorie del padre né egli appare coinvolto pezzi per pianoforte, oltre ad opere didattiche. La sua figura è legata soprattutto all'opera teatrale The Enterprise, or ...
Leggi Tutto
DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] , Ancona 2002 (raccoglie: R. Favaro, F. D.: il percorso di un alto magistero compositivo, pp. 9-24; A. Samorì, Immagini, gesti, forme e figure nella musica di F. D., pp. 25-60); M. Baroni, Il maestro e la biondina. F. D. e il Duo pour Bruno, in Bruno ...
Leggi Tutto
DE AMICIS, Anna Lucia
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli probabilmente nel 1733 (nel 1771, in occasione delle nozze del fratello Gaetano, dichiarò di avere 38 anni) da Domenico e Rosalba Baldacci.
Domenico, [...] IV, p. 479) che la D. ottenne un immediato successo presso il pubblico inglese per l'eleganza e la grazia della figura e dei gesti e per la dolce e raffinata maniera di cantare; ella costituì l'attrazione principale della stagione di burlette, tanto ...
Leggi Tutto
CRIVELLI (Crivello, Cribelli, Cribello, Cribellus e Cribellius), Arcangelo
Dario Ascarelli
Nato a Bergamo il 21 apr. 1546, il suo cognome, cosa non insolita a quei tempi, subì troppi mutamenti attraverso [...] e di camerlengo.
Nel Diario n. 36 (1617) dopo la notazione del 22 marzo e dei giorni seguenti in cui il C. figurava "infermo e giubilato" (Ibid., Capp. Sist. 36, ff. 12 e 13) nella stesura degli avvenimenti del 5 maggio si legge: "Hieri mattina ...
Leggi Tutto
LULIER, Giovanni Lorenzo (Giovanni o Giovannino del Violone)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma intorno al 1660 da famiglia di probabile origine spagnola.
Secondo Pitoni, il L. "fu scolare di contrapunto [...] di S. Marcello, dove nel 1692 fu eseguito il suo oratorio Bethsabeae melodramma. Nel 1688 e nel 1695, il L. figura fra gli appartenenti al gruppo dei cosiddetti "musici di Campidoglio" in qualità di trombonista (Rostirolla).
Il L. restò al servizio ...
Leggi Tutto
CARCANI (Carcano), Giuseppe
Alessandra Ascarelli
Alquanto discordanti le notizie biografiche desunte dai repertori e da documenti piacentini, che farebbero pensare all'omonimia di due compositori contemporanei [...] A. Zeno e P. Pariati, Verona, teatro Filarmonico, carnevale 1759).
Fu inoltre autore di oratori e cantate, tra cui sono: Giuditta figura di Cristo,di Maria e della Chiesa, edito a Foligno nel 1745, da cantarsi nell'oratorio del Buon Gesù in Foligno ...
Leggi Tutto
FARNETI, Maria
Roberto Staccioli
Nata a Forlì l'8 dic. 1877, da Domenico e da Clementina Babini, ultima di cinque figlie, cominciò giovanissima a studiare canto presso il liceo musicale di Pesaro con [...] al teatro Costanzi di Roma, come Alice nel Falstaff di Verdi, imponendosi al pubblico e alla critica per la "bellezza della figura" e il nimbro di voce dolcissimo" (Il Messaggero, 18 marzo 1904).
La F. venne riconfermata al Costanzi per tutto il 1905 ...
Leggi Tutto
PERRACHIO, Luigi
Giorgio Pestelli
PERRACHIO, Luigi. – Nacque a Torino il 28 maggio 1883 da Ludovico e da Luisa Elia.
Crebbe in una famiglia della solida e colta borghesia piemontese, dove la conoscenza [...] perizia artigianale (componeva al tavolino, senza bisogno del riscontro al pianoforte), assai ricercato come insegnante privato, divenne una figura di punta nella Torino fra le due guerre, amico di Gatti, Giorgio Federico Ghedini, Vincenzo Davico, in ...
Leggi Tutto
CONSOLO, Federico (Federigo)
Dario Ascarelli
Nacque da Beniamino e da Regina Piazza ad Ancona l'8 apr. 1841, da una di quelle famiglie della media borghesia ebraica che aveva conservato integra la grande [...] banda di C. Gozi (ibid. 1929). Nella recensione di A. Conti di un concerto eseguito dal C. alla Filarmonica fiorentina figura anche l'esecuzione di Pic-Nic, capriccio per violino, apparso in La Rassegna nazionale, XXII (1885), p. 481. Secondo lo ...
Leggi Tutto
FALCO (De Falco, Farco), Michele
Francesca Agresta
Nacque a Napoli intorno al 1688. Non si hanno notizie sulla sua formazione musicale e i dati biograficamente più attendibili si ricavano dai libretti [...] che gli studiosi concordemente fissano allo stesso 1732.
L'epoca in cui visse il F. fu musicalmente dominata dalla figura di Alessandro Scarlatti, giunto a Napoli alla fine del secolo insieme con i fratelli Francesco, compositore, e Tommaso, cantante ...
Leggi Tutto
figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento in f. di piramide; un attore in f. di...