GUARDUCCI, Tommaso
Nadia Carnevale
Nato a Montefiascone intorno al 1720, intraprese lo studio del canto a Bologna con il contraltista A.M. Bernacchi, virtuoso tra i più rinomati maestri dell'epoca, [...] . Nel 1776 lavorò per il teatro del Cocomero, cantando tra l'altro ne L'Adriano in Siria e nell'oratorio Isacco, figura del Redentore di Mysliveček, e ne La disfatta di Dario di G. Paisiello. Le sue ultime esibizioni in un teatro pubblico risalgono ...
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BELLI, Domenico
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Non si Conosce di questo compositore né il luogo né la data di nascita; né si possono avanzare delle supposizioni per la mancanza assoIuta di documenti. La notizia che fosse al servizio [...] sia viventi sia defunte, come risulta da gran numero di dediche e d'altri scritti" (A. Della Corte-G. Pannain).
Figura certamente non di secondo piano nella storia degli inizi, del melodramma, il B. si distingue con una sua affermata personalità ...
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BORGHI, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nato a Macerata il 25 ag. 1738, si presume che in giovanissima età si sia trasferito a Roma, poiché il Florimo lo annovera tra i compositori della scuola romana; [...] sacra (Spoleto, Collegio dei gesuiti, 1772), Il trionfo di Mardocheo (Roma, Oratorio dei filippini, carnevale 1774), Isacco figura del Redentore, a quattro voci e coro (libretto di Metastasio: Osimo, Teatro pubblico, 1781 secondo il Radiciotti, ma ...
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GIORDANI (Giordano), Giuseppe, detto Giordaniello
Rossella Pelagalli
Nato a Napoli, rimane incerta la data di nascita, risalente per alcuni biografi al 1753 (Fétis), per altri al 19 dic. 1751 (Bossa [...] Felicini, 1786; Lugo, chiesa dei domenicani, 5 sett. 1788; Bologna, 3 apr. 1790); Betulia liberata; Isacco figura del Redentore (Metastasio, Camerino, Pubblico Teatro, s.d.; Macerata, Pubblico Teatro, 1795); Il figliol prodigo (Ascoli, cattedrale ...
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ANDREOZZI, Gaetano, detto Jommellino
Renzo Bonvicini
Compositore, nato ad Aversa il 22 maggio 1755 da Gennaro e Candida Capone. Fu allievo del conservatorio di S. Maria di Loreto - e non della Pietà [...] , quaresima 1807), Tutti i torti son dei mariti (Firenze, teatro del Cocomero, 7 giugno 1814), e gli oratori Isacco figura del Redentore (Jesi, autunno 1785), Saulle (Napoli, teatro del Fondo, 1794), Assuero, ossia la Regina Ester (Palermo, teatro S ...
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PELLICCIA, Arrigo
Renato Ricco
PELLICCIA, Arrigo. – Nacque a Viareggio il 20 febbraio 1912 da Apsido e da Emilia Veronesi.
Arrigo Pelliccia fu avviato agli studi musicali dal padre, violinista stimato [...] compagine dei Pomeriggi musicali di Milano. Chiamato da Vittorio Gui a fare parte dell’orchestra del teatro Comunale di Firenze, fu figura di spicco anche nei Virtuosi di Roma di Renato Fasano. Con il Trio Santoliquido e il Quartetto di Roma (Bruno ...
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GIANFERRARI, Vincenzo
Salvatore de Salvo
Nacque a Reggio Emilia il 10 ott. 1859 da Prospero e da Luigia Mussini. Iniziato lo studio del violino nella città natale sotto la guida di G. Tebaldi, fu successivamente [...] 187 s., 238 s., 407; R. Zandonai, Epistolario, a cura di C. Leonardi, Rovereto 1983, pp. 205-303; Atti del Convegno di studi sulla figura e l'opera di R. Zandonai, Rovereto… 1983, a cura di R. Chiesa, Milano 1984, pp. 9, 12, 35, 37, 60, 125 s., 173 ...
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FIORAVANTI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Roma il 5 apr. 1799 dal compositore Valentino e da Angiola Aromatari, fu avviato per volere del padre agli studi di medicina., che abbandonò per dedicarsi [...] volere fu eseguita ai suoi funerali.
Compositore apprezzato dai contemporanei, fu poi dimenticato e soltanto di recente la sua figura è stata rivalutata sulla base di studi più approfonditi sulla sua produzione teatrale, in cui sono stati ravvisati ...
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BERTACCHINI, Pietro
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Nacque a Carpi il 26 nov. 1641 da GiovanniBattista e da Camilla Blesi. A nove anni iniziò lo studio dell'arciliuto con suo padre, esperto suonatore di questo strumento, della [...] a Carpi, ma questa è l'ultima sua notizia pervenutaci: restano sconosciuti il luogo e la data della sua morte.
Figura di valoroso strumentista, il B. dovette unire ad un notevole talento interpretativo anche una conoscenza perfetta, dominatrice dello ...
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GULLÌ, Luigi Gaetano
Alessandra Ascarelli
Nacque a Scilla, presso Reggio di Calabria, ultimo di nove figli, il 16 giugno 1859 (Macrì, p. 83; l'11 giugno, secondo repertori e dizionari) da Giuseppe e [...] nei primi anni del secolo nuovo, indipendentemente dalle novità espressive portate da Busoni e Casella". La figura del pianista calabrese scomparso nell'Oceano Atlantico rimane quindi solidamente ancorata alla sua formazione ottocentesca di cui ...
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figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento in f. di piramide; un attore in f. di...