BELLINI, Vincenzo Tobia Nicola
Franco Ricci
Nacque a Torricella Peligna (Chieti) il 12 Maggio 1744 da Rosario e da Francesca Mancini.
Quale fosse, la professione o il mestiere del padre è difficile [...] essere proficui se nel 1765 il giovane era già "maestrino" del conservatorio e autore di un Oratorio, Isacco figura del Redentore, su versi del Metastasio: si trattava presurnibilmente del saggio finale del nuovo maestro che con questo lavoro ...
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GASPARINI (Gasperini), Michel Angelo
Paola Ronchetti
Nacque a Lucca intorno al 1670, forse appartenente alla famiglia del compositore Francesco, del quale, comunque, non fu fratello, come erroneamente [...] 1814-15). Il G. fu attivo prevalentemente a Venezia, dove passò la maggior parte della sua vita; fu senz'altro una figura di rilievo se trattatisti contemporanei, quali F. Quadrio ed E. de Arteaga, ne parlano in termini lusinghieri.
Nel 1690 risulta ...
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ABBIATI, Franco
Bianca Maria Antolini
Nato a Verdello (Bergamo) il 14 sett. 1898 da Emilio e da Luisa Brolis, abbandonò gli studi di ingegneria al politecnico di Milano per dedicarsi, dal 1921, alla [...] gli eredi di Verdi a Sant'Agata, nella collezione di Natale Gallini e negli archivi della casa editrice Ricordi.
La figura e l'opera di Verdi vengono quindi delineate utilizzando, ad esempio, per i primi anni bussetani, un fascicolo manoscritto di ...
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COSTA, Nicola
Angelo Romano
Nacque a Napoli da genitori pugliesi Sebastiano e Giovanna Alessi - il 31 maggio del 1879. Studiò nel conservatorio di S. Pietro a Maiella con i maestri Simonetti e P. Serrao, [...] Roma, dove si era nel frattempo stabilito, il 19 marzo 1963.
Umile e schivo, per molti lustri il C. fu una figura di spicco della vita musicale barese: grazie alla solida cultura e alla sua intelligente musicalità, egli accrebbe e stimolò l'interesse ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] ad un’interpretazione critica, relatore Guglielmo Barblan), e a quanta parte vi ricoprano la storia della recezione della figura del compositore e della sua musica, le questioni di attribuzione e i fenomeni di falsificazione che per due secoli ...
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CONFALONIERI, Giulio
Teodoro Celli
Nacque a Milano il 23 maggio 1896 da Angelo e da Rachele Corbella. Di antica famiglia milanese, ancor bambino ricevette la prima educazione musicale dalla nonna paterna, [...] 1972.
Era accademico di S. Cecilia. Viveva nel quartiere bohémien di Milano, il quartiere di Brera, del quale era divenuto una figura tipica. Non sdegnava davvero la compagnia di gente umile; e dedicò un libro, scintillante di humor e di simpatia, ai ...
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GOLINELLI, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 26 ott. 1818 da Pietro e da Margherita Biancoli. Rivelate precocemente spiccate attitudini musicali, ancora fanciullo fu avviato privatamente [...] a Bologna il 3 luglio 1891.
Considerato uno dei più rappresentativi esponenti del pianismo italiano dell'Ottocento, la figura del G. si colloca in quella rinascita strumentale che caratterizzò il mondo musicale italiano nella seconda metà del secolo ...
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MARCHI (De Marchi), Giovanni Francesco Maria
Andrea Garavaglia
Nacque a Milano il 4 dic. 1689 da Paolo e Anna Jugali (Busnelli).
Sebbene il nome di battesimo fosse Giovanni Francesco Maria, nelle fonti [...] occasionalmente drammi sacri per altre istituzioni ecclesiastiche milanesi, oltre che per le due chiese citate in cui figura quale maestro di cappella. In particolare scrisse quattro oratori natalizi per la Congregazione dell'Immacolata Concezione ...
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ALDROVANDINI (inesatto Aldovrandini), Giuseppe Antonio Vincenzo
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nacque a Bologna nel 1672 (1673 ?). Allievo di G. A. Perti, fu aggregato nel 1695 all'Accademia Filarmonica [...] amorosi.
Postume furono rappresentate le opere, L'Odio e l'amore, Li tre rivali al soglio e Amor non vuol rispetti. La figura dell'A., che s'inserisce non senza rilievo nella Bologna musicale del suo tempo e che spicca per vari contributi nei campi ...
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BATTISTINI, Giacomo
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Nato verso il 1665, probabilmente nell'Italia settentrionale, lo si trova maestro di cappella e compositore attivo a Novara alla fine del sec. XVII. Non si hanno notizie della [...] il 13 e 14 giugno, una Messa a 8 voci diverse in due cori, due organi e duplice orchestra, e l'oratorio Mosè ricercato figura di s. Gaudenzio su testo di G. A. Prina (Novara s. d., nella Stampa degli eredi Caccia).
Queste musiche del B. sono perdute ...
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figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento in f. di piramide; un attore in f. di...