DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] sonetti d'amore tipicamente petrarchisti e forse è possibile riconoscere l'identità della vedova Fregoso anche dietro molte altre figure femminili che popolano il canzoniere scaligeriano.
Nel 1530 era nato il primo dei quindici figli del D., Silvio ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Chirurgia
Emilie Savage-Smith
Chirurgia
Nel mondo islamico medievale, l'insegnamento della pratica chirurgica avveniva principalmente attraverso l'apprendistato, [...] Grecia. Nel mondo islamico, queste pratiche erano eseguite nella maggior parte dei casi da barbieri, cerusici o da altre figure estranee all'ambiente dei medici colti, autori di trattati. Nel Medioevo, in ogni ḥammām, o 'bagno di vapore', erano ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Oftalmologia
Emilie Savage-Smith
Oftalmologia
Lo studio e il trattamento delle malattie degli occhi furono al centro dell'interesse degli autori dell'Islam medievale, [...] prima in lingua araba e, in seguito, in lingua persiana) dedicate esclusivamente alle malattie degli occhi.
I testi e le figure principali
Le prime autorevoli monografie sulle malattie e la cura degli occhi furono redatte all'inizio del IX sec. a ...
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Come i parassiti inattivano la sorveglianza Immunitaria: il caso del protozoo Leishmania
Pascal Launois
(World Health Organization, lmmunology Research and Training Center, lnstitut de Biochimie, Université [...] iniziale di IL-4, la quale a sua volta conduce all'assenza di reattività a IL-12 (v. figura 4).
Traffico leucocitario iniziale dal derma parassitato all'organo linfoide
I parassiti sono rilasciati all'interno del compartimento extravascolare ...
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Sterilità
Ettore Cittadini
Isabella Maria Coghi
La sterilità (infertility in inglese) è la mancanza di fertilità, cioè della capacità di riprodursi. Nella specie umana si può parlare di sterilità quando, [...] pensi, per es., a quanto queste nuove tecniche stiano marginalizzando il padre rendendone sempre più sfocata la figura e come parallelamente esca rinforzata l'onnipotenza femminile, fino a prefigurare una futura fantasia di partenogenesi. Sembra che ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] democratici, quali Il Diritto, La Nuova Europa, La Lega della Democrazia.
Fra le attività cui si dedicò in questo periodo figura anche un tentativo di impresa industriale, con l'apertura di una fabbrica di concimi chimici in Genova. Scarsa fu invece ...
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CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] segnalato come fu proprio nei centri nipioigienici di Cacace che fece la sua prima comparsa in Italia anche la figura della vigilatrice d’infanzia, formata per assistere i bambini nei primissimi anni di vita.
Successivamente, con la riforma dell ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] , in Archivio stor. di Corsica, XII (1936), pp. 547 ss.; Id., I Filopatridi, Torino 1941, pp. 477 ss.; P. Tosel, Una bella figura di studioso subalpino: M. B., in Torino, XXXI (1955), pp. 26 ss.; A. Bersano, L'abate F. Bonardi e i suoi tempi, Torino ...
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FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] di Parigi e pubblico lettore in numerose altre società. Una collezione frenologica (teste di uomini e animali) del F. figura nel Museo civico di Milano. Fu definito dal Carducci "medico novatore e letterato".
Opere: Dell'epilepsia, in Opuscoli ...
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Schema corporeo
Carlo Loeb
Per schema corporeo si intende l'immagine spaziale che ogni uomo ha del proprio corpo. Il concetto fa riferimento a una funzione complessa di sintesi che permette di riconoscere [...] altri o di nasconderla. L'accurata valutazione e osservazione del proprio corpo si adegua al modello di una figura snella ritenuta anche efficiente, oltre che apprezzata e desiderata. Naturalmente devono essere considerati diversi fattori, quali l ...
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figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento in f. di piramide; un attore in f. di...