INGEGNERI, Marc'Antonio
Antonio Delfino
Nacque a Verona nel 1536 da Innocenzo e da Giulia Foscari; la data di nascita e la composizione della famiglia si ricavano dal censimento per la contrada di S. [...] madrigalistici trasmessa ai discepoli.
Per un corretto inquadramento storico della produzione sacra è fondamentale considerare la figura del vescovo Sfondrati, che esercitò una notevole influenza sulle scelte compiute dall'I. come musicista al ...
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I rapporti tra lingua e musica sono strettissimi, sia perché gran parte della produzione poetica, non soltanto italiana, è stata concepita in funzione dell’accompagnamento musicale (dall’antica tragedia [...] se si considera che il primo trattato musicale a stampa risale al 1492 (Francesco Caza, Tractato vulgare de canto figurato, Milano, Pachel), senza considerare le fonti manoscritte precedenti, come l’anonimo Trattato musicale di Vercelli (ante 1447) o ...
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CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] gloria a 4 voci e altra musica sacra.
Artista sensibile, ugualmente versato nel genere comico e serio, il C. fu figura di primo piano nella vita musicale parigina e fu riconosciuto rappresentante tra i più significativi per il prestigio della musica ...
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FEO, Francesco
Teresa Chirico
Nato a Napoli nel 1691, forse figlio di un sarto di cui si ignora il nome, entrò il 3 sett. 1704 nel conservatorio di S. Maria della Pietà dei Turchini, e vi rimase probabilmente [...] N. Sabatino, G. Manna e Gianfrancesco Di Majo modi e tendenze tipiche dello stile galante. D'altronde, la sua figura artistica è ancora in attesa di uno studio approfondito che consenta di esprimere giudizi definitivi sulla sua personalità.
Le sue ...
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BERNACCHI, Antonio Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 23 giugno 1685 daAngelo e Maria Maddalena Rossi. Rivelando una singolare tendenza alla musicalità, iniziò prestissimo l'attività di cantante, [...] , graduale in la a cinque voci con strumenti, del 1749.
Bibl.: G. B. Mancini, Pensieri e riflessioni pratiche sopra il Canto figurato, Vienna 1774, pp. 14 s.; F. M. Rudhart, Geschichte der Oper am Hofe zu München. I. Die Italienische Oper von 1654 ...
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FRAZZI, Vito
Gianluigi Mattietti
Nacque a San Secondo Parmense il 1° ag. 1888 da Antonio e Dina Allegri. Studiò al conservatorio di Parma, diplomandosi in organo nel 1907, con A. Galliera, e in composizione [...] della tempesta. Tra i vari personaggi spicca quello del giullare, una sorta di proiezione critica della mente del sovrano e figura speculare a quella di Sancio nel Don Chisciotte. In quest'opera, frutto di un lungo travaglio creativo, il F. abbandona ...
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CUZZONI, Francesca
Bianca Maria Antolini
Nacque sicuramente a Parma, poiché alcuni libretti la indicano come "Parmeggiana"; l'anno di nascita riportato da tutti i repertori a partire dal Gerber, il [...] suo tempo e di riscuotere grandi consensi di critica e di pubblico.
Fonti e Bibl.: G. B. Mancini, Rifless. pratiche sopra il canto figurato, Milano 1777, pp. 33 s.; J. B. de Laborde, Essai sur la musique, III, Paris 1780. p. 326; C. Burney, A General ...
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LEONI, Leone
Vittorio Bolcato
Nacque a Verona intorno al 1560. In assenza di documenti circa la sua formazione si può ipotizzare che, come chierico veronese, abbia frequentato la prestigiosa scuola [...] Banchieri inserisce nella Cartella musicale (1613). Anche Athanasius Kircher nella sua Musurgia universalis (1650) illustrando la figura retorica dell'Antitheton, sive Contrapositum prende come esempio un mottetto del L., Ego dormio, et cor meum ...
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CRIMI, Giulio
Maurizio Tiberi
Nacque il 10 maggio 1885 a Paternò (Catania) ultimo di otto figli, da Antonino (avvocato e poi commissario di Pubblica Sicurezza) e da Francesca Parisi, appartenente a [...] formato dalle tre operine in un atto Il tabarro, Suor Angelica e Gianni Schicchi. La prima e l'ultima, in cui egli figurò, furono le più gradite dal pubblico, e specialmente il Gianni Schicchi: con esse nel giugno 1919 fu al teatro Coliseo di Buenos ...
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CASIMIRI, Casimiro Raffaele
Maria Caraci
Nacque da Margherita Angeletti e da Augusto a Gualdo Tadino (Perugia) il 3 novembre del 1880. Compì i suoi studi classici nel seminario di Nocera Umbra, dove [...] . Resta inoltre un gran numero di note ed appunti costituenti il materiale per articoli e lavori monografici rimasti incompiuti.
La figura e l'opera del C. ebbero una importanza di primo piano nel nuovo fervore di studi relativo alla musica sacra nel ...
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figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento in f. di piramide; un attore in f. di...